Sciare nell'Appennino parmense: info e opinioni su Schia e Prato Spilla
- Autore discussione AskY
- Data d'inizio
A Pratospilla non vale la pena andarci, meglio Schia.
Schia ha quote piu' basse ma è sicuramente piu' comprensorio sciistico, piu' piste, maggior afflusso e miglior organizzazione.
Prato Spilla conserva comunque un certo fascino grazie alla sua intimità, lassu' in quella conca glaciale, tra freddo, neve e paesaggi meravigliosi.
Tra loro ovviamente non se le mandano a dire, a Schia dicono che Prato Spilla abbia 2 piste di cui una in obliquo...a Prato Spilla invece dicono che Schia abbia si' molte piu' piste ma tutte in alta collina...
Uno puo' anche fare cosi': mattina a Schia, panino al volo, mezz'ora di macchina o poco piu' e pomeridiano a Prato Spilla, cosi' uno si leva tutti i dubbi....
Ieri...
http://www.skiforum.it/forum/reportage/67701-pratospilla-nella-neve-fino-al-collo-23-feb-2013-a.html
Nel pomeriggio/sera ne ha fatti altri 50 cm. Sul crinale comunque siamo ormai sui due metri e mezzo (stime Gazzetta).
Ho percorso la massese per rientrare, bufera di neve fino a Pilastro, mai visto nulla di simile!:shock:
Oggi probabilmente su c'è stato vento e un po' di sole, ma temperature sempre bassissime.
Schia è anche lei sul metro/metro e mezzo abbondante...
Con marzo alle porte, si preannuncia la settimana più caxxuta per l'Appennino Parmense!
http://www.skiforum.it/forum/reportage/67701-pratospilla-nella-neve-fino-al-collo-23-feb-2013-a.html
Nel pomeriggio/sera ne ha fatti altri 50 cm. Sul crinale comunque siamo ormai sui due metri e mezzo (stime Gazzetta).
Ho percorso la massese per rientrare, bufera di neve fino a Pilastro, mai visto nulla di simile!:shock:
Oggi probabilmente su c'è stato vento e un po' di sole, ma temperature sempre bassissime.
Schia è anche lei sul metro/metro e mezzo abbondante...
Con marzo alle porte, si preannuncia la settimana più caxxuta per l'Appennino Parmense!
Schia ha quote piu' basse ma è sicuramente piu' comprensorio sciistico, piu' piste, maggior afflusso e miglior organizzazione.
Prato Spilla conserva comunque un certo fascino grazie alla sua intimità, lassu' in quella conca glaciale, tra freddo, neve e paesaggi meravigliosi.
Tra loro ovviamente non se le mandano a dire, a Schia dicono che Prato Spilla abbia 2 piste di cui una in obliquo...a Prato Spilla invece dicono che Schia abbia si' molte piu' piste ma tutte in alta collina...
Uno puo' anche fare cosi': mattina a Schia, panino al volo, mezz'ora di macchina o poco piu' e pomeridiano a Prato Spilla, cosi' uno si leva tutti i dubbi....
Analisi sempre impeccabili Miriano!
Ma invece di punzecchiarsi dovrebbero unire le forze, con qualche convenzione reciproca sugli skipass, magari accordandosi con i 2 o 3 alberghi della zona... come hanno fatto Cimone e Abetone.
così puoi anche fare meglio anche il numero del mattino qui e pomeriggio lì!
Analisi sempre impeccabili Miriano!
Ma invece di punzecchiarsi dovrebbero unire le forze, con qualche convenzione reciproca sugli skipass, magari accordandosi con i 2 o 3 alberghi della zona... come hanno fatto Cimone e Abetone.
così puoi anche fare meglio anche il numero del mattino qui e pomeriggio lì!
Sarebbe da fare si', Schia e Prato Spilla dovrebbero promuoversi insieme, mantenendo ogn'uno la propria autonomia ovviamente ma per il resto promozioni su ski-pass, alberghi e quant'altro da fare congiuntamente.
Chissà, intanto tu con titolo e discussione su skiforum avresti lanciato il sasso, chissà...
.
Qualcunò è stato a sciare a Pratospilla nella passata stagione?
Vedevo un pò di foto sul sito della stazione e mi sembra si siano organizzati bene, anche con eventi molto coloriti.
Potreste dare un parere su questa gestione?
Vorrei andarci comunque quest'estate, vedo che la gestione dell'albergo con bar e ristorante sono stati aperti anche a maggio nei week-end...
http://pratospilla.pr.it/?option=com_content&view=article&id=64&Itemid=108
Vedevo un pò di foto sul sito della stazione e mi sembra si siano organizzati bene, anche con eventi molto coloriti.
Potreste dare un parere su questa gestione?
Vorrei andarci comunque quest'estate, vedo che la gestione dell'albergo con bar e ristorante sono stati aperti anche a maggio nei week-end...
http://pratospilla.pr.it/?option=com_content&view=article&id=64&Itemid=108
Ultima modifica:
Riesumo questo post innanzitutto per rispondere a Miri72.L'hanno scorso ho sciato a Prato Spilla 3 volte, l'ultima delle quali il 1 aprile con un freddo porcello e neve invernale. E' una stazione carina, fatta apposta per le famiglie che devono stare attente anche al budget. Ci son o anche alcuni percorsi free-ride molto belli sia in quota che nel bosco e nel sottoseggiovia. L'albergo- rifugio ha prezzi ottimi e si mangia discretamente. L'unico grosso problema è la mancanza di innevamento programmato, quindi la stagione è breve, anche se ha una ottima esposizione e quota (1350-1700) quindi quando viene la neve ci mette tanto ad andare via.La gestione organizza eventi simpatici durante l'anno, tipo raduni con tute e sci vintage, grigliata in quota, ciaspolate. (guarda il sito)Foto ora non riesco a metterle, proverò in seguito se ho tempo.D'estate è bellissima la passeggiata fino al lago Ballano e da qui al meraviglioso lago Verde. In breve si può poi raggiungere il crinale con vista spettacolare sul mare, lunigiana, garfagnana, apuane.Consigliata.
Sul profilo Facebook di Schia è apparso un comunicato riguardante problemi nel cambio di gestione degli impianti, tanto che sembrerebbe a rischio la stagione. Sarebbe un vero peccato, dopo gli sforzi che sono srtati fatti gli anni passati per rinnovo impianti di risalita (nuova seggiovia biposto) e di innevamento. Qualcuno ha notizie in merito?
Grazie Guidof per la tua risposta.
Mi hanno detto ieri a Cerreto Laghi della situazione di Schia ma senza entrare nello specifico e anch'io è un pò che non la frequento, speriamo bene.
Per quanto riguarda Pratospilla sono più direttamente interessato, la raggiungo abbastanza bene da Cerreto Laghi e il rientro verso Livorno è comodo allo stesso livello.
Pratospilla è quasi unica per l'aspetto delle auto, se hai bambini piccoli è spettacolare, parcheggi fuori e dentro stai tranquillo, li lasci scorrazzare senza problemi.
Ricordo poi un bel tappeto coperto, sai se su quello è possibile andare anche con lo slittino?
Notavo dall'articolo sotto riportato che la gestione degli impianti e dell'albergo sono diverse, a tuo avviso danno garanzie di continuità?
Purtroppo Pratospilla non ha innevamento artificiale ma soprattutto non ha un paese con abitanti e attività connesse intorno: Monchio delle Corti e la frazione di Rigoso sono gli unici centri abitati in zona ma credo siano poco coinvolti in merito.
http://www.parmaquotidiano.info/2014/11/09/prato-spilla-coop-baricc-gestore-fino-al-2016/
Nell'articolo notavo...
La vita tecnica della sciovia Capanna Biancani è stata prorogata a maggio 2015.
Se viene meno Schia, dispiace dirlo ma Pratospilla ne trae beneficio anche perchè se non ricordo male, il principale bacino di utenza è il parmense e parte del pedemontano reggiano, poco il versante toscano/ligure nonostante abbia una posizione simile a quella di Cerreto Laghi.
All'Albergo sembra si stia e si mangi bene, con connesse attività di svago:
http://www.tripadvisor.it/Hotel_Rev...e_Corti_Province_of_Parma_Emilia_Romagna.html
Il Rifugio all'arrivo della seggiovia è ancora aperto?
Un mini rifugio spettacolare, si chiama la Tana del Lupo...
N.B.
A proposito ma scrivere Pratospilla o Prato Spilla è uguale oppure c'è una forma corretta?
Io ho letto le due versioni differenti anche all'interno dei singoli siti ufficiali.
:shock:
Mi hanno detto ieri a Cerreto Laghi della situazione di Schia ma senza entrare nello specifico e anch'io è un pò che non la frequento, speriamo bene.
Per quanto riguarda Pratospilla sono più direttamente interessato, la raggiungo abbastanza bene da Cerreto Laghi e il rientro verso Livorno è comodo allo stesso livello.
Pratospilla è quasi unica per l'aspetto delle auto, se hai bambini piccoli è spettacolare, parcheggi fuori e dentro stai tranquillo, li lasci scorrazzare senza problemi.
Ricordo poi un bel tappeto coperto, sai se su quello è possibile andare anche con lo slittino?
Notavo dall'articolo sotto riportato che la gestione degli impianti e dell'albergo sono diverse, a tuo avviso danno garanzie di continuità?
Purtroppo Pratospilla non ha innevamento artificiale ma soprattutto non ha un paese con abitanti e attività connesse intorno: Monchio delle Corti e la frazione di Rigoso sono gli unici centri abitati in zona ma credo siano poco coinvolti in merito.
http://www.parmaquotidiano.info/2014/11/09/prato-spilla-coop-baricc-gestore-fino-al-2016/
Nell'articolo notavo...
La vita tecnica della sciovia Capanna Biancani è stata prorogata a maggio 2015.
Se viene meno Schia, dispiace dirlo ma Pratospilla ne trae beneficio anche perchè se non ricordo male, il principale bacino di utenza è il parmense e parte del pedemontano reggiano, poco il versante toscano/ligure nonostante abbia una posizione simile a quella di Cerreto Laghi.
All'Albergo sembra si stia e si mangi bene, con connesse attività di svago:
http://www.tripadvisor.it/Hotel_Rev...e_Corti_Province_of_Parma_Emilia_Romagna.html
Il Rifugio all'arrivo della seggiovia è ancora aperto?
Un mini rifugio spettacolare, si chiama la Tana del Lupo...
N.B.
A proposito ma scrivere Pratospilla o Prato Spilla è uguale oppure c'è una forma corretta?
Io ho letto le due versioni differenti anche all'interno dei singoli siti ufficiali.
:shock:
Ultima modifica:
Dal 19-12-2015 parte la stagione, senza neve ma intanto parte e l'entusiasmo non sembra mancare a Prato Spilla...
http://www.parmadaily.it/248871/un-...istica-della-stazione-di-monchio-delle-corti/
Un inverno sulla neve e sugli sci, a Prato Spilla! Sta per aprire la stagione sciistica della stazione di Monchio delle Corti
Pubblicato il 17 dicembre 2015
2
Sabato 19 dicembre si apre la stagione sciistica della stazione turistica di Prato Spilla nel Comune di Monchio delle Corti.
La cooperativa Biricc@, che gestisce la struttura di proprietà della Provincia di Parma, punta a replicare il successo dell’anno scorso, con numeri da record, con 3.000 skipass venduti e 12.000 passaggi fra bar, albergo e ristorante.
Tutto ciò è stato possibile grazie ai tanti, anzi tantissimi giovani del territorio impegnati nel progetto Prato Spilla, con sei persone assunte nell’arco dell’anno e 25 che hanno collaborato stagionalmente.
Il fermento, nell’aria salubre di Prato Spilla, è palpabile. Da mesi si lavora per far diventare la stazione monchiese un punto di riferimento “multistagionale”, superando il solito cliché della stazione turistica invernale, guardando a tutte le provincie che si affacciano sulla stazione, da Parma a Reggio, fino alla confinate Massa Carrara.
L’attenzione dei gestori è rivolta a 360 gradi al mondo dei giovani, che sono il potenziale bacino di utenza di una stazione già adesso molto amata dalle famiglie. E’ in quest’ottica che la gestione targata Biricc@ sta tessendo una rete di sinergie con le diverse realtà operanti sul territorio, a partire dal negozio Parma Spot, il cui responsabile, Andrea Bertoli, collabora già alle iniziative che gravitano attorno alla Scuola italiana sci e snowbord di Prato Spilla e alla stazione stessa.
Il dialogo è aperto con la proloco di Monchio, Monchiophobia, che collabora all’organizzazione di diversi eventi rivolti ai più giovani, e soprattutto con lo Sci Club Prato Spilla Monte Bocco, da sempre pilastro portante della stazione.
Ed è sempre al fine di coinvolgere il mondo dei giovani che la stazione conta di riproporre alcuni eventi che lo scorso inverno hanno richiamato a Prato Spilla tantissime persone: “Mai dire Prato Spilla” (una via di mezzo tra Giochi Senza Frontiere e Mai dire Banzai in salsa monchiese), la grigliata sul crinale “Abbronzatissimi” e la “Giornata anni ‘80” sulla neve.
Al successo di una stazione che si sta rinnovando hanno contribuito anche gli investimenti di Biricc@. Molta attenzione è stata rivolta alla sicurezza degli sciatori destinando risorse per mezzi e per la sistemazione del fondo pista che è stata affidata alla maestria del responsabile della battitura piste Diego Lazzari.
La cortesia del personale che gestisce bar, ristorante e albergo (coordinato da Alessandra Boraschi) ha poi fatto il resto… per far registrare una stagione da tutto esaurito!
Grande spinta è venuta poi dalle attività dal carattere più sociale: da Circolarmente (il centro di sperimentazione e ricerca dell’arte del giocare che la scorsa estate ha portato a Prato Spilla 16 allievi dai 10 ai 16 anni per un’esperienza creativa nella natura) all’ormai tradizionale appuntamento con Appenninfest (la festa della montagna che ogni anno a Ferragosto richiama a Prato Spilla migliaia di visitatori). Come non citare, poi, il progetto “Neve Natura” del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, che ha portato a Prato Spilla le classi della scuola alberghiera Castelnuovo ne’ Monti per una settimana a stretto contatto con la montagna invernale, e “Compagni di Cordata”, il progetto promosso dalla Uisp con l’obiettivo di favorire l’inclusione sociale delle persone diversamente abili attraverso un percorso incentrato sugli sport invernali.
Tutte informazioni e aggiornamenti sono reperibili sul sito www.pratospilla.pr.it oppure al numero di telefono 3319481820.
La Stazione turistica di Prato Spilla
Prato Spilla è la stazione sciistica e turistica del parmense. Si trova nel comune di Monchio delle Corti a 1.350 metri di quota. Bella da visitare in ogni stagione.
Vicina al passo del Lagastrello (al confine tra le province di Parma, Reggio Emilia e Massa Carrara), Prato Spilla, in alta Val Cedra, è il punto di partenza ideale per escursioni e trekking nel Parco regionale dei Cento Laghi, oltre che spettacolare porta d’ingresso del Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.
Tutto intorno è il regno dei laghi, come il Verde, il Ballano, il Palo e lo Squincio.
In alto svetta la linea del crinale: un balcone naturale dove il panorama si estende dal Golfo della Spezia alla catena alpina. Per chi arriva lassù, a 1800 metri, lo spettacolo è unico: vista sul mare, a un passo dal cielo!
http://www.parmadaily.it/248871/un-...istica-della-stazione-di-monchio-delle-corti/
Un inverno sulla neve e sugli sci, a Prato Spilla! Sta per aprire la stagione sciistica della stazione di Monchio delle Corti
Pubblicato il 17 dicembre 2015
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Sabato 19 dicembre si apre la stagione sciistica della stazione turistica di Prato Spilla nel Comune di Monchio delle Corti.
La cooperativa Biricc@, che gestisce la struttura di proprietà della Provincia di Parma, punta a replicare il successo dell’anno scorso, con numeri da record, con 3.000 skipass venduti e 12.000 passaggi fra bar, albergo e ristorante.
Tutto ciò è stato possibile grazie ai tanti, anzi tantissimi giovani del territorio impegnati nel progetto Prato Spilla, con sei persone assunte nell’arco dell’anno e 25 che hanno collaborato stagionalmente.
Il fermento, nell’aria salubre di Prato Spilla, è palpabile. Da mesi si lavora per far diventare la stazione monchiese un punto di riferimento “multistagionale”, superando il solito cliché della stazione turistica invernale, guardando a tutte le provincie che si affacciano sulla stazione, da Parma a Reggio, fino alla confinate Massa Carrara.
L’attenzione dei gestori è rivolta a 360 gradi al mondo dei giovani, che sono il potenziale bacino di utenza di una stazione già adesso molto amata dalle famiglie. E’ in quest’ottica che la gestione targata Biricc@ sta tessendo una rete di sinergie con le diverse realtà operanti sul territorio, a partire dal negozio Parma Spot, il cui responsabile, Andrea Bertoli, collabora già alle iniziative che gravitano attorno alla Scuola italiana sci e snowbord di Prato Spilla e alla stazione stessa.
Il dialogo è aperto con la proloco di Monchio, Monchiophobia, che collabora all’organizzazione di diversi eventi rivolti ai più giovani, e soprattutto con lo Sci Club Prato Spilla Monte Bocco, da sempre pilastro portante della stazione.
Ed è sempre al fine di coinvolgere il mondo dei giovani che la stazione conta di riproporre alcuni eventi che lo scorso inverno hanno richiamato a Prato Spilla tantissime persone: “Mai dire Prato Spilla” (una via di mezzo tra Giochi Senza Frontiere e Mai dire Banzai in salsa monchiese), la grigliata sul crinale “Abbronzatissimi” e la “Giornata anni ‘80” sulla neve.
Al successo di una stazione che si sta rinnovando hanno contribuito anche gli investimenti di Biricc@. Molta attenzione è stata rivolta alla sicurezza degli sciatori destinando risorse per mezzi e per la sistemazione del fondo pista che è stata affidata alla maestria del responsabile della battitura piste Diego Lazzari.
La cortesia del personale che gestisce bar, ristorante e albergo (coordinato da Alessandra Boraschi) ha poi fatto il resto… per far registrare una stagione da tutto esaurito!
Grande spinta è venuta poi dalle attività dal carattere più sociale: da Circolarmente (il centro di sperimentazione e ricerca dell’arte del giocare che la scorsa estate ha portato a Prato Spilla 16 allievi dai 10 ai 16 anni per un’esperienza creativa nella natura) all’ormai tradizionale appuntamento con Appenninfest (la festa della montagna che ogni anno a Ferragosto richiama a Prato Spilla migliaia di visitatori). Come non citare, poi, il progetto “Neve Natura” del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, che ha portato a Prato Spilla le classi della scuola alberghiera Castelnuovo ne’ Monti per una settimana a stretto contatto con la montagna invernale, e “Compagni di Cordata”, il progetto promosso dalla Uisp con l’obiettivo di favorire l’inclusione sociale delle persone diversamente abili attraverso un percorso incentrato sugli sport invernali.
Tutte informazioni e aggiornamenti sono reperibili sul sito www.pratospilla.pr.it oppure al numero di telefono 3319481820.
La Stazione turistica di Prato Spilla
Prato Spilla è la stazione sciistica e turistica del parmense. Si trova nel comune di Monchio delle Corti a 1.350 metri di quota. Bella da visitare in ogni stagione.
Vicina al passo del Lagastrello (al confine tra le province di Parma, Reggio Emilia e Massa Carrara), Prato Spilla, in alta Val Cedra, è il punto di partenza ideale per escursioni e trekking nel Parco regionale dei Cento Laghi, oltre che spettacolare porta d’ingresso del Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.
Tutto intorno è il regno dei laghi, come il Verde, il Ballano, il Palo e lo Squincio.
In alto svetta la linea del crinale: un balcone naturale dove il panorama si estende dal Golfo della Spezia alla catena alpina. Per chi arriva lassù, a 1800 metri, lo spettacolo è unico: vista sul mare, a un passo dal cielo!
Intanto a Schia si trova un primo accordo per aprire...
https://www.facebook.com/Schiamontecaio
...in attesa della neve, quella vera, dopo la prima spolverata di ieri.
https://www.facebook.com/Schiamontecaio
...in attesa della neve, quella vera, dopo la prima spolverata di ieri.
