VESTIRSI A STRATI

Il cattivo odore e' creato dai batteri a seguito della sudorazione oleosa di ascelle e pube. Quindi piu' si suda e si resta bagnati e più si puzza perché i batteri proliferano.
A questo punto più indossi un indumento traspirante mantenendo una corretta temperatura corporea più aumenti la sensazione di comfort e diminuisci rischio di proliferazione batterica e quindi cattivo odore. In quest'ottica hanno lavorato nelle aziende, migliorando le fibre sintetiche rispetto a quelle naturali in termini di dispersione di umidità e di calore. Esistono fibre antibatteriche, le più evolute, che mantengono tale funzione per tutta la durata del capo, con intuibili vantaggi.....
Il fatto che la fibra naturale sia migliore della fibra sintetica riguarda i prodotti del passato e quelli meno evoluti.

senza polemica, ma non è così.
Ma è inutile stare a ribattere più di tanto.
La lana merino una volta tolta dalla pelle ha il problema di asciugare più lentamente del sintetico, ma puzza decisamente meno.
Se non ci credete potete provare, oppure non comprate il merino e ci fate un favore perchè i prezzi non saliranno :twisted:
 
senza polemica, ma non è così.
Ma è inutile stare a ribattere più di tanto.
La lana merino una volta tolta dalla pelle ha il problema di asciugare più lentamente del sintetico, ma puzza decisamente meno.
Se non ci credete potete provare, oppure non comprate il merino e ci fate un favore perchè i prezzi non saliranno :twisted:

concordo, e quoto al 100%... chiedere ad un certo Jimmy Odén... :DDD
 
Il cattivo odore e' creato dai batteri a seguito della sudorazione oleosa di ascelle e pube. Quindi piu' si suda e si resta bagnati e più si puzza perché i batteri proliferano.
A questo punto più indossi un indumento traspirante mantenendo una corretta temperatura corporea più aumenti la sensazione di comfort e diminuisci rischio di proliferazione batterica e quindi cattivo odore. In quest'ottica hanno lavorato nelle aziende, migliorando le fibre sintetiche rispetto a quelle naturali in termini di dispersione di umidità e di calore. Esistono fibre antibatteriche, le più evolute, che mantengono tale funzione per tutta la durata del capo, con intuibili vantaggi.....
Il fatto che la fibra naturale sia migliore della fibra sintetica riguarda i prodotti del passato e quelli meno evoluti.

Senza polemica ma non è così: sono 28 anni che scio e di capi tennici ne ho visti d'ogni e ti dico che con il Capilene si puzza, specie se non hai modo di lavare la roba dopo una sudata, invece con prodotti come Smart Wool o cmq lana merinos, l'odore prodotto non è pungente e fastidioso come quello prodotto quando si usa tessuti sintetici.

I nostri vecchi di fatti usavano la seta e il cachemere x farsi le mutande per inverno e non e fidatevi che non sbagliavano, ve lo dice uno del settore!

Piccola aggiunta: c'è chi sta sviluppando una nuova tecnologia per applicare delle nanoparticelle a tessuti sintetici per ovviare al problema della puzza prodotta, ma al momento ci sono solo buone novità sul fronte medico per rendere stirili alcuni tessuti, per un discorso sportivo, a sei mesi fa, si era ancora un pelo indietro perchè il problema è che il capo x uso medico spesso viene incenerito dopo l'uso, la maglietta che si usa x sciare difficilmente dopo l'uso la bruci... quindi alla lunga si ha una perdita delle caratteristiche di "non odorosità", perdita che a volte avviene anche dopo pochi lavaggi.
 
Ultima modifica:
I prodotti in sintetico sono migliorati in quanto a puzza dovuta alla sudorazione, ma finora non hanno raggiunto la lana merino... non posso che confermarlo. Ho 3 maglie, una mizuno breath thermo, una xtech, una icebreaker in lana merino.

La xtech è la più economica, e si vede anche perchè puzza di più, la mizuno breath thermo dopo 2 giorni di utilizzo puzza, la icebreaker puoi tenerla addosso 3 giorni e notti ininterrottamente, e puzza meno della mizuno.

Ah... ho anche un pant 3/4 della mico, quello con fibra d'argento, che dovrebbe servire appunto a ridurre gli odori.... e puzza sempre più della maglia in lana merino.

Questa è la mia esperienza... e mi sembra che anche verbier61, helix, enrico possano parlarne per esperienza diretta.
 
e del piumino da mettere come strato termico in caso di estremo freddo cosa c'è da sapere?

Ne esistono di vario peso, allo stesso modo del pile, e possono essere in piuma naturale o sintetica (primaloft). I primi più caldi e i secondi più comprimibili e, penso, leggeri.

In quanto a traspirabilità come vanno considerati?


Mattia
 

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senza polemica, ma non è così.
Ma è inutile stare a ribattere più di tanto.
La lana merino una volta tolta dalla pelle ha il problema di asciugare più lentamente del sintetico, ma puzza decisamente meno.
Se non ci credete potete provare, oppure non comprate il merino e ci fate un favore perchè i prezzi non saliranno :twisted:

quoto (e come non potrei essere concorde con il maestro verb).
 
e del piumino da mettere come strato termico in caso di estremo freddo cosa c'è da sapere?

Ne esistono di vario peso, allo stesso modo del pile, e possono essere in piuma naturale o sintetica (primaloft). I primi più caldi e i secondi più comprimibili e, penso, leggeri.

In quanto a traspirabilità come vanno considerati?


Mattia

Io ho la giacca nano puff della patagonia. Molto comprimibile e calda. Non tiene l'acqua. La ritengo equivalente ad un maglione di lana spesso, ma leggerissimo.

Sciato quest'inverno, con temperature di gennaio/febbraio con merino manica lunga, R1, gilet senza maniche e nano puff, senza aver freddo.
 
Ultima modifica:
e del piumino da mettere come strato termico in caso di estremo freddo cosa c'è da sapere?

Ne esistono di vario peso, allo stesso modo del pile, e possono essere in piuma naturale o sintetica (primaloft). I primi più caldi e i secondi più comprimibili e, penso, leggeri.

In quanto a traspirabilità come vanno considerati?


Mattia

traspirabilità molto bassa :(
piuma e primaloft son fatti per tener caldo, e questo lavoro lo fanno molto bene!
io personalmente preferisco il primaloft perchè tiene caldo anche se bagnato (la piuma bagnata è un disastro) e perchè il solo pensiero dell'oca spiumata più volte mi fa star male (l'aumento esponenziale dell'uso della piuma in questi ultimi anni ha generato questo mostro), però si dice (io non ho però abbastanza esperienza diretta) che a temperature molto basse la piuma scaldi un po' di più
 
traspirabilità molto bassa :(
.....................e perchè il solo pensiero dell'oca spiumata più volte mi fa star male (l'aumento esponenziale dell'uso della piuma in questi ultimi anni ha generato questo mostro), però si dice (io non ho però abbastanza esperienza diretta) che a temperature molto basse la piuma scaldi un po' di più


Molto buono anche il salame d'oca.......bisogna sempre pensare positivo....e non chiedere all'oca!
 
.....

.... perchè il problema è che il capo x uso medico spesso viene incenerito dopo l'uso, la maglietta che si usa x sciare difficilmente dopo l'uso la bruci... q....i.

Potrebbe essere una soluzione giusta per me che sono roscio e che quando sudo molto nun ce sta niente da fa....puzzo...

Comq confermo: capilene patagonia puzza, immancanbilmente a fine giornata puzza e lo devo lavare. Va meglio con la maglietta della mammuth che ho preso st'inverno. E' pure vero che l'ho pagata 80 euro. E' un pò più pesante ed attillata ma due tre giorni di seguito li regge senza uccidere nessuno.

Quest'anno mi riprometto di provare le fibre naturale di cui tanto parlate sperando che possano essere la soluzione al colore dei miei capelli :D
 
non venitemi a dire che il Capilene e le fibre sintetiche non puzzano perchè a volte mi faccio anche schifo da solo.. :DDD
 
Nessuna polemica, mi associo!! Solo un confronto di esperienze!!
E' vero che alcune fibre sintetiche puzzano o puzzavano, ma perchè fungono/fungevano da "tappo" alla sudorazione, creando anche problemi di allergie cutanee.
Oggi ci sono fibre "bioattive" (ovvero come dicevo nel precedente post anche con funzione antibatterica) che mantengono questa peculiarità per tutta la durata della vita dela capo. Non per niente queste fibre sono proposte anche in ambito ospedaliero.
In questo senso dico che queste nuove fibre sintetiche hanno caratteristiche biofisiche migliori rispetto alle fibre naturali.....
Forse ci sono anche alcuni preconcetti dettati da esperienze passate riguardo a questo argomento.

Comunque prepariamoci perchè tra non molto avremo di che discutere sui tessili interattivi, in grado di sentire, reagire e adattarsi da soli alle condizioni ambientali o ad uno stimolo....:shock::shock:
 
si, ho sentito e letto di nuovi tessuti ammazza-batteri e riduci-puzza.

Io pero' ho ancora molte magliette in capilene da "far andare" (e non si consumano) e confermo che alle volte la puzza è insopportabile anche per me stesso. :-?
 
A parte lo sci mi e' capitato di sudare da matti per esempio in moto facendo off in estate, beh io mi porto tanti ricambi per cambiarmi ogni sera

Fate risalite di più giorni? Credo che in ogni rifugio ormai ci sia una doccia o comunque un lavabo, minkia ma il servizio militare non l'avete fatto? a me negli alpini e' capitato di non poter fare la doccia per 10 giorni ahah campo invernaleeeeee adesso ci rido ma 20 anni fa mica tanto

Comunque tornando ai materiali traspiranti per me la seta rimane il top e' impossibile sudarci io ormai uso calze da sci solo con la seta sottilissime

Chi soffre il freddo in modo particolare dovrebbe provare il cachemire che e' incredibile

Ovvio che e' costosissimo e delicatissimo da lavare

Ma giusto per fare qualche esempio che le fibre artificiali non riusciranno mai ad eguagliare se non a costi di sviluppo astronomici

Comunque mi pare che dalle vs opinioni puzziamo tutti sia con maglie da 100 che da 10 euro

Il top per puzzare e' mettere il piumino quando fa troppo caldo, si entra nel rifugio e levandolo sembra di stare sottovuoto fffffffffffff...
 
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