Allora...ritornato da una 2 giorni molto bella...
2 parole...
sabato partenza alle 5.20 da palmanova arrivo al passo pordoi alle 8.35 con pausa caffè ad agordo...prima funivia ore 9 perciò con calma prepariamo sci pelli ed attrezzatura
fatto skipass dolomiti superski ..52 euri azz..
saliamo appunto con la 1 corsa della funivia ed appena usciti sulla terrazza il panorama è davvero spettacolare...non una nuvola
scendiamo verso la forcella pordoi...molte gobbe anche qualche roccetta fuori fra le gobbe appunto...
alla forcella mettiamo le pelli ed iniziamo la salita verso il piz boè ricalcando il sentiero estivo...quando togliamo gli sci che mettiamo sullo zaino la neve è dura ma non ghiacciata e saliamo agevolmente fino al piz boè senza ramponi (che comunque avevamo in zaino) togliamo le pelli e ci ancoriamo per bene perchè il vento è abbastanza forte efa freschino...panorama superbo con la marmolada il pelmo il civetta e tutto il resto...
sono le 10.45 e d iniziamo la discesa verso la val delle fontane...il sole è già alto e pensiamo che abbia sufficientemente mollato...dall' alto vediamo bene l'ingresso della val delle fontane... subito a destra dopo un centinaio di metri dal piz boè...il canale , mia prima esperienza di ripito , in quanto la punta penia che avevo fatto lo scorso anno non ha molto a che vedere con questo tipo di percorso...
sono entrato nel canale con molta titubanza, prima di me i miei compagni molto più esperti ed abili nell'affrontare cose di questo tipo...loro hanno sciato, io non proprio in quanto a parte 2 o 3 curvette saltate o quasi sempre derapato poichè la neve era molto dura e non mi fidavo per niente...comuqnue va bene così è stato bello ugualmente...
il canale comunque non è mai troppo stretto e se uno è in grado di farlo è tranquillamente sciabile...
forse solo era da aspettare ancora un pò che la neve mollasse ancora un pelo, fose 30 minuti bastavano...
usciti dal canale subito si taglia a dx e qui abbiamo avuto qualche difficoltà nell'orientarci nel senso che non capivamo dove dovevamo scendere...comuque dopo qualche esitazione siamo andati ancora un pò a dx e siamo arrivati in prossimità dell' ossario e da qui pian pianino prima per spazi aperti poi nel bosco siamo arrivati alla seggiovia (proprio sopra) che ci ha riportati sul passo pordoi...
impressionanti le bocche di balena presenti dall' ossario in giù con aperture di 2-3 metri dove si vedeva il fondo erboso che somigliavano molto a dei crepacci...qui la neve aveva già mollato bene ...
abbiamo ripreso la funivia del pordoi, scesi alla forcella e senza pellare siamo saliti per 50-100 metri per accedere al canale joel...l'attaco è vertiginoso ma qui ho trovato più confidenza grazie alla neve perfetta dal punto di vista della cottura e le pareti verticali e lo stretto mi hanno dato più sicurezza rispetto alla maggior apertura rispetto al canale della val delle fontane...
il canale però è molto stretto , nel punto più stretto appunto 3-4 metri non di più...non che abbia sciato alla grande, anche qui molta derapata causa inesperienza ed insicurezza comunque qualche curva in più sono riuscito a farla...
usciti dal canale abbiamo traversato verso dx e ci siamo immessi sulla discesa che viene dalla forcella pordoi ed in breve siamo giunti alla funivia...
presa per la terza volta , giunti nuovamente alla forcella abbiamo pellato facendo il traverso basso che ci ha portati al rifugio boè abbastanza velocemente...
qui abbiamo tolto le pelli e ci siamo tuffati nella val de mez di...
devo dire che qui la situazione è cambiata completamente, la neve era molto più morbida anche se un pò gobbosa e nonostante la pendenza iniziale non sia molto minore della val delle fontane o del joel (anzi mi sembra che i gradi sono gli stessi) non ho avuto nessuna esitazione e sono sceso curvando discretamente fra le gobbe...
il panorama è grandioso, la valle molto ampia e siamo arrivati a colfosco senza nessun problema...
preso la stradina che riporta alla seggiovia che va da colfosco a corvara che erano le 15.45 circa...
a questo punto , poichè sapevo esattamente la strada da fare senza esitazione siamo riusciti ad arrivare al passo pordoi con l'ultima seggiovia utile e così alle 17 in punto si è conclusa la ns giornata..
devo dire che non abbiamo mai corso, fermandoci a mangiare qualcosina ogni tanto e a fare qualche foto , poi considerando la mia insicurezza nei tratti ripidi posso dire che i 3 giri sono fattibili, magari se uno non riesce si può fermare a corvara e rientrare con taxi o eventuale 2° macchina...
l'importante è secondo me essere all'imbocco della val de mez di non più tardi delle 15/15.30 in modo tale da avere un pò di margine...
giro grandioso in anbiente fantastico e tutto sommato non così trafficato come pensavo...la val delle fontane l'abbiamo fatta da soli e prima di noi un gruppetto di 2 o 3 che son partiti a cannone appena lasciata la forcella pordoi (saliti insieme con la 1 funivia)
il canale joel fatta praticamente insieme a 2 adulti ed un bambino , uno dei due sciava con i telemark piuttosto bene
val de mez di fatta con altre 5 o 6 persone...
poi domenica ci siamo spostati a falcade ed abbaimo fatto il mulaz, a dire il vero io mi son fermato alla forcella e sono disceso per l0itinerario di salita così i mie amici hanno proseguito per la cima del mulaz e fatto la traversata fino a falcade dove io sono andato a riprenderli...
appena riesco carico qualche foto...
volevo segnalarvi il garni alla lanterna a caprile d'alleghe, modesto come arredi ma pulito e signora gentile che per 25 € a testa ci ha dato una doppia con un letto aggiunto, un bagno in camera con acqua bella calda per la doccia, una stanza dove metter sci e scarponi ad asciugare e colazione buona ed abbondante...direi la soluzione giusta per scialpinisti ...