Monterosa Ski - Infrastruttura, nuovi investimenti e news impianti (NO SITUAZIONE NEVE/APERTURE)

Perché c'è una interruzione sulla strada della val d'ayas e ti fa fare un giro più lungo..di solito per la thuile ci vuole mezz'ora in più
hai ragione fa fare il col de jioux ma cmnq io ho impostato frachey.

Quando ci vado sono 15 20 minuti in piu' ma se rischi in autostrada piu' o meno e' lo stesso.
 
A livello sciistico è solo e soltanto una " scelta aziendale" perchè altitudine ed esposizione sono simili con Antagnod che OGGI ha metà dei km di piste ma avrebbe tantissimo potenziale di sviluppo ( volendo inverstire ).
Il paese poi non è nemmeno lontanamente paragonabile come bellezza e vista
Amo molto Antagnod, però lì tra Faccia Bella e Becca di Nana non c'è troppo rischio valanghe? Dove immagini lo sviluppo?
 

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Il colle Bettaforca, questa mattina, da S.Anna
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A livello sciistico è solo e soltanto una " scelta aziendale" perchè altitudine ed esposizione sono simili con Antagnod che OGGI ha metà dei km di piste ma avrebbe tantissimo potenziale di sviluppo ( volendo inverstire ).
Il paese poi non è nemmeno lontanamente paragonabile come bellezza e vista
Ho visitato Antagnod per la prima volta sabato scorso e confermo che come paese non c'è confronto, anzi, per me è tra i più belli della VdA per integrità del centro e posizione panoramica.
Purtroppo per sciare c'è di fatto una sola seggiovia con 2 piste rosse e una blu. Sempre sabato scorso c'erano 4 mucchi sparati e nessuna traccia di lavori in corso, a Torgnon per dire c'erano già tutti gli impianti aperti.
Che Antagnod in potenza possa essere sviluppata sarà anche vero, ma la realtà dice che oggi purtroppo è un mezzo cadavere.
 
Ho visitato Antagnod per la prima volta sabato scorso e confermo che come paese non c'è confronto, anzi, per me è tra i più belli della VdA per integrità del centro e posizione panoramica.
Purtroppo per sciare c'è di fatto una sola seggiovia con 2 piste rosse e una blu. Sempre sabato scorso c'erano 4 mucchi sparati e nessuna traccia di lavori in corso, a Torgnon per dire c'erano già tutti gli impianti aperti.
Che Antagnod in potenza possa essere sviluppata sarà anche vero, ma la realtà dice che oggi purtroppo è un mezzo cadavere.
l'evoluzione turistico gestionale di Cervinia si evidenzia anche nella gestione dei comprensori "collaterali " dello skiarama, che sia per dimensione che per importanza come alterantiva in caso di chiusure per meto avverse del breuil (situazione non così rara) sono state adeguatamente sviluppate e supportate. Torgnon è forse la stazione medio piccola piu rilevante in VDA e Chamois un gioiello assoluto a prescindere dalla situazione sciistica.

Monterosaski gestisce secondo me un asset troppo variegato di stazioni minori dislocate a distanze anche ragguardevoli dalla stazione principale, il che crea indubbie criticità nell'ottimizzazione.
Sicuramente ha buona tradizione e grandi speranze di rilancio la storica ministazione di alpe di mera, che gli sciatori valdaostani del comprensorio difficilmente potranno mai visitare ma che rappresenta certezza in caso di meteo avverso e non solo per i valsesiani, gestita attraverso società dedicata
Champocher che ha un suo potenziale ed è una stazione che non capisco cosa ci azzecchi con moterosaski, ha una sua dimensione, un suo freeride, condizioni di innevamento favorevoli con precipatzioni nella bassa valle, ma dista 1h e un quarto da gressoney e da champoluc, dubito che sia considerata alternativa per qualunque utente del monterosaski, visitabile probabilmente solo da chi sfruttasse lo stagionale.
Brusson e Antagnod sono sue stazioni di quota ed estensione analoga che possono essere alternative, eventualmente per bambini alle prime armi per i clienti della valle di Champoluc
Gressoney St Jean una stazione piu strutturata, ma non so quanto aggiornata, che rappresenta una alternativa eventuale per chi risede in paese non ha esigenze di andare a la trinitè, o per scuole bambini etc..

Secondo me nel Montorosasky sono consorziate troppe stazioni piccole che hanno poca frubibilità per i turisti delle maggiori località : Le stazioni minori non alternative tra loro:, champocher è lontana da tutto, antagnod e brusson servono solo una valle, st jean un'altra, mera un altra ancora. Non c'è quella effettiva fruibilità reciproca tra i comprensori come può avvenire per chi risiede a cervinia o valturnanche e ha le opzioni di torgnon e chamois o viceversa. In monterosa le valli sono separate, i comprensori sparpagliati, dovrebbero fare una scelta tra quelli su cui puntare e quelli da tenere con "minimo costo" o in chiave estiva.
Con un turismo principalmente di seconde case come avviene nelle valli del rosa, la gestione delle multistazioni e l'inerazione turistica diventano ancora piu difficili, con una evoluzione piu turisitca, sia con affitti delle seconde case utilizzate poche settimane l'anno che con miglioramento della offerta alberghiera
 
l'evoluzione turistico gestionale di Cervinia si evidenzia anche nella gestione dei comprensori "collaterali " dello skiarama, che sia per dimensione che per importanza come alterantiva in caso di chiusure per meto avverse del breuil (situazione non così rara) sono state adeguatamente sviluppate e supportate. Torgnon è forse la stazione medio piccola piu rilevante in VDA e Chamois un gioiello assoluto a prescindere dalla situazione sciistica.

Monterosaski gestisce secondo me un asset troppo variegato di stazioni minori dislocate a distanze anche ragguardevoli dalla stazione principale, il che crea indubbie criticità nell'ottimizzazione.
Sicuramente ha buona tradizione e grandi speranze di rilancio la storica ministazione di alpe di mera, che gli sciatori valdaostani del comprensorio difficilmente potranno mai visitare ma che rappresenta certezza in caso di meteo avverso e non solo per i valsesiani, gestita attraverso società dedicata
Champocher che ha un suo potenziale ed è una stazione che non capisco cosa ci azzecchi con moterosaski, ha una sua dimensione, un suo freeride, condizioni di innevamento favorevoli con precipatzioni nella bassa valle, ma dista 1h e un quarto da gressoney e da champoluc, dubito che sia considerata alternativa per qualunque utente del monterosaski, visitabile probabilmente solo da chi sfruttasse lo stagionale.
Brusson e Antagnod sono sue stazioni di quota ed estensione analoga che possono essere alternative, eventualmente per bambini alle prime armi per i clienti della valle di Champoluc
Gressoney St Jean una stazione piu strutturata, ma non so quanto aggiornata, che rappresenta una alternativa eventuale per chi risede in paese non ha esigenze di andare a la trinitè, o per scuole bambini etc..

Secondo me nel Montorosasky sono consorziate troppe stazioni piccole che hanno poca frubibilità per i turisti delle maggiori località : Le stazioni minori non alternative tra loro:, champocher è lontana da tutto, antagnod e brusson servono solo una valle, st jean un'altra, mera un altra ancora. Non c'è quella effettiva fruibilità reciproca tra i comprensori come può avvenire per chi risiede a cervinia o valturnanche e ha le opzioni di torgnon e chamois o viceversa. In monterosa le valli sono separate, i comprensori sparpagliati, dovrebbero fare una scelta tra quelli su cui puntare e quelli da tenere con "minimo costo" o in chiave estiva.
Con un turismo principalmente di seconde case come avviene nelle valli del rosa, la gestione delle multistazioni e l'inerazione turistica diventano ancora piu difficili, con una evoluzione piu turisitca, sia con affitti delle seconde case utilizzate poche settimane l'anno che con miglioramento della offerta alberghiera
A valle di questa dotta dissertazione vale un principio dirimente:

detta male, tutto il cucuzzaro collaterale della mrski e' mantenuto in vita in coma farmacologico per volontà politiche e sociali.
Sono stazioni tecnicamente fallite da anni inserite nel mrski per trovare i soldi minimi per l'esercizio
 
A valle di questa dotta dissertazione vale un principio dirimente:

detta male, tutto il cucuzzaro collaterale della mrski e' mantenuto in vita in coma farmacologico per volontà politiche e sociali.
Sono stazioni tecnicamente fallite da anni inserite nel mrski per trovare i soldi minimi per l'esercizio
secondo me se le tieni tutte come adesso sono una sanguisuga senza logica, se fai una cernita diciamo al 50/60 % potrebbero avere un senso.
ipotizzerei:
Mera in Valsesia ha una sua dimensione e un suo rilancio
-una sola stazione per vallata collaterale una per gressoney, e una per champoluc.
Champocher potrebbe avere un suo perchè, anzi direi che sarebbe la singola stazione piu importante dopo le "Big" (mski, cervinia, lth, courma, pila) ma non ci "azzecca" niente con il monterosa, come fare una stazione in appennino toscoemiliano consorziata con paganella.

Le altre potrebbero lavorare in estate con bike park mantenendo solo le seggiovie, senza spendere soldi in bacini, cannoni, etc.. etcc.

La cultura assistenzialista dei fondi pubblici "a perdere" sulle stazioni valdaostane lascia i suoi strascichi politici e di attitudine, i fondi vengono elargiti in importi notevoli in TAA ma con ben altra propensione e attitudine commerciale e turistica, i risultati si vedono anche sulle piccole (le varie plose, etc..)
 
Ultima modifica:
l'evoluzione turistico gestionale di Cervinia si evidenzia anche nella gestione dei comprensori "collaterali " dello skiarama, che sia per dimensione che per importanza come alterantiva in caso di chiusure per meto avverse del breuil (situazione non così rara) sono state adeguatamente sviluppate e supportate. Torgnon è forse la stazione medio piccola piu rilevante in VDA e Chamois un gioiello assoluto a prescindere dalla situazione sciistica.

Monterosaski gestisce secondo me un asset troppo variegato di stazioni minori dislocate a distanze anche ragguardevoli dalla stazione principale, il che crea indubbie criticità nell'ottimizzazione.
Sicuramente ha buona tradizione e grandi speranze di rilancio la storica ministazione di alpe di mera, che gli sciatori valdaostani del comprensorio difficilmente potranno mai visitare ma che rappresenta certezza in caso di meteo avverso e non solo per i valsesiani, gestita attraverso società dedicata
Champocher che ha un suo potenziale ed è una stazione che non capisco cosa ci azzecchi con moterosaski, ha una sua dimensione, un suo freeride, condizioni di innevamento favorevoli con precipatzioni nella bassa valle, ma dista 1h e un quarto da gressoney e da champoluc, dubito che sia considerata alternativa per qualunque utente del monterosaski, visitabile probabilmente solo da chi sfruttasse lo stagionale.
Brusson e Antagnod sono sue stazioni di quota ed estensione analoga che possono essere alternative, eventualmente per bambini alle prime armi per i clienti della valle di Champoluc
Gressoney St Jean una stazione piu strutturata, ma non so quanto aggiornata, che rappresenta una alternativa eventuale per chi risede in paese non ha esigenze di andare a la trinitè, o per scuole bambini etc..

Secondo me nel Montorosasky sono consorziate troppe stazioni piccole che hanno poca frubibilità per i turisti delle maggiori località : Le stazioni minori non alternative tra loro:, champocher è lontana da tutto, antagnod e brusson servono solo una valle, st jean un'altra, mera un altra ancora. Non c'è quella effettiva fruibilità reciproca tra i comprensori come può avvenire per chi risiede a cervinia o valturnanche e ha le opzioni di torgnon e chamois o viceversa. In monterosa le valli sono separate, i comprensori sparpagliati, dovrebbero fare una scelta tra quelli su cui puntare e quelli da tenere con "minimo costo" o in chiave estiva.
Con un turismo principalmente di seconde case come avviene nelle valli del rosa, la gestione delle multistazioni e l'inerazione turistica diventano ancora piu difficili, con una evoluzione piu turisitca, sia con affitti delle seconde case utilizzate poche settimane l'anno che con miglioramento della offerta alberghiera
Tutto "stra-condivisibile"...io ad esempio avendo frequentato Antagnod ed Estoul per 2 anni, la prima cosa che mi sono chiesto, vedendo in pratica sistematicamente aperti solo il 40% degli impianti nel migliore dei casi su entrambe le stazioni, è stato: "ma non avrebbe + senso unire le forze e puntare su un solo comprensorio?" perchè messi così sono veramente entrambe inutili.
Antagnod a quanto pare ha almeno un bel paesino (non l'ho mai visitato in verità)...Estoul nemmeno quello ma ha dalla sua una Scuola Sci per bimbi veramente TOP...maestri gentilissimi e disponibili ed una segreteria molto molto efficiente....anche queste sono cose che contano nella gestione di un comprensorio...ma al netto di questo il resto è pura tristezza e abbandono...1 solo bar (diciamo bar), all'inizio del comprensorio, sulla strada in pratica e praticamente impossibile da raggiungere sci ai piedi...parcheggio poi non ne parliamo...parcheggi in strada oppure a 1,5km di distanza in un parcheggio più per camper che per auto...

Per il resto concordo con te che la logistica sicuramente non gli permette di avere un offerta intercambiabile tra un comprensorio e l'altro, ma proprio per questo andrebbero fatte scelte a livello di managment...sarebbe ottima l'idea di puntare ad es. ad un Bike Park estivo sul comprensorio diciamo meno performante a livello sciistico (per Anta/Brusson sicuramente Brusson...le altre non so non avendole mai viste)....
 
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