cultura dello snowpark

io ho premiere elements...
come fai ad "ancorarle" alle persone e fare in modo che le seguano? c'è una funzione apposta?
 
c'è un plug in per AE ma in questo caso visto che era una cosa veloce e non mi serviva tantissima precisione mi sono creato una gif per avere la trasparenza attorno alla freccia, l'ho importata in premiere, ho messo gli stop iniziazi e finali regolando lo zoom della freccia e poi ogni tot di frame riposizionavo la freccia! lavoro totale di 15-20 minuti!
 
ferciu ha detto:
riapro la discussione con un nuovo video! un'altra puntata!!!!

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Nel primo video, più che cultura, criticherei chi ha fatto il park, perchè se metti la struttura in prossimità di un bivio, logico che la gente che scia sfori e vada a finire sul landing... Il Park secondo me deve essere chiuso e accessibile solo da ingressi in zone non rischiose (vedi Prato)
Nel secondo video, fucilerei il turiglione in questione visto che così oltre a fare schifo rovini anche i kicker
Nell'ultimo... dai, ci ha provato, e per lo meno si è spostato dopo quella cosa indefinibile che ha fatto, ce ne sono di ben peggiori...

Comunque anche a Prato, dove da anni si cerca di educare, tra parole gentili, insulti e risse, non c'è niente da fare, e ti becchi pure certi "maestri" con la sciata anni '80 e comitive di inglesi a far le curve e i "saltini", quelli si che sarebbero da fucilare...
Però almeno in park, chi sosta dietro le strutture, chi gira senza casco, chi si comporta da idiota, se si piglia una lamina in faccia non solo non può lamentarsi, ma deve pure stare attento a non esser multato.
Agli ingressi park ci sono tabelle con le semplici regole, basterebbe che la gente ricominciasse a leggere le cose!
 

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il primo video è di 3 stagioni fa ed effettivamente quella zona non era recintata, ma ora che è tutto attorniato da reti ... la situazione non è cambiata! il top è stato raggiunto 2 fine settimana fa in cui un maestro di uno sci club molto improntato sul formare dei piccoli mazzinga ... entra con il suo gruppetto di ragazzini e li porta si di un box discesa piatto discesa e gli fa i video con il suo cellulare mentre i suoi allievi mollati gli subito dopo la fine del box lo utilizzavano a mo di scivolo!!! peccato che avevo già messo via la gopro!!
 
Teo ha detto:
Comunque anche a Prato, dove da anni si cerca di educare, tra parole gentili, insulti e risse, non c'è niente da fare, e ti becchi pure certi "maestri" con la sciata anni '80 e comitive di inglesi a far le curve e i "saltini", quelli si che sarebbero da fucilare...
Però almeno in park, chi sosta dietro le strutture, chi gira senza casco, chi si comporta da idiota, se si piglia una lamina in faccia non solo non può lamentarsi, ma deve pure stare attento a non esser multato.
Agli ingressi park ci sono tabelle con le semplici regole, basterebbe che la gente ricominciasse a leggere le cose!
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Concordo con te Teo, però una cosa che ho notato è che in Italia mancano quasi del tutto aree, che io definisco "fun park", con saltini e paraboliche in cui vanno praticamente tutti, dal maestro con gli allievi alle orde di inglesi che si buttano a pelle di leone, aree che ho trovato sia nelle stazioni francesi che in molte di quelle austriache, poi oltre queste c'è lo snowpark vero e proprio.
 
skicentral ha detto:
Concordo con te Teo, però una cosa che ho notato è che in Italia mancano quasi del tutto aree, che io definisco "fun park", con saltini e paraboliche in cui vanno praticamente tutti, dal maestro con gli allievi alle orde di inglesi che si buttano a pelle di leone, aree che ho trovato sia nelle stazioni francesi che in molte di quelle austriache, poi oltre queste c'è lo snowpark vero e proprio.
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Vero, a Prato quest'anno nel pipe hanno fatto una serie di gobboni, ed ha aiutato parecchio a portar via gente dalle strutture, purtroppo mantenere un boardercross facile e accessibile a tutti non è sempre facile, ma concordo che sulle piste facili un tracciato tortuoso e divertente sia utilissimo!

E' da dire però che anche a livello di norme di sicurezza in italia siamo molto più restrittivi rispetto ai nostri vicinie non so se sia fattibile in termini di sicurezza una gimkana come quelle che vedi ad esempio in francia
 
Teo ha detto:
Comunque anche a Prato, dove da anni si cerca di educare, tra parole gentili, insulti e risse, non c'è niente da fare, e ti becchi pure certi "maestri" con la sciata anni '80 e comitive di inglesi a far le curve e i "saltini", quelli si che sarebbero da fucilare...
Però almeno in park, chi sosta dietro le strutture, chi gira senza casco, chi si comporta da idiota, se si piglia una lamina in faccia non solo non può lamentarsi, ma deve pure stare attento a non esser multato.
Agli ingressi park ci sono tabelle con le semplici regole, basterebbe che la gente ricominciasse a leggere le cose!
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A Prato Nevoso, alcuni che potrebbero educare e scoraggiare comportamenti pericolosi in park (la Polizia), saltano fuori solamente per rompere le balle a quei quattro gatti che girano veramente in park durante la stagione. E si inalberano pure quando glielo si fa notare. Le tabelle che dici tu non le leggono nemmeno loro:D
A questo punto allo slogan di Ferciu aggiungo: "No alla Polizia in park!" :pOL: :D:D:D
 
Ti faccio l'esempio della regione Piemonte che si è mossa nel 2009

Legge Regionale n°2 del 26/01/2009

ne copio solo una piccola parte .....

i comuni interessati individuano le aree da riservare alla pratica di evoluzioni acrobatiche con lo sci e lo snowboard (snowpark). Le aree di cui al presente comma devono essere separate con adeguate protezioni dalle altre piste, devono essere dotate di strutture per la pratica delle evoluzioni acrobatiche, devono essere regolarmente mantenute, e tutti coloro che le frequentano devono essere dotati di casco protettivo omologato.".

quindi che tu sia tom wallish o il turiglio di turno se la polizia ti rompe le scatole perchè non hai il casco ....sta solo facendo il proprio dovere!
 
Raccontata ieri da un amico a cena.. si parla di Ovindoli e lui mi ha raccontato che il giorno prima c'era una pattuglia della Forestale che stava in giro sulle piste, mentre scendeva lungo il Canalone (una delle piste di rientro) un ragazzetto ha fatto un 360 su un dosso a bordo pista vicino ad uno dei Forestali che era in servizio, quest'ultimo lo ferma subito e gli fa "Non mi è piaciuto affatto quello che hai fatto" il ragazzetto con una faccia da ebete e senza malizia ma con la semplicità di chi pensava di aver fatto una cosa tranquilla gli ha risposto "pecché n'ho grabbato" :DDD :DDD :DDD il mio amico che aveva assistito alla scena stava piegato in due dalle risate, il forestale gli dato una pacca sulla spalla ed ha detto al ragazzo (che ancora non aveva capito che teoricamente non lo poteva fare) di andare :D
 
ferciu ha detto:
riapro la discussione con un nuovo video! un'altra puntata!!!!

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premettendo che non conosco nè chi posta, nè chi è ripreso, e non sono mai stato in uno snowpark (sono stato negli skatepark un pò troppo tempo fa)..

cosa avrà mai fatto di male lo snowboarder del filmato ? è chiaramente alle prime armi, ha deciso di provare a fare un salto (probabilmente per capire la dinamica di volo/caduta), magari il primo salto della sua vita.. deve essere deriso su un forum ? deve essere deriso dal vivo ? ha visto lo snowpark vuoto ed ha colto l'occasione per provare un salto.. poco male se l'unico cristiano che si vede un pò più a monte (quello che sa saltare veramente come si sente nell'audio) avrà tardato 20 secondi nella sua performance da pro.. invece che filmare, deridere e conseguentemente emarginare un soggetto chiaramente a digiuno avreste potuto fermarlo, presentarvi, con educazione spiegargli come funziona, usi e costumi e magari dargli anche due dritte tecniche.. se la maggior parte dei parkaioli si ponesse diversamente nei confronti di chi entra nel "loro orticello", quest'ultimo sarebbe meno pericoloso e più rispettato.. la cultura dello snowpark la si fa coinvolgendo le persone e levandosi quella spocchia/superiorità da locals/min.kia io chiudo il 720/spostati.. poi ovvio che sto generalizzando ma l'idea di base non me la toglie nessuno..:shock:
 
se ti chiedi cosa ha sbagliato questo ragazzo allora mi spiace ma di dinamiche di uno snowpark non ne capisci molto!

il personaggio che aspetta 20 secondi in piu' prima della sua performance ...sono io! ed ero già partito e meno male mi sono accorto del ragazzo se no avrei rischiato di saltargli addosso!

il "turiglio" in questione se guardi attentamente il filmato arriva con una traiettoria tutta in diagonale utlizzando l'invito di un rail come kicker sbattendosene se altri rider stavano arrivando sulla struttura che voleva affrontare anche perchè sarebbero stato dal suo lato cieco!!!

sicuramente (visto il suo trick!!!) prima di fare questo salto avrà visionato la struttura e avrà valutato la velocità con cui affrontarla .... come indicato dai cartelli all'inizio del park!!!

Se dovessi mettermi, con calma e cortesia, a spiegare a tutti quelli che fanno cavolate in park, nonostante io abbia pagato il giornaliero come loro passerei la giornata a parlare con le persone invece che sciare!!!

ne la società impianti puo' mettere un omino ad ogni struttura ad ammonire chi non accende il cervello!!

poi .... perchè dovrei farlo con calma e gentilezza??? quando uno mi taglia la strada in tangenziale non inizio dicendogli " mi scusi buon uomo, me perchè ha fatto questo cambio di corsia di marcia senza indicatore direzionale ecc..."
 
ferciu ha detto:
se ti chiedi cosa ha sbagliato questo ragazzo allora mi spiace ma di dinamiche di uno snowpark non ne capisci molto!

il personaggio che aspetta 20 secondi in piu' prima della sua performance ...sono io! ed ero già partito e meno male mi sono accorto del ragazzo se no avrei rischiato di saltargli addosso!

il "turiglio" in questione se guardi attentamente il filmato arriva con una traiettoria tutta in diagonale utlizzando l'invito di un rail come kicker sbattendosene se altri rider stavano arrivando sulla struttura che voleva affrontare anche perchè sarebbero stato dal suo lato cieco!!!

sicuramente (visto il suo trick!!!) prima di fare questo salto avrà visionato la struttura e avrà valutato la velocità con cui affrontarla .... come indicato dai cartelli all'inizio del park!!!

Se dovessi mettermi, con calma e cortesia, a spiegare a tutti quelli che fanno cavolate in park, nonostante io abbia pagato il giornaliero come loro passerei la giornata a parlare con le persone invece che sciare!!!

ne la società impianti puo' mettere un omino ad ogni struttura ad ammonire chi non accende il cervello!!

poi .... perchè dovrei farlo con calma e gentilezza??? quando uno mi taglia la strada in tangenziale non inizio dicendogli " mi scusi buon uomo, me perchè ha fatto questo cambio di corsia di marcia senza indicatore direzionale ecc..."
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non ne capirò molto ma sono convinto che siano le stesse identiche dinamiche degli skatepark di 20-25 anni fa..
avevo capito che il personaggio in attesa eri tu.. chissà come mai ho quotato te per la mia risposta nonostante abbia letto commenti ben più irriverenti (vedi l'utente Teo o Leo non ricordo adesso, che ridicolizzava il gesto tecnico, sarei curioso di vedere i suoi primi salti prima che diventasse shaun white o come diavolo si scrive )..
il ragazzo in questione, è EVIDENTE che non se ne sta "sbattendo".. è evidente che non ha chiaro dove si trova e che cosa debba/possa fare (questo è chiaro a me che non vado in park, per voi esperti dovrebbe essere palese)..
certo non puoi farti carico di dover istruire la comunità me ne rendo conto.. ma due dritte si possono sempre dare.. se lo aveste fatto probabilmente sarebbe stato il primo a scusarsi ed a non ripetere più le negligenze che probabilmente ri-commetterà la prossima volta..

perchè farlo con calma e gentilezza ? perchè facendo le cose con calma e gentilezza spesso si è ricambiati con la stessa moneta..
 
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