Monterosa Ski - Info e News

Markolski, era per evitare di essere preso come eccessivamente razionale (cosa che non potrei essere per le poche info che ho). Skiforum non è un bar, non vedo birrette qui tra amici!
;)

La navetta. Certo che salgo con scarponi e sci, ma di solito gli skibus hanno pochi posti a sedere, spazi immensi e appigli per sciatori, salita e discesa quasi a filo sdrada.
Querllo da me preso era uno skibuss con bus a 45 posti a sedere, corridoio centrale e 3 scalini da cordata (con gli scarponi). Quello è un bus, non uno skibus.
 
Markolski, era per evitare di essere preso come eccessivamente razionale (cosa che non potrei essere per le poche info che ho). Skiforum non è un bar, non vedo birrette qui tra amici!
;)

La navetta. Certo che salgo con scarponi e sci, ma di solito gli skibus hanno pochi posti a sedere, spazi immensi e appigli per sciatori, salita e discesa quasi a filo sdrada.
Querllo da me preso era uno skibuss con bus a 45 posti a sedere, corridoio centrale e 3 scalini da cordata (con gli scarponi). Quello è un bus, non uno skibus.
 
Mai visti gli skibus di cui parli in VDA

E comunque non sono skibus ma navette che devono portare in giro la gente per un percorso (anzi 2) anche lungo da fare in piedi

Francamente preferisco mille volte cosi'


ps "da cordata"..... ma fai il bravo, su.
 
Mai visti gli skibus di cui parli in VDA

E comunque non sono skibus ma navette che devono portare in giro la gente per un percorso (anzi 2) anche lungo da fare in piedi

Francamente preferisco mille volte cosi'


ps "da cordata"..... ma fai il bravo, su.

Appunto. Hai ragione che il giro è lungo, considerando che fanno tutta la valle passando in senso orario e antiorario dal Periasc/Lignod...
Ma appunto, sempre per parlare tra noi, questo percorso lungo e questi skibus portano molte persone a andare alla partenza degli impianti in auto (parcheggio di arrocco al Crest o Frachey).
La strada del paese Champoluc è come la tangenziale est di milano il venerdì sera... Sono questi i servizi che intendevo in una prospettiva "value" del turismo.
Una navetta interna al paese che elimini almeno le auto di prossimità, con passaggio ogni 15 min (se fa il giro breve basta 1 bus).

Ripeto, siamo partiti da un incremento del prezzo dello skibus e riduzione dei passaggi. Da qui la cascata di considerazioni.
 
a parte il concetto di bar forse non ben compreso o fuori luogo, più o meno le impressioni sono abbastanza coerenti.
E' abbastanza evidente, basti aprire una qualsiasi pagina web di comuni e inserzioni della valle, che le vallate del monterosa non si sono adeguatamente evolute come infrastrutture turistiche, immagine, incominig (punto forte del TAA), servizi e qualità prezzo delle offerte di soggiorno, malgrado il comprensorio sia qualitativamente e paesaggisticamente di altissimo profilo
Da una parte distanze molto agevoli da grandi città del NO ne fanno comunque un bacino privilegiato per seconde case, dall'altra dubito che le seconde case siano una valida base per uno sviluppo turistico, anzi tendenzialmente hanno effetto contrario, soprattutto se ancora arredate e con impianti " anni '70"., Per quanto riguarda l'offerta alberghiera non mi sembra che ci siano numeri eclatanti, sicuramente un comprensorio cosi bello e importante potrebbe fare numeri assi superiori, probabilmente si è adagiato a lavorare sul "Minimo sindacale" di turismo, seconde case e pendolari, prospettive più da prealpi e appennini che non da grande stazione alpina.
L'unica cosa che è cresciuta regolarmente sono i prezzi dello skipass, tendenzialmente fuori mercato, non solo confrontati a un DSS ma soprattutto alle realtà locali come LTH e Cervini:, non vorrei che la politica dell'aumento di ricavi (guadagni) "spremendo" lo zoccolo duro di clientela, anzichè puntare a un consolidato sviluppo di medio termine porti a una deriva brassistica, con tutto cià che ne consegue.,Auguriamoci tutti che Monterosaski non faccia l'involuzione aberrante della milkyway brassiana (ora se ne è andato, con le ganasse piene ma difficilmente i suoi danni sono colmabili in tempi rapidi)
 

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Appunto. Hai ragione che il giro è lungo, considerando che fanno tutta la valle passando in senso orario e antiorario dal Periasc/Lignod...
Ma appunto, sempre per parlare tra noi, questo percorso lungo e questi skibus portano molte persone a andare alla partenza degli impianti in auto (parcheggio di arrocco al Crest o Frachey).
La strada del paese Champoluc è come la tangenziale est di milano il venerdì sera... Sono questi i servizi che intendevo in una prospettiva "value" del turismo.
Una navetta interna al paese che elimini almeno le auto di prossimità, con passaggio ogni 15 min (se fa il giro breve basta 1 bus).

Ripeto, siamo partiti da un incremento del prezzo dello skibus e riduzione dei passaggi. Da qui la cascata di considerazioni.
Ma questo lo dici tu. La gente va in auto perche gli pesa il culo. Figurati se le mamme con la Range lasciano i che i cuccioli tornino con la navetta, non sia mai.
Le navette piccole vanno bene a LTH dove c'e' un percorso brevissimo e si possono fare molte piu' corse, da noi no.

"La strada del paese Champoluc è come la tangenziale est di milano il venerdì sera.." ma quando mai, c'e' un po di casino alla chiusura e al mattino in orario inizio scuole sci...
la dimostrazione e' che la navetta che prendo solo e sempre, da frachey a st.jacques quest'anno e' arrivata in ritardo di 10 minuti un paio di volte: fosse come dici tu
sarebbe sempre in straritardo.

La navetta poi e' gratis che incremento sarebbe ?

mi sembra che la mettiate giu' un po' spessa.
Detto questo di cose da fare ce ne sarebbero un infinita', fossero questi i problemi.
 
Concordo con Dammatra. Le navette a Champoluc sono l'ultimo dei problemi e, forse, non sono propri un problema.
Molti non prendono la navetta perché sai che sbatti mettere scarponi a casa e camminarci fino alla fermata con sci in spalla....meglio caricare tutto sulla macchina, andare fino al parcheggio in fondo al paese, scaricare la macchina, cambiare scarpe con scarponi e, comunque, camminare fino agli impianti. 1000 volte meglio la navetta, ma io non ho un suv da 80.000. Molti stranieri con tanto di prole (e ne hanno generalmente almeno 2) o vanno a piedi anche dalla piazza o prendono navetta. In più è gratis a differenza di altri posti. Quindi mi sembra che sia propri un non-problema.
Sono altre le criticità; questa stagione ha dimostrato importanza bacino della Forca e dell'aver potenziato innevamento al Crest; al Crest rimane da sistemare tutta la parte della scuola sci ed ex deposito gatti ed e arrivo vecchia telecabina oltre al fatto che non ho capito se sia ancora in ballo o meno (ma credo di sì) la sistemazioen della prima parte del pistone.
Devono sostituire la seggiovi a del collegamento, il covid avrà rallentato il processo ma entro 3-4 anni sarà da fare; dovrebbero aver riproposto anche la seggiovia di collegamento fine Moss-funivia Sant'Anna a Stafal e altre cose, senza dimenticare che devono decidere su sto collegamento con cervinia.
Senza contare che dovrebbero un tantino cambiare la politica prezzi....
 
Concordo con Dammatra. Le navette a Champoluc sono l'ultimo dei problemi e, forse, non sono propri un problema.
Molti non prendono la navetta perché sai che sbatti mettere scarponi a casa e camminarci fino alla fermata con sci in spalla....meglio caricare tutto sulla macchina, andare fino al parcheggio in fondo al paese, scaricare la macchina, cambiare scarpe con scarponi e, comunque, camminare fino agli impianti. 1000 volte meglio la navetta, ma io non ho un suv da 80.000. Molti stranieri con tanto di prole (e ne hanno generalmente almeno 2) o vanno a piedi anche dalla piazza o prendono navetta. In più è gratis a differenza di altri posti. Quindi mi sembra che sia propri un non-problema.
Sono altre le criticità; questa stagione ha dimostrato importanza bacino della Forca e dell'aver potenziato innevamento al Crest; al Crest rimane da sistemare tutta la parte della scuola sci ed ex deposito gatti ed e arrivo vecchia telecabina oltre al fatto che non ho capito se sia ancora in ballo o meno (ma credo di sì) la sistemazioen della prima parte del pistone.
Devono sostituire la seggiovi a del collegamento, il covid avrà rallentato il processo ma entro 3-4 anni sarà da fare; dovrebbero aver riproposto anche la seggiovia di collegamento fine Moss-funivia Sant'Anna a Stafal e altre cose, senza dimenticare che devono decidere su sto collegamento con cervinia.
Senza contare che dovrebbero un tantino cambiare la politica prezzi....
Evito il dialogo dicendo "sono ben altre le priorità".

Ci sono varie cose che si possono fare, alcune hanno costi alti, altre bassi.

Mi limito all'aspetto della logistica del paese, di questo solo parlo.

La mattina a Natale vi è una coda di auto che parte dalla chiesa e arriva fronte impianti. La coda di auto accese rende poco piacevole il tragitto sulla strada a piedi.
Io di solito lascio scarponi e sci al deposito e faccio la camminata in tranquillità lungo il fiume, sorbendomi la coda di auto solo negli ultimi 30 metri.

Inoltre le auto spesso scaricano persone e materiali (sci) fronte impianti, cosa che genera sosta selvaggia (di solito vi è un vigile) e impossibilità di avere tragitto pedonale protetto.
(Aggiungo che spesso la consegna al supermercato è fatta alle 9.30, orario di punta, e che anche la spazzatura viene gestita in questo orario... ma tralascio).

Da li le auto proseguono verso il parcheggio, con un controflusso di pedoni a piedi che vanno con sci in spalla verso la cabina del cresto.

Ora, detto che la mia visibilità è limitata, ma:
- invertire il senso unico in paese, facendo passare le auto dalla strada ovest (lato ovest del fiume) permetterebbe di portare le auto al park senza passare davanti agli impianti, liberando spazio e non generando il caos predetto
- questo permetterebbe un tragitto a piedi dalla piazza al crest senza praticamente traffico e rendendo il tutto più piacevole. Al pomeriggio inversione del senso unico, praticamente come quello attuale.

Parliamo di soluzioni a costo 0, quindi senza alcun investimento.

Poi la navetta secondo me sarebbe comoda. Io preferirei navetta e famiglia su piuttosto che auto e gestione del materiale dei miei due figli (infatti lascio tutto al deposito).

Se non si capisce, il mio tono è civile e di confronto.
Frequento Champoluc da 3 anni, per cui la mia vista potrebbe non essere completa, ma solo vergine..
;)
 
La navetta da St.Jacques a Frachey e viceversa funziona bene :PPINK

Facessero coincidere l'inizio e la fine del servizio con l'apertura e la chiusura della stagione degli impianti sarebbe meglio ma non è che si possa pretendere proprio tutto tutto tutto :)
 
Evito il dialogo dicendo "sono ben altre le priorità".

Ci sono varie cose che si possono fare, alcune hanno costi alti, altre bassi.

Mi limito all'aspetto della logistica del paese, di questo solo parlo.

La mattina a Natale vi è una coda di auto che parte dalla chiesa e arriva fronte impianti. La coda di auto accese rende poco piacevole il tragitto sulla strada a piedi.
Io di solito lascio scarponi e sci al deposito e faccio la camminata in tranquillità lungo il fiume, sorbendomi la coda di auto solo negli ultimi 30 metri.

Inoltre le auto spesso scaricano persone e materiali (sci) fronte impianti, cosa che genera sosta selvaggia (di solito vi è un vigile) e impossibilità di avere tragitto pedonale protetto.
(Aggiungo che spesso la consegna al supermercato è fatta alle 9.30, orario di punta, e che anche la spazzatura viene gestita in questo orario... ma tralascio).

Da li le auto proseguono verso il parcheggio, con un controflusso di pedoni a piedi che vanno con sci in spalla verso la cabina del cresto.

Ora, detto che la mia visibilità è limitata, ma:
- invertire il senso unico in paese, facendo passare le auto dalla strada ovest (lato ovest del fiume) permetterebbe di portare le auto al park senza passare davanti agli impianti, liberando spazio e non generando il caos predetto
- questo permetterebbe un tragitto a piedi dalla piazza al crest senza praticamente traffico e rendendo il tutto più piacevole. Al pomeriggio inversione del senso unico, praticamente come quello attuale.

Parliamo di soluzioni a costo 0, quindi senza alcun investimento.

Poi la navetta secondo me sarebbe comoda. Io preferirei navetta e famiglia su piuttosto che auto e gestione del materiale dei miei due figli (infatti lascio tutto al deposito).

Se non si capisce, il mio tono è civile e di confronto.
Frequento Champoluc da 3 anni, per cui la mia vista potrebbe non essere completa, ma solo vergine..
;)
Bepi, ma ci mancherebbe, siam tutti qui a chiacchierare per una pausa fra una menata di lavoro e l'altra.

Continuando la chiacchierata:

- trovami un posto dove a natale non c'e' un casino infernale: mia esp: LTH, Pila Courma, Cervinia, Gressoney.... stessa roba, anzi.
- il vigile c'e', fa quel che puo', ma le mamme con la Range sono immunoresistenti; "pagano, pretendono"
- si vede che vieni da poco: un anno hanno invertito il senso di marcia ed e' stato un disastro completo.
- come dice Alexsup.: se la navetta dal paese arriva a Frachey e su per Stjacq. in orario e' segno che nel lungo percorso che ha fatto nn ha trovato traffico...
 
Articolo sensazionalistico! Quasi fastidioso per quelle che sono state le impressioni raccolte "sul campo".
Bravi loro...che dire...io li aspetto al varco nei prossimi anni. Vedremo...
 
L'articolo e' chiaramente una marchetta dell'autore che e' anche direttore, pudicamente chiamati redazionali.

Quindi ha preso quello che gli hanno mandato e lo ha pubblicato.

La tariffazione dinamica non e' che sia questa rivoluzione la usiamo tutti quando prendiamo l'aereo, e comunque e' imposta non e' che puoi scegliere.

Parlando con gli addetti e coloro che ruotano attorno al mondo sci sembrerebbe non sia stata una bruttissima stagione,
certo lontanissima dalle migliori e comunque senza neve.

La mia sensazione di questo articolo e' che MRS stia cercando di pararsi le natiche dietro l'aumento di fatturato (deciso+3 % 🙃 ...)
per giustificare gli aumenti spropositati che ha imposto.

E preparano quelli dell'anno prossimo che sicuramente saranno molto piu' consistenti.
 
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