Di ritorno da un salto a La Grave, ho deciso di aprire questo topic per esprimere un'opinione forse un pò controcorrente. Voglio vedere se trovo qualcuno d'accordo con me.
Sabato 8 Marzo ho deciso di portare a La Grave un amico che non c'era mai stato. Io l'ultima volta c'ero andato nel 2010, se non ricordo male all'epoca il giornaliero costava 30 o 35€, e già mi pareva tanto, ora? QUARANTACINQUE euro. Come si giustifica un aumento del 30-50% in 4 anni? E comunque come si giustifica un tale prezzo considerando che hanno solo una funivia e uno skilift, nessuna pista da battere, meno personale di una stazione anche piccola?
Vabbè, non è il caso di essere avari, paghiamo l'obolo, facciamo la solita mezz'ora di coda prima dell'apertura e saliamo su una delle prime cabine. Arrivati all'intermedio, chiudono il secondo troncone per via del vento. Pazienza... ci avviamo per la discesa sperando che riapriranno più tardi, invece no... arrivati giù constatiamo che ora hanno chiuso anche il primo troncone. Risultato, 45€ per 1000m di discesa in bosco arato e cunette ghiacciate. Per concludere in bellezza, il sentierino per risalire al parcheggio è uno scivolo ghiacciato e fangoso dove farebbero comodo i ramponi. Diamine per 45€ potrebbero almeno sgombrarlo dalla neve prima che diventi ghiaccio...
Ora... certamente è un posto magnifico, ambiente di alta montagna, certamente vale la pena andarci una, due, poche volte nella vita... certamente se uno ha la fortuna di andarci dopo una grossa nevicata ne riceverà un'impressione estremamente positiva... ma credo che l'aura mitica di mecca del freeride sia ampiamente immeritata e accechi un pò troppe persone.
I percorsi classici? Arati nel giro di 40 secondi dopo l'ultima nevicata, e cunettati dopo 2 giorni. Le discese più difficili sono spesso incasinate e/o esposte; se facilmente raggiungibili (Trifides, canali davanti al rifugio) sono anch'esse rapidamente tracciate; oppure richiedono di scarpinare non poco (Pan de Rideau); oppure finiscono a casa di Dio lontano dal paese (Freaux, Chirouze) e difficilmente se ne può fare più di una in un giorno.
Poi c'è da tenere conto che data la posizione del massiccio, esposto ai venti da nord, spesso si trova neve ventata anche dove altrove è ancora perfetta.
Sì certo, è un bell'ambiente dal punto di vista "umano", i local sono fuori di testa, ma se non vivo là e sono solo in vacanza per un paio di giorni non me ne frega niente, mi importa solo di sciare.
Per rimanere in Francia, allo stesso prezzo del giornaliero, ci sono posti come l'Alpe d'Huez o Serre-Chevalier, con la stessa estensione (o quasi) di fuoripista a disposizione, anche difficili, con molte esposizioni diverse per più possibilità trovare neve buona in ogni stagione, e almeno per 45€ di giornaliero ci sono anche 250km di piste se le condizioni per il freeride non sono buone.
Insomma: secondo me, La Grave è una c****a pazzesca.
Sabato 8 Marzo ho deciso di portare a La Grave un amico che non c'era mai stato. Io l'ultima volta c'ero andato nel 2010, se non ricordo male all'epoca il giornaliero costava 30 o 35€, e già mi pareva tanto, ora? QUARANTACINQUE euro. Come si giustifica un aumento del 30-50% in 4 anni? E comunque come si giustifica un tale prezzo considerando che hanno solo una funivia e uno skilift, nessuna pista da battere, meno personale di una stazione anche piccola?
Vabbè, non è il caso di essere avari, paghiamo l'obolo, facciamo la solita mezz'ora di coda prima dell'apertura e saliamo su una delle prime cabine. Arrivati all'intermedio, chiudono il secondo troncone per via del vento. Pazienza... ci avviamo per la discesa sperando che riapriranno più tardi, invece no... arrivati giù constatiamo che ora hanno chiuso anche il primo troncone. Risultato, 45€ per 1000m di discesa in bosco arato e cunette ghiacciate. Per concludere in bellezza, il sentierino per risalire al parcheggio è uno scivolo ghiacciato e fangoso dove farebbero comodo i ramponi. Diamine per 45€ potrebbero almeno sgombrarlo dalla neve prima che diventi ghiaccio...
Ora... certamente è un posto magnifico, ambiente di alta montagna, certamente vale la pena andarci una, due, poche volte nella vita... certamente se uno ha la fortuna di andarci dopo una grossa nevicata ne riceverà un'impressione estremamente positiva... ma credo che l'aura mitica di mecca del freeride sia ampiamente immeritata e accechi un pò troppe persone.
I percorsi classici? Arati nel giro di 40 secondi dopo l'ultima nevicata, e cunettati dopo 2 giorni. Le discese più difficili sono spesso incasinate e/o esposte; se facilmente raggiungibili (Trifides, canali davanti al rifugio) sono anch'esse rapidamente tracciate; oppure richiedono di scarpinare non poco (Pan de Rideau); oppure finiscono a casa di Dio lontano dal paese (Freaux, Chirouze) e difficilmente se ne può fare più di una in un giorno.
Poi c'è da tenere conto che data la posizione del massiccio, esposto ai venti da nord, spesso si trova neve ventata anche dove altrove è ancora perfetta.
Sì certo, è un bell'ambiente dal punto di vista "umano", i local sono fuori di testa, ma se non vivo là e sono solo in vacanza per un paio di giorni non me ne frega niente, mi importa solo di sciare.
Per rimanere in Francia, allo stesso prezzo del giornaliero, ci sono posti come l'Alpe d'Huez o Serre-Chevalier, con la stessa estensione (o quasi) di fuoripista a disposizione, anche difficili, con molte esposizioni diverse per più possibilità trovare neve buona in ogni stagione, e almeno per 45€ di giornaliero ci sono anche 250km di piste se le condizioni per il freeride non sono buone.
Insomma: secondo me, La Grave è una c****a pazzesca.