Ho ricevuto questo post del mio amico E. su FB che ritengo molto interessante e condividendo in parte il suo punto di vista sono curioso di sapere cosa ne pensate.
"In questi giorni ho ricevuto molto insulti per aver deciso di vedere i miei Black Crows Nocta 188 e quindi ritengo doveroso provare ad argomentare questa mia decisione.
Chi mi conosce bene sa che sono un esteta e maniaco degli abbinamenti cromatici e il mio futuro orientamento verso una base colore “Azzurro” avrebbe certamente posto alcune riflessione su questi stupendi Nocta Arancio FLUO!! Il vero motivo pero’ e’ un altro. Questo Sci e’ davvero una BOMBA! In qualsiasi condizione, agile e preciso nei boschi, spettacolare in campo aperto e ritengo il migliore della sua categoria in pista ! insomma una macchina totale ( considerando gli ovvi limiti di utilizzo per un mezzo di queste geometrie). Ma proprio per questo mi e’ sembrato davvero troppo. Arrivare a fine serata senza male alle gambe, senza che la neve ti sia mai arrivata alle cosce ( anche con 1mt di polvere) , senza un minimo di incertezza nella conduzione; ecco per me questo non e’ piu’ sciare.
Poi ti ritrovi a pellare seriamente e non hai gamba o ti ritrovi dentro un ripido canale con degli sciettini da 90 al centro e vorrei avere piu’ spatola. Insomma non va bene e non va bene per me. Io sono della generazione dei motociclisti seri dove il telaio andava in crisi e la differenza vera la faceva il pelo ; questo lo posso dire bene perche’ in moto ci vado fottutamente bene. Ora la gente compra 4cilindri doppatissime ma non sanno cosa vuol dire impostare una curva o fare una derapata. Oggi la gente usa le moto al 20% del suo potenziale e io ho sempre cercato moto che potessi mettere almeno un po in crisi.
Con i Nocta e’ la stessa cosa! Usare uno sci come quello magari 10 volte ( anche per che’ io lavoro ) in una stagione per boschetti o giusto in qualche pendio, senza spararlo a tuono o con trick da 20 metri e’ come avere una R1 per andare al bar. Voglio riprendere il gusto di condurre uno sci, di deformarlo , di sentire la fatica e l incertezza e di sentire la neve che ti sale sulle gambe ( anche senza necessariamente tallonarmi ;-) ). chiamiamola consapevolezza !!!!!! Ora ho deciso che il massimo del mio sci sara’ 110 !!! ma conoscendomi potrei cambiare idea ahahahahahahah"
Chi condivide?
"In questi giorni ho ricevuto molto insulti per aver deciso di vedere i miei Black Crows Nocta 188 e quindi ritengo doveroso provare ad argomentare questa mia decisione.
Chi mi conosce bene sa che sono un esteta e maniaco degli abbinamenti cromatici e il mio futuro orientamento verso una base colore “Azzurro” avrebbe certamente posto alcune riflessione su questi stupendi Nocta Arancio FLUO!! Il vero motivo pero’ e’ un altro. Questo Sci e’ davvero una BOMBA! In qualsiasi condizione, agile e preciso nei boschi, spettacolare in campo aperto e ritengo il migliore della sua categoria in pista ! insomma una macchina totale ( considerando gli ovvi limiti di utilizzo per un mezzo di queste geometrie). Ma proprio per questo mi e’ sembrato davvero troppo. Arrivare a fine serata senza male alle gambe, senza che la neve ti sia mai arrivata alle cosce ( anche con 1mt di polvere) , senza un minimo di incertezza nella conduzione; ecco per me questo non e’ piu’ sciare.
Poi ti ritrovi a pellare seriamente e non hai gamba o ti ritrovi dentro un ripido canale con degli sciettini da 90 al centro e vorrei avere piu’ spatola. Insomma non va bene e non va bene per me. Io sono della generazione dei motociclisti seri dove il telaio andava in crisi e la differenza vera la faceva il pelo ; questo lo posso dire bene perche’ in moto ci vado fottutamente bene. Ora la gente compra 4cilindri doppatissime ma non sanno cosa vuol dire impostare una curva o fare una derapata. Oggi la gente usa le moto al 20% del suo potenziale e io ho sempre cercato moto che potessi mettere almeno un po in crisi.
Con i Nocta e’ la stessa cosa! Usare uno sci come quello magari 10 volte ( anche per che’ io lavoro ) in una stagione per boschetti o giusto in qualche pendio, senza spararlo a tuono o con trick da 20 metri e’ come avere una R1 per andare al bar. Voglio riprendere il gusto di condurre uno sci, di deformarlo , di sentire la fatica e l incertezza e di sentire la neve che ti sale sulle gambe ( anche senza necessariamente tallonarmi ;-) ). chiamiamola consapevolezza !!!!!! Ora ho deciso che il massimo del mio sci sara’ 110 !!! ma conoscendomi potrei cambiare idea ahahahahahahah"
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