Giro d'Italia 2013

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Finale strano, caduta in curva ai 1200 metri del secondo del gruppo che ferma un sacco di corridori (e alcuni ne fa cadere). Rimane davanti Canola, giovane della Bardiani che prova a andare solo al traguardo. Da dietro arriva un impressionante Degenkolb che lo rimonta e salta ai 250 metri. Grande Degenkolb, praticamente si è fatto più di 1km di volata:shock::shock::shock:

Domani piattume completo. Probabile arrivo in volata a ranghi compatti...
 
...e infatti vince cavendish. Non ho visto la tappa ma ho sentito che ci sono stati scompigli per vento e cadute, ma la volata è stata di gruppo.

Domani tappa bella, sembra una piccola liegi-bastogne-liegi. Vedremo cosa succederà, speriamo in scintille tra i più forti del giro in vista della crono di sabato
tappa_dettagli_tecnici_altimetria_07.jpg
 
che tappa...e che scivoloni!!! :shock::shock:

wiggins impietrito, sembrava volesse quasi scendere :PAAU

Nibali a 5" dalla maglia, ma domani con la cronometro...
 

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Finale col botto, sulla penultima salita parte Di Luca portandosi dietro gli altri uomini di classifica e mettendo in croce Wiggins e Paolini che comunque ancora non mollano. In discesa parte Nibali per sfruttare l'appoggio del compagno di squadra Kangert, guadagna secondi ma cade in una curva e viene ripreso. Sull'ultima salita si stacca Paolini e nella successiva discesa in un tornante cade Wiggins che va in panico. Da lì in poi praticamente non piega più la bici, impietrito. In pianura il Sir trova i compagni Henao e Uran che lo accompagnano al traguardo comunque con 1 e mezzo circa di ritardo dal resto del gruppo.
In tutto ciò davanti c'era Hansen che sulla penultima ascesa si libera del compagno di fuga Sella e arriva solo al traguardo.

Intxausti nuova maglia rosa. Contento comunque per Paolini.

PS. Nibali alle interviste pregara diceva che ggi sarebbe stato tutto tranquillo in attesa della crono di domani...e certo si fiutava pretattica fin da milano

CHE TAPPA!!!
 
Planimetria della cronometro Gabicce-Saltara:shock:
tappa_dettagli_tecnici_planimetria_08.jpg
Se wiggins guida la bici come oggi altro che guadagnare minuti su tutti gli altri, è già bello se non perde altri secondi...
spero per lo spettacolo delle future tappe di montagna che qualcosa riesca a recuperare, nel senso, non è lui che da spettacolo in salita, ma gli altri saranno costretti ad attaccarlo cercando di demolire la sky che comunque in questo inizio Giro è stata la cugina obesa della corazzata dello scorso tour
 
Se piove oppure il tempo è ballerino (es. alcuni trovano acqua altri no) cambiano molte cose nella cronometro
 
Vittoria del russo Belkov dopo 150km di fuga di cui gli ultimi 50 in solitaria
Wiggins in discesa è veramente inguardabile, anche oggi ha preso 1 minuto in 2km senza che venisse apertamente attaccato:shock:, comunque gli altri uomini da classifica hanno perso un'occasione per tagliarlo fuori definitivamente. Certo che se non si da una svegliata l'inglese perde minuti a palate già sulla incredibile discesa del Cason di Lanza, e poi ci saranno Gavia e Stelvio.

Qualcuno che conosce le strade delle alpi friulane è mai stato o ha mai pedalato sul Cason di Lanza? io più ne scopro più mi vien voglia di provarel Crostis, Zoncolan, Cason, Montasio....:MONKEY
 
Lo Zoncolan è tra le salite più dure che un ciclista possa affrontare.
Personalmente visto gente mettere lo scarpino a terra davanti alla durezza dello strappo iniziale.
Precisazione: io non l'ho mai fatto.

Ciao
 
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Vittoria del russo Belkov dopo 150km di fuga di cui gli ultimi 50 in solitaria
Wiggins in discesa è veramente inguardabile, anche oggi ha preso 1 minuto in 2km senza che venisse apertamente attaccato:shock:, comunque gli altri uomini da classifica hanno perso un'occasione per tagliarlo fuori definitivamente. Certo che se non si da una svegliata l'inglese perde minuti a palate già sulla incredibile discesa del Cason di Lanza, e poi ci saranno Gavia e Stelvio.

Qualcuno che conosce le strade delle alpi friulane è mai stato o ha mai pedalato sul Cason di Lanza? io più ne scopro più mi vien voglia di provarel Crostis, Zoncolan, Cason, Montasio....:MONKEY

Il Cason di Lanza e' una strada stretta ma l'affronteranno asciutta. La discesa non è tremenda tranne in brevi settori, direi per il senso in cui la affronteranno il peggiore viene 1-2 km sotto il passo, con curve e controcurve strette. Tornanti poco e niente. La salita non farà troppe differenze, anche qui il tratto duro e' concentrato nei 4-5 km da Casera Ramaz a un po' prima del GPM. Ma è troppo lontana dal traguardo, da Pontebba a Chiusaforte e' come essere in autostrada, li si viene ripresi facilmente dal gruppo.
Tutto si giocherà nei primi 2 km della salita ai Piani del Montasio, veramente duri anche con gli sci ai piedi e le pelli di foca! Personalmente non sono felicissimo che la strada verrà imbrattata e conciata, visto che conduce in uno dei luoghi più belli del FVG.

Per chi non li conosce però questi posti sono da guardare, anche il Cason di Lanza passa per 30 km in luoghi selvaggi e decisamente non urbanizzati tipici della Carnia.
 
Il Cason di Lanza e' una strada stretta ma l'affronteranno asciutta. La discesa non è tremenda tranne in brevi settori, direi per il senso in cui la affronteranno il peggiore viene 1-2 km sotto il passo, con curve e controcurve strette. Tornanti poco e niente. La salita non farà troppe differenze, anche qui il tratto duro e' concentrato nei 4-5 km da Casera Ramaz a un po' prima del GPM. Ma è troppo lontana dal traguardo, da Pontebba a Chiusaforte e' come essere in autostrada, li si viene ripresi facilmente dal gruppo.
Tutto si giocherà nei primi 2 km della salita ai Piani del Montasio, veramente duri anche con gli sci ai piedi e le pelli di foca! .
A guardare le foto avrei detto che la discesa del cason di lanza fosse difficile, comunque anche così solo per la strada stretta credo che il gruppo potrebbe frazionarsi. Poi boh in effetti c'è tanta pianura per arrivare a imboccare sella nevea ma se ci sarà vento probabilmente sarà complicato andare a riprendere i primi (uno solo ok ma un gruppo di 10 corridori potrebbe andar via). Se poi anche la salita del cason verrà presa di prepotenza i capitani potrebbero avere pochi gragari a disposizione e la corsa scoppierà già sulle prime rampe di sella nevea...spero che le mie non siano solo vane speranze:D


Personalmente non sono felicissimo che la strada verrà imbrattata e conciata, visto che conduce in uno dei luoghi più belli del FVG.

Per chi non li conosce però questi posti sono da guardare, anche il Cason di Lanza passa per 30 km in luoghi selvaggi e decisamente non urbanizzati tipici della Carnia.
In effetti il Giro lascia comunque segni del suo passaggio, ma finchè sono scritte sulla strada non infastidiscono più di tanto, cioè l'asfalto comunque non è naturale...peggio è stato quando nel 2007 la prima volta che hanno fatto lo Zoncolan da Ovaro hanno tagliato le piante vicine al bordostrada per poter fare le riprese con l'elicottero

Credo comunque che la zona ne beneficerà come ritorno economico da turismo, io stesso ammetto che se non fosse per il Giro le montagne friulane le avrei completamente snobbate, non le conoscevo proprio e come me chissà quanti, sono decentrate e non mi sarei mai sognato di farmi ben più di 400 km quando con la stessa distanza arrivo in dolomiti.
Ho scoperto invece un piccolo paradiso, come dice Mac, selvaggio e non urbanizzato e sicuramente nei prossimi anni qualche settimana me la farò sulle montagne del FVG, dopo la toccata e fuga in gornata sullo Zoncolan della scorsa estate proprio nei giorni del cammello quando i 35 gradi a 1735 metri toglievano ogni voglia di camminare
 
Io cmq oggi sono curioso di vedere cosa combina Gesink. Non lo nomina mai nessuno, ma è sempre lì e nelle tappe fino ad ora più difficili ha dimostrato di avere una squadra forte e l'ha messa anche a tirare. Sono anni ormai che si dice che possa puntare al podio in una grande corsa a tappe, che sia la volta buona?!?!?!
 
Proprio vero che in Italia non sappiamo valorizzare quel che abbiamo. Oggi il Giro arrivava in un luogo incantevole, era l'occasione per far vedere le Alpi Giulie, per mostrare scorci di paradiso...e invece ? Niente. Telecamere sempre incollate sulla corsa, mai un'inquadratura dell'ambiente circostante, mai una zoomata all'incontrario dall'elicottero per far capire a casa dove passavano i corridori. Il bosco per salire ai prati del Montasio avrebbe potuto essere ovunque. Spiace dirlo, al Tour la regìa è cento volte meglio, i francesi ti fanno amare i loro paesaggi, i nostri che sono molte volte più belli ce li fanno vedere a malapena.
 
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