Nessuna agevolazione per famiglie

Certo che l'Alta badia e il DSS in alta stagione sono cari.
Come sono cari gli X5, le ville immerse nei giardini in posizione panoramica.. e tante belle cose al mondo.
Quindi lamentarsene è abbastanza fuori luogo.

Per fortuna le montagne non sono ancora sotto chiave ed esistono tanti posti che offrono prezzi più accessibili.

Per il discorso sci caro... lo è sempre stato.
Ci siamo illusi di avere un tenore di vita di un certo livello per un pò di tempo ma lo è sempre stato.
L'ultima sciata l'ho fatta a Febbio, località "di una volta" come impianti, praticamente risorta dal niente, ma dopo una nevicata come quella che ci ha colipiti in pianura è stata presa d'assalto, complice anche i prezzi e la vicinanza, e mi sono rivisto scene molto stile anni 80 con code agli impianti, piste battute come si può o lasciate non battute, impianti aperti a singhiozzo, bar e parcheggi sommersi.
Questo è quello che ricordo dello sci di massa anni 80 ( anzi era peggio ) quindi un paragone con il top come il DSS è inclemente, come tra una panda di una volta è un X5.

E come una volta le famiglie fanno veramente fatica a permettersi lo sci, anzi, per me una volta era mooolto peggio.
O almeno per me il massimo erano sci e scarponi usati sponsorizzati dalla sorella maggiore già indipendente economicamente e uscite in pullman con i vari sci club alla caccia del low cost, e in una famiglia con 5 figli e un solo stipendio era veramente un lusso.

Questo post andrebbe automaticamente incollato ogni volta che ci si lamenta dei prezzi del Dolomiti Superski.
Bella analisi, e sospirone di nostalgia per avermi fatto saltare indietro agli anni '80 quando andare a Selva era come andare dall'altra parte del mondo rispetto alla mia Valsassina
 
Mi sento di quotare tutto quanto detto sopra; io per la famiglia punterei su località diverse (vedi es. recente report di pat su Antagnod) dove sicuramente i costi sono inferiori.

Il Dolomiti Superski credo sia ovviamente il settimanale più caro in Italia, in ogni caso parametrato all'offerta.

Credo sia impossibile pensare che i comprensori principali possano abbassare il prezzo dello skipass dato che già così molti fanno fatica a coprire i costi di innevamente, battitura, materie prime e gli ammortamenti degli impianti (che poi l'utente medio pretende sempre ultra-moderni)
 
Infatti lo skipass per una persona valevole un giorno costava 53 euro.... Non credo sia giustificato un importo così elevato. Comunque come dite voi l'unica soluzione è cercare località alternative e decisamente più piccole ma neanche questo è corretto, chi gestisce questi posti dovrebbe pensarci....
.

L'importo è giustificato i costi per la gestione di un comprensorio sciistico sono enormi e le società impiantistiche non sono ONLUS.

In realtà nel 90% dei casi lo skipass dovrebbe essere molto più caro dato che molte società riescono a coprire i costi solo con consistenti contribuzioni pubbliche (credo non sia il caso dell'Alta Badia)
 
nessuno ti ha prescritto di fare 2 figli, suppongo che chi li desidera/programma sappia che hanno anche un costo!

inoltre se le tue bimbe viaggiano gratis nel comprensorio è anche grazie a quelli che come me pagano il biglietto intero....le società non ti regalano nulla, distribuiscono i prelievi fra le categorie di utenti e fortunatamente i bambini sono bypassati da tanti adulti paganti, che poi si lamentano che pagano troppo! HIHIHI
buona fortuna per la prossima vacanza! :TRUZZ:

tutto vero, ma frase inferlice. Inoltre I bambini non sono Bypassati dai tanti adulti paganti, ma dai genitori paganti: la gratuità vale nella misura di un bambino gratis (fino a 8 anni) a fronte di un adulto pagante, e si presume che a quell' età il bambino, salvo rarissime eccezioni, sia in vacanza con i genitori, ti torna ?
Il punto è che nonostante il marketing dolomitisuperski dica il contrario, la famiglia non è agevolata, ma spremuta più delle mucce del latte mila. Nessuno vuole la carità, e il Susperski non è un ente benefico, così come le scuole sci non lo sono, però.... però se quest'anno tutti hanno constato un calo delle presenze (piste spesso semideserte, pochissime code tranne i soliti posti) non credo sia dovuto solo alla scarsità di neve. Sono convinto che ci sarebbero state comunque meno presenze quest'anno, e negli anni a venire non vedo un trend al miglioramento, sempre che al DS non siano convinti che i plumann provenienti da est europa siano preferibili alle famiglie singole, qualunque sia la provenienza.
Una vera strategia attenta alle famiglia a mio avviso dovrebbe prevedere molto altro, avrebbero meno introiti sul breve periodo, ma porterebbe un ritorno di immagine pazzesco e una fedeltà al posto per anni e anni a venire. E non sto parlando di beneficenza o di attenzione alle famiglie perchè siamo "buoni bravi e belli" ma di una strategia di mercato che permatta di consolidare ulteriormente il primato che già hanno (almeno in Italia).
 

.

nessuno ti ha prescritto di fare 2 figli, suppongo che chi li desidera/programma sappia che hanno anche un costo!

inoltre se le tue bimbe viaggiano gratis nel comprensorio è anche grazie a quelli che come me pagano il biglietto intero....le società non ti regalano nulla, distribuiscono i prelievi fra le categorie di utenti e fortunatamente i bambini sono bypassati da tanti adulti paganti, che poi si lamentano che pagano troppo! HIHIHI
buona fortuna per la prossima vacanza! :TRUZZ:

:shock::shock: Quello che si definisce un intervento sensato...:PAAU
Boh, io di figlie ne ho sei....me le mantengo, pago le tasse anche per quelli che lavorano in nero, che dichiarano niente e che hanno per i loro figli scuole, libri, mense gratis e che io invece pago....se è per questo....
Faccio un lavoro che mi permette assieme al lavoro di mia moglie di poter portare le figlie a sciare per una settimana bianca e quasi tutte le domeniche( 2 assieme alla madre fanno fondo...), di fare subacquea tutti assieme, di andare in montagna a camminare....però devo scegliere dove andare, sennò le spese impazziscono, scelgo la Val Aurina al posto della Val Gardena....dove al massimo vado in bassa stagione e per un giorno....scelgo appartamenti anche perché faccio fatica a trovare 3/4 stanze libere...:D....Vado in Austria, dove c'è una politica turistica per famiglie....così come c'è in Germania, Svezia, Norvegia....Dove ci sono famiglie c'è anche introito per una serie di servizi che i normali utenti non richiedono, ci sono figure professionali che dagli adulti non sono richieste....c'è anche una economia che è diversa dalla solita richiesta dalle coppie/ single....chi sa mixare questo ottiene grandi risultati come dimostrano alcune località sciistiche austriache....invece in Italia questo, purtroppo non succede, ed infatti tanti italiani vanno all'estero per le ferie.
Se poi per le famiglie ci fossero politiche diverse da parte dello stato l'economia in generale se ne avvantaggerebbe, come succede nei paesi nordici ed anche in Francia.....e tu pagheresti meno lo skipass, perché per me pagare anche in parte uno skipass per le figlie non costerebbe nulla. Come vedi non sempre avere figli, avere una famiglia è un problema...anzi a a volte è un vantaggio.

p.s. Spero che tu non abbia figli.....
 
risparmiare? si, si può, anche abbastanza facilmente in base alle offerte e all'ampia scelta... ovvio, bisogna scegliere e "sfruttare" le occasioni... andare in alta badia a febbraio e lamentarsi che è cara secondo me è un pò come andare a cena da Savini in galleria e poi sorprendersi del conto...

esempio, senza dover andare nella stazione con 2 piste in croce, noi lo scorso anno abbiamo fatto la settimana bianca a Cervinia e abbiamo speso per l'alloggio 70€/notte sulle piste ma proprio sulle piste, per gli skipass 20 €/gg cad coi punti sant'anna, scuola sci collettiva per la mia lei 3 ore/giorno se non ricordo male 130 €...
non abbiamo figli ma per l'età dei tuoi se vale l'acquisto anche con lo sconto sant'anna degli adulti non avrebbero pagato nulla (1 skipass per ogni adulto pagante), se invece avessero dovuto pagarsi il 6 giorno consecutivi sarebbero stati comunque solo 54 €/figlio...
 
tutto vero, ma frase inferlice. Inoltre I bambini non sono Bypassati dai tanti adulti paganti, ma dai genitori paganti: la gratuità vale nella misura di un bambino gratis (fino a 8 anni) a fronte di un adulto pagante, e si presume che a quell' età il bambino, salvo rarissime eccezioni, sia in vacanza con i genitori, ti torna ?
Il punto è che nonostante il marketing dolomitisuperski dica il contrario, la famiglia non è agevolata, ma spremuta più delle mucce del latte mila. Nessuno vuole la carità, e il Susperski non è un ente benefico, così come le scuole sci non lo sono, però.... però se quest'anno tutti hanno constato un calo delle presenze (piste spesso semideserte, pochissime code tranne i soliti posti) non credo sia dovuto solo alla scarsità di neve. Sono convinto che ci sarebbero state comunque meno presenze quest'anno, e negli anni a venire non vedo un trend al miglioramento, sempre che al DS non siano convinti che i plumann provenienti da est europa siano preferibili alle famiglie singole, qualunque sia la provenienza.
Una vera strategia attenta alle famiglia a mio avviso dovrebbe prevedere molto altro, avrebbero meno introiti sul breve periodo, ma porterebbe un ritorno di immagine pazzesco e una fedeltà al posto per anni e anni a venire. E non sto parlando di beneficenza o di attenzione alle famiglie perchè siamo "buoni bravi e belli" ma di una strategia di mercato che permatta di consolidare ulteriormente il primato che già hanno (almeno in Italia).

il tuo discorso mi torna ma continuo a pensare che per un passaggio gratuito di n bambini su un impianto la società si rifà su tutti i paganti che siano i genitori o perfetti estranei, magari se i bambini pagassero la loro quota anche ridotta, un qualsiasi universitario o studente potrebbe permettersi il giornaliero (sicuramente più contenuto) senza dover rinunciare a tanto altro....
:KEV
per le strategie di mercato che avvantaggiano tutte le categorie sociali in 'reale' bisogno di incentivi mi trovi d'accordo al 100% :D
 
Scusate ma mi fate esempi concreti di aiuti alle famiglie? Se, come detto dalla thread starter, lo skipass dei bambini fino a 8 anni è gratis, mi pare già un bell'incentivo no? Poi chiaro che se vai in Badia i prezzi sono alti ma qui è questione di domanda offerta e sappiamo che in febbraio quel comprensorio è il più caro di tutti.
 
Scusate ma mi fate esempi concreti di aiuti alle famiglie? Se, come detto dalla thread starter, lo skipass dei bambini fino a 8 anni è gratis, mi pare già un bell'incentivo no? Poi chiaro che se vai in Badia i prezzi sono alti ma qui è questione di domanda offerta e sappiamo che in febbraio quel comprensorio è il più caro di tutti.

In tante località austriache se mamma e papà sciano ed hanno skipass plurigiornaliero il Kinderheim non dico che è gratis ma ha un prezzo equo, se ci sono servizi che possono intrattenere i bimbi a costi ragionevoli i genitori possono magari dopo la sciata possono stare pure in sauna o farsi un massaggio, di quelli che....costano un occhio della testa. Penso che nessuno chieda al DSS skipass gratuiti, lezioni sci free....ma se la scuola Klausberg, ad esempio, fa determinati prezzi per i bimbi, perché la scuola sci a San Vigilio costa quasi 2 volte? Non è questione di carità ma di mentalità commerciale, se spendo per il bimbo magari scio tutto il giorno ma poi alloggio in appartamento e alla sera non esco a mangiare...lo so tanto i ricchi ci sono sempre...russi,cinesi, arabi ecc ecc....ma siamo sicuri che questa mentalità a lungo termine regga?? Per il momento pare di si, eppure quest'anno a parte i periodi tipici non ho visto tanta gente sulle piste....
 
Ciao, oggi sciato a Lavarone ski con mio figlio al seguito che non ha pagato,con lo sky family trentino.Piccolo comprensorio per famiglie piste facili bei paesaggi che dire abbiamo speso poco e ci siamo divertititi.Rapporto qualita prezzo ottimo i mega comprensori alla fine si fanno pagare,ma hai anche tanto ,quindi o ci si accontenta o.....
 
risparmiare? si, si può, anche abbastanza facilmente in base alle offerte e all'ampia scelta... ovvio, bisogna scegliere e "sfruttare" le occasioni... andare in alta badia a febbraio e lamentarsi che è cara secondo me è un pò come andare a cena da Savini in galleria e poi sorprendersi del conto...

esempio, senza dover andare nella stazione con 2 piste in croce, noi lo scorso anno abbiamo fatto la settimana bianca a Cervinia e abbiamo speso per l'alloggio 70€/notte sulle piste ma proprio sulle piste, per gli skipass 20 €/gg cad coi punti sant'anna, scuola sci collettiva per la mia lei 3 ore/giorno se non ricordo male 130 €...
non abbiamo figli ma per l'età dei tuoi se vale l'acquisto anche con lo sconto sant'anna degli adulti non avrebbero pagato nulla (1 skipass per ogni adulto pagante), se invece avessero dovuto pagarsi il 6 giorno consecutivi sarebbero stati comunque solo 54 €/figlio...

Cervinia è uno dei posti in cui con la carta ViviParchi per ogni adulto pagante, un bambino fino a 13 anni è gratuito. Sempre, escluso periodo natalizio.
 
Cara Giorgia76 , innanzitutto complimenti per aver deciso di mettere al moindo due figlie , a cui mi auguro tu sappia tramandare l'amore per la natura , per le montagne ed il rispetto per le stesse.
Io che di figli ne ho tre , sono sempre stato forzato di cercare delle soluzioni alla portata delle nostre tasche. premetto che la val badia la frequento da quaranta anni, in stragrande maggioranza d'estate (d'inverno con la famiglia e' carissima), e ho visto i cambiamenti portati dal turismo nel corso di questi quattro decenni. Di base le Dolomiti sono montagne fantastiche , il panorama (gruppo delle conturines alle spalle col sassongher sulla destra e il Sella di lontano (visti da san cassiano) e' tra i piu' belli moontani del mondo. E' arrivato il circo bianco (la gara dicoppa del mondo di sci - che prima era solo in val gardena) , la vecchia bidonvia sul piz la villa e' stata sostituita dalla funivia , prima ....ed io prezzi sono esplosi. La val badia e' diventata d'inverno (ancor piu' che d'estate) una zona molto "in" . Una volta , da bambino , ci si andava a rotolare - agratis- nel fieno presso gli alpeggi dell'armentarola o delle numerose stalle in paese . Da un po' di tempo qualche belinone americano o magnate russo che sia chiama lo stesso rotolarsi nel fieno "wellness" , e la gente del posto (che non e' scema) ha trasformato le vecchie stalle in futuristici alberghi dove fanno scucire centinaia di euri al giorno per far rotolare megere piu' o meno rifatte nello stesso fieno , a pagamento. Aggiungi che , di base , la vacanza sugli sci (da discesa) e' la vacanza piu' cara di tutto l'anno , proprio perche' tra scuola sci , skipass e affitto (o acquisto) attrezzatura le spese aumentano vertiginosamente , oltre al costo dell'appartamento (o dell'albergo) e del vitto. Lo Scialpinismo , il cross-country d'inverno (cosi' come la pratica dell'arrampicata o le camminate zaino in spalla e pranzo a sacco in montagna invece di essere serviti e riveriti a tavola stando tutto il giorno in albergo , d'estate) sono leggermente meno cari(si evita il costo degli impianti) . Come gia' scritto da alcuni , bisogna un po' informarsi e limitare i propri obiettivi scegliendo localita' che basano la loro offerta proprio sui gruppi famigliari. L'offerta "ski famiy" in alcune localita' del trentino (non dell'alto adige) e' vantaggiosissima. Se vuoi rimanere in alto adige il plan de corones ha offerte famiglia ottime (se ci si limita al gia' piu' che sufficiente skipass del plan de corones - piu' di 100 km di piste- invece del dolomiti superski). Altre zone sempre dell'alto adige sono molto conveninenti , come le valli del Meranese , quelle vicino a vipiteno , per esempio. Io trovo che -esperienza personale - l'austria e la francia abbiano , generalmente parlando , le offerte per famiglie piu' vantaggiose: Ti posso parlare della zona sciistica al di la' del confine con l'austria oltrepassato il passo Resia (Nauders), o la zona francese delle alpi marittime (a me e' piaciuto molto coi bimbi Pra Loup) , o ancora il bellissimo comprensorio sciistico della maurienne (con la stazione di lanlevillard-Lanslebourg , 120 km di piste con esposizione NNW che mantengono la neve in maniera migliore anche nei periodi primaverili) dove lo skipass di base e' gratuito per i bambini sotto i 6 anni ed inoltre si applica la formula due adulti paganti=1 bambino gratis sino a 12 anni , o dove ci sono convenzioni agevolate per la combinazione skipass + scuola sci sino ai 6 anni. O mille altre zone dove non si hanno bisogno di 300 km di piste avendo bambini piccoli. Un gioiello in questo senso e' Chamois , in val d'aosta . In bocca al lupo per la scelta delle prossime vacanze !!!
 
il tuo discorso mi torna ma continuo a pensare che per un passaggio gratuito di n bambini su un impianto la società si rifà su tutti i paganti che siano i genitori o perfetti estranei, magari se i bambini pagassero la loro quota anche ridotta, un qualsiasi universitario o studente potrebbe permettersi il giornaliero (sicuramente più contenuto) senza dover rinunciare a tanto altro....
:KEV
:D
mi sa che la presunta agevolazione dei bambini non paganti un po' ti rode.
Vediamo un po'. L'agevolazione per i bambini va fino a 8 anni, a me sembra una gran paraculata, ti spiego. A meno di fenomeni futuri bode miller un bambino mette gli sci a 4 anni, sicuramente fino ad almeno ai 6 anni (sempre con le dovute eccezioni e i locals) non abbondenerà i campi scuola, a 7 forse farà qualche pistina in più. Quanto mai impegneranno e usureranno le seggiole, ovetti, e funi degli impianti nonchè addetti agli impianti ? di cui il 90 % situati nei suddetti campetti scuola ? Ed infatti taac a 9 anni guardacaso l'età in cui il bambino (ed anche il genitore via) se la sente di portarlo un po' più in là ecco che la gratuità finisce e si passa (sempre nel DS) ad uno sconto del 30 % e già qui rode.... dal nulla al 70 % in più in un anno quando magari già scuci 2 skipass adulti, una scuola di sci se poi i bimbi sono due la faccenda si fa dura.
Torniamo al genitore, il bimbo gratuito, purchè l'adulto pagante, è un grande incentivo come gli sconti di 20 € su groupon, subito a cercare come poterli spendere anche se non sei in fase di acquisto. E anche in caso che un adulto in famiglia non scia è comunque tentato dal fare lo skipass così un eventuale secondo figlio ha lo skipass gratis, e lui (o lei) qualche volta può sentirisi libero di salire in funivia ovovia per passare un po' di tempo in quota o in qualche rifugio...
Tornando invece al tuo auspicio, ovvero facciamo pagare tutti i bambini (quanto ? ) per abbassare il prezzo degli skipass a favore degli studenti e universitari, quali ? quelli che salgono in 3-o 4 in macchina per risparmiare sulla benzina, che si portano in panini nello zaino, partono alle 5 del mattino e se ne vanno alle 17 ? E che se proprio decidono di passare una notte vanno allo smart hotel di Santa Cristina ? Quegli universitari ? E quanto sarebbe il prezzo giusto ? 49 € 45 ? 40 ? e quanti caxxo di bambini paganti devono esserci per abbassare così tanto lo skipass ? perchè una riduzione che faccia dire WOW dovrebbe essere di almeno 10-12 € E quante famiglie che pagano fior di quattrini tra skipass albergo, (o case) lezioni di sci, che non fai mancare a loro i tuoi figli, perchè (non so se ne hai) per loro dai il meglio che puoi a costo di rinunciare tu, alle lezioni e a rinnovare un' attrezzatura che ne avrebbe un gran bisogno....

No, non va, se cominci a far pagare i bambini a favore di un calo del prezzo dello skipass adulto per favorire un po' tutti (a detta tua) ottieni solo:
1) di avere una riduzione ridicola e non percepibile come potente strumento di affiliazione e marketing
2) indispettire tutte quelle famiglie che ancora oggi dicono, almeno i bimbi non pagano ed il posto è quello che vogliamo.
3) Le stesse famiglie che adesso si stanno già guardando in giro alla ricerca di posti più appetibili sul fronte di promozioni a loro dedicate se ne andranno altrove
4) i bambini sono gli adulti di domani, investendo su di loro, una buona parte di essi tornerà una volta adulti con le loro famiglie, quelle di origine e quelle che formeranno, se li allontano oggi rischio di perderli per sempre.

Ne ho un esempio fresco fresco io che sono di Viareggio, comune in dissesto e carnevale dei grandi carri di cartapesta, il commissario nel tentativo di aumentare le entrate ha stabilito di far pagare i bimbi dai 7 ai 12 anni non residenti nel comune di Viareggio. (prima erano tutti gratis fino ai 12 anni) Risultato ?
le prime due domeniche di grande sole (la terza non consideriamola visto che era brutto tempo) di cui la prima con i fuochi d'artificio in apertura (un grande spettacolo che richiama sempre migliaia di persone) hanno incassato circa dal 40 al 60 % in meno rispetto agli anni precedenti con lo stesso meteo. Sarà stato un caso ? per me no. Poi si racconteranno quello che vogliono, ma far pagare i bambini è una strategia miope.
 
Top