Che dire luca... Gran bel report e gran bel posto!! Ti ricordi il giorno che siamo saliti insieme???? mamma mia che fatica starti dietrosei salito come un gatto ma mi sono difeso bene.....
Ciao luchino complimenti!!
Ciao Melly, certo che me lo ricordo, splendida salita, in tranquillità e chiacchierando
forse un po freschino, quando vuoi si può rifare Ciao, sei fortunato perchè il 30 dicembre 2014 ho fatto un giro passando proprio sotto il colle, ai Laghi di Champlong, un anello spettacolare.
Ti dico solo che ai laghi c'erano 150 cm di powder, freddo cattivo ma giornata superba. Non ho molti scatti ma metto quelli più interessanti, alle 14 c'era -10°C con vento a 50 km/h, non invogliava a togliere i guanti per le foto diciamo
Questa era la situazione, indicativamente dove vedi quell'albero in fondo leggermente sulla destra, scendendo perpendicolarmente dalla cima della montagna che è il Tantanè, ecco li cominciano i laghi e dovrebbe anche esserci la deviazione per salire al Pillonet
Questo è il panorama verso sud:
Tra quelle due montagne c'è il colle di Champlong, d'estate è pieno di stelle alpine!
Questa forse è la foto più esplicativa che ho per darti un'idea dei pendii. La pendenza non è troppo accentuata, credo che la gita sia abbastanza conosciuta dagli scialpinisti. Leggermente a sinistra rispetto al centro della foto, dove c'è l'avvallamento, c'è il colle, da li scendi molto tranquillamente fino ai laghi dove trovi un alpeggio chiuso durante l'inverno. Quel giorno comunque incontrai un gruppo di Bergamo e mi sembravano entusiasti della gita.
Dopo l'alpeggio puoi scegliere se seguire la strada sterrata che d'inverno è tracciata da quelli che salgono con le ciaspole oppure prendere i pendii vergini, che permettetemi il termine, sono una figata pazzesca, neve stupenda!
La discesa poi procede al col Pilaz, a 2100 m, da li non ti puoi sbagliare perchè sia fino al Colle che dal colle in poi c'è comunque una strada anche nei boschi che è abbastanza intuitiva. Dal Colle poi scendi sempre attraverso i boschi e arrivi a metà della strada che collega Chamois e La Magdeleine, la riconosci subito perchè è larga.
L'unico problema è come arrivare a Cime Bianche da Chamois...
Mi piacerebbe tanto scoprire questo paradiso d'estate. Complimentoni!
