Ho visitato Antagnod per la prima volta sabato scorso e confermo che come paese non c'è confronto, anzi, per me è tra i più belli della VdA per integrità del centro e posizione panoramica.
Purtroppo per sciare c'è di fatto una sola seggiovia con 2 piste rosse e una blu. Sempre sabato scorso c'erano 4 mucchi sparati e nessuna traccia di lavori in corso, a Torgnon per dire c'erano già tutti gli impianti aperti.
Che Antagnod in potenza possa essere sviluppata sarà anche vero, ma la realtà dice che oggi purtroppo è un mezzo cadavere.
l'evoluzione turistico gestionale di Cervinia si evidenzia anche nella gestione dei comprensori "collaterali " dello skiarama, che sia per dimensione che per importanza come alterantiva in caso di chiusure per meto avverse del breuil (situazione non così rara) sono state adeguatamente sviluppate e supportate. Torgnon è forse la stazione medio piccola piu rilevante in VDA e Chamois un gioiello assoluto a prescindere dalla situazione sciistica.
Monterosaski gestisce secondo me un asset troppo variegato di stazioni minori dislocate a distanze anche ragguardevoli dalla stazione principale, il che crea indubbie criticità nell'ottimizzazione.
Sicuramente ha buona tradizione e grandi speranze di rilancio la storica ministazione di alpe di mera, che gli sciatori valdaostani del comprensorio difficilmente potranno mai visitare ma che rappresenta certezza in caso di meteo avverso e non solo per i valsesiani, gestita attraverso società dedicata
Champocher che ha un suo potenziale ed è una stazione che non capisco cosa ci azzecchi con moterosaski, ha una sua dimensione, un suo freeride, condizioni di innevamento favorevoli con precipatzioni nella bassa valle, ma dista 1h e un quarto da gressoney e da champoluc, dubito che sia considerata alternativa per qualunque utente del monterosaski, visitabile probabilmente solo da chi sfruttasse lo stagionale.
Brusson e Antagnod sono sue stazioni di quota ed estensione analoga che possono essere alternative, eventualmente per bambini alle prime armi per i clienti della valle di Champoluc
Gressoney St Jean una stazione piu strutturata, ma non so quanto aggiornata, che rappresenta una alternativa eventuale per chi risede in paese non ha esigenze di andare a la trinitè, o per scuole bambini etc..
Secondo me nel Montorosasky sono consorziate troppe stazioni piccole che hanno poca frubibilità per i turisti delle maggiori località : Le stazioni minori non alternative tra loro:, champocher è lontana da tutto, antagnod e brusson servono solo una valle, st jean un'altra, mera un altra ancora. Non c'è quella effettiva fruibilità reciproca tra i comprensori come può avvenire per chi risiede a cervinia o valturnanche e ha le opzioni di torgnon e chamois o viceversa. In monterosa le valli sono separate, i comprensori sparpagliati, dovrebbero fare una scelta tra quelli su cui puntare e quelli da tenere con "minimo costo" o in chiave estiva.
Con un turismo principalmente di seconde case come avviene nelle valli del rosa, la gestione delle multistazioni e l'inerazione turistica diventano ancora piu difficili, con una evoluzione piu turisitca, sia con affitti delle seconde case utilizzate poche settimane l'anno che con miglioramento della offerta alberghiera