consiglio su scarpone fascia medio-alta

Ciao a tutti
vi aggiorno su questa mia ricerca degli scarponi.
Ieri, in un negozio sportivo della mia zona, ho provato degli scarponi, un Tecnica Demon 120 taglia 27.5 la taglia mi andava bene poiche quando ero dritto toccavo leggermente la punta con le dita mentre quando caricavo il peso non la toccavo piu.
Indossavo una calza sottile, in modo che con la termodeformazione dello scarpone si sarebbe adattato al piede anche con una calza piu doppia.
In fin dei conti -sperando che lo scafo non cambi da marca a marca- dovrei aver definito almeno la dimensione da prendere.
Facendo una rapida ricerca ho visto che il Demon è un modello 2011/2012 e la qualità non è proprio ai massimi livelli, perciò lo vorrei scartare (me li avrebbe dati a 240 €).
Perciò rieccomi alla ricerca di un buon scarpone su negozi on-line taglia 27.5
Seguendo i vostri consigli, il Salomon X Pro 120 dovrebbe essere un buon prodotto considerando anche è molto adattabile e visto che il mio sarà un acquisto alla cieca, un piccolo margine di tolleranza mi farebbe bene.
Girando sul web ho visto gli Atomic Redster 120 che mi hanno fatto battere forte il cuore: mi sembra un gran bello scarpone considerando anche che siamo su un livello race.
Cosa mi consigliate tra i 2?

Grazie a tutti
i volumi interni degli scarponi possono variare di molto da marchio a marchio! lascerei stare l'acquisto online di uno scarpone! lo scarpone va provato bene e a lungo soprattutto uno scarpone race.. che spesso necessita di modifiche dopo le prime sciate.. trovati il negozio più vicino.. vai e prova!!!
 
i volumi interni degli scarponi possono variare di molto da marchio a marchio! lascerei stare l'acquisto online di uno scarpone! lo scarpone va provato bene e a lungo soprattutto uno scarpone race.. che spesso necessita di modifiche dopo le prime sciate.. trovati il negozio più vicino.. vai e prova!!!
Il salomon ha volumi molto ampi, il redster un po' meno ma essendo comunque un 120 è relativamente generoso. NON è uno scarpone da gara. Atomic da gara sono wc redster 150 e 170 lifted con last di 95mm.
 
Ti dico solo che 2 anni fa provai dei Tecnica Diablo 27.5mm che erano perfettamente fascianti per poi provare dei Salomon X-Pro 120 della stessa taglia e avevo i piedi che si muovevano dentro due ciabatte in confronto ai Tecnica. Provare sempre prima di comprare.
 
Il salomon ha volumi molto ampi, il redster un po' meno ma essendo comunque un 120 è relativamente generoso. NON è uno scarpone da gara. Atomic da gara sono wc redster 150 e 170 lifted con last di 95mm.
Ho generosamente identificato come race scarponi che hanno un flex da 120 in su.. uno scarpone 120 nn è sempre generoso.. ecco perché il consiglio è provare vari modelli. poi fate come credete!
 

.

Ultima modifica:
Ho generosamente identificato come race scarponi che hanno un flex da 120 in su.. uno scarpone 120 nn è sempre generoso.. ecco perché il consiglio è provare vari modelli. poi fate come credete!
Sì sì sono d'accordissimo. Avevo soltanto precisato a jeanpierre che un 120 da lui classificato come scarpone gara ha in realtà, rispetto agli scarponi da gara veri, volumi nettamente più generosi. Con questo non voglio dire che sono delle ciabatte, però ci aggiriamo intorno ad un last di 100mm e di un flex molto contenuto ;)
 
Ciao a tutti
sono riuscito a misurare i due scarponi in questione, cioè il salomon X Pro e l'atomic Redster 120
Il redster è sicuramente piu avvolgente e il polpaccio non balla per niente anche quando carico; l'unico neo che ho riscontrato è che mi stringe leggermente sul collo del piede al livello della caviglia. Sicuramente lo scarpone si deve ancora termoplasmare ma la mia paura è che se non cede molto, dopo una giornata sugli sci, mi possa far male il piede.
Il salomon, invece è sicuramente piu comodo ma non mi trasmette la stessa sensazione di sicurezza.
Che ne pensate?
vi posto delle foto
 

Allegati

  • 20150115_104024.jpg
    20150115_104024.jpg
    120.3 KB · Visualizzazioni: 95
  • 20150115_104044.jpg
    20150115_104044.jpg
    75 KB · Visualizzazioni: 96
  • 20150115_104052.jpg
    20150115_104052.jpg
    99 KB · Visualizzazioni: 98
Ti rispondo iniziando con una storiella.
Tempo fa andai in un negozio in montagna e mi misi a parlare con il fratello del proprietario (ex atleta nazionale), un maestro di sci che conoscevo.
Gli chiesi "Ma perche' avete cosi' tanti scarponi Salomon e pochi di altre marche?" e la risposta fu "Coi Salomon siamo sicuri che un cliente che e' venuto in montagna senza scarponi li prova e dopo un quarto d'ora li compra. Ma a te non li proporrerei".

Inoltre l' ultimo Salomon che qualcuno mi ha convinto a prendere (un Impact 110) e' presto finito in cantina in quanto "ciabattone".
Per cui sul Salomon che proponi ho il dente un po' "avvelenato".

E come ti hanno detto altri, gli scarponi vanno provati e chi li sceglie e' il tuo piede.
Personalmente, negli ultimi anni ho avuto due paia di Head WCR ed erano perfetti, bastava aprirli ad ogni risalita per stare benissimo. Poi sono passato ai Raptor 125, comodissimi e oggi scio con dei Nordica Speedimachine: altro scarpone che una volta dentro il mio piede ha detto "hic manebimus optime".
La settimana scorsa li allacciavo alle 8:30 e riaprivo alle 16:30, neanche per una fermata in baita li riaprivo.
Ma anche sciavo con grande soddisfazione per la precisione e sensibilita'.

Ti suggerisco di andare in un posto dove puoi provane diversi modelli, possibilmente di marche diverse.
Prenditi una giornata, vai in una grande citta', ficcati in negozio e passaci una mattina, poi cambia negozio per il pomeriggio. E verso sera decidi.
E non pensare troppo al risparmio: uno scarpone sbagliato e' comunque sempre una spesa superiore.
:D
 
Ti dico la mia idea anche tenendo conto della tua posizione di provenienza.

Io fossi in te andrei coi Salomon; motivo: hai sentito subito che l'Atomic (io preferisco questo). mi immagino io che i tuoi giorni sulla neve possano essere limitati come numero di uscite. Se quelle poche volte che riesci ad andare devi anche soffrire per un ipotetico dolore ai piedi, che divertimento è? Sei disposto a soffrire, eventualmente molto? Io ho un Rossignol come scarpa... l'anno scorso in settimana bianca ( al 4 giorno li volevo lanciare dal burrone e tornare a casa) e dentro di me dicevo: se avessi preso un flex più basso, se avessi preso l'altro modello che sentivo più "ballerino" ? Intendo dire che uno scarpone che fa male ti rovina la vacanza.

Inoltre, nella tua zona sono presenti dei laboratori che fanno lavorazioni sulle scarpe? Anche questo è da valutare... Se a me fanno male in una settimana li riesco a far modificare.

Se invece hai la possibilità di andarci parecchio ATOMIC termoformabili che sono,secondo me, quelli migliori assieme agli HEAD
 
secondo me nessuno dei due modelli citati è quello giusto per te! il piede non deve far male ma soprattutto non deve ballare nello scarpone perché "meglio largo che stretto"! segui i consigli più su di prenderti una giornata e andare a provare diversi modelli, i tuoi piedi scieglieranno! se lo prendi sbagliato lo devi cambiare e spendi il doppio.
 
Ciao a tutti
sono riuscito a misurare i due scarponi in questione, cioè il salomon X Pro e l'atomic Redster 120
Il redster è sicuramente piu avvolgente e il polpaccio non balla per niente anche quando carico; l'unico neo che ho riscontrato è che mi stringe leggermente sul collo del piede al livello della caviglia. Sicuramente lo scarpone si deve ancora termoplasmare ma la mia paura è che se non cede molto, dopo una giornata sugli sci, mi possa far male il piede.
Il salomon, invece è sicuramente piu comodo ma non mi trasmette la stessa sensazione di sicurezza.
Che ne pensate?
vi posto delle foto

Partiamo innanzitutto col dire che sono due scarponi estremamente diversi, il Salomon è una scarpa AllMountain destinata a chi ha dei volumi medio-ampi, mentre il Redster 120 è una scarpa di derivazione Race con volumi adeguati per la tipologia di prodotto e sicuramente inferiori al Salomon X-Pro.


Mi soffermo sul Redster, partendo dal presupposto che che se ti stringe leggermente sul dorso del piede e a livello articolazione caviglia in una prova a secco, ricorda che sulla neve è tutto amplificato.... in negativo...
Se fosse solo un problema di pressione sul dorso del piede a livello del secondo gancio ti avrei detto di procedere perché comunque con un intervento minimo puoi risolvere, ma se coinvolge anche l'articolazione io lascerei perdere.
Con la termoformatura un po' di spazio lo recuperi, ma non è detto che sia sufficiente.

Domandona... cosa significa che il Salomon X Pro ti trasmette insicurezza?
 
Ciao, secondo me dovresti andare in un negozio specializzato dove non puoi sbagliare. Devi andare da un bootfitter, non in grandi negozi in cui ti danno scarponi sbagliati della misura sbagliata.
Non posso fare il nome per regolamento ma in molti (turisti, atleti, atleti di coppa del mondo) vanno in un posto in cui spendi meno che in un grande magazzino ma esci con molto, molto di più di uno scarpone adattato perfettamente al tuo piede sotto braccio.
Hai un messaggio privato. ;)
 
La mia netta sensazione è che ogni azienda interpreta le misure mondopoint a modo suo e per quanto riguarda Salomon proverei sempre una mezza misura in meno rispetto ad uno scarpone Lange o Head. Io uso lo scafo dei Salomon Impact 120 ma solo perché è abbastanza abbondante per tenere dentro la scarpetta molto spessa della Sidas. Il mio piede sta completamente fermo, ma con la scarpetta in dotazione dubito che sarebbe così.
 
Ciao, secondo me dovresti andare in un negozio specializzato dove non puoi sbagliare. Devi andare da un bootfitter, non in grandi negozi in cui ti danno scarponi sbagliati della misura sbagliata.
Non posso fare il nome per regolamento ma in molti (turisti, atleti, atleti di coppa del mondo) vanno in un posto in cui spendi meno che in un grande magazzino ma esci con molto, molto di più di uno scarpone adattato perfettamente al tuo piede sotto braccio.
Hai un messaggio privato. ;)
Ciao, non è che puoi girare il pm anche a me..? Grazie ;)
 
Top