Nuova SS. 38

Nulla da dire... soliti titoli a culo...per lavori da terminare nei giorni feriali..

Comunque terza domenica che la faccio... una goduria senza fine.... basta code...in relax...

Attendo la prova di s.ambrogio....
 
erano lavori già programmati prima dell'inaugurazione: ci sono una serie di finiture che vanno realizzate nei 60 giorni successivi all'apertura.
 
Comunque puoi fare anche 4 corsie ma nulla si puo' fare per gli imbecilli che vanno a 50 dove ci sono i 90... la vera tragedia della viabilita' valtellinese...

E quelli dietro che non li superano...
 
Bravo e soprattutto gli imbecilli che si accodano. Capisco una persona anziana che voglia andare molto piano ci sta ma imbecille che si accoda no...almeno distanziati un pochino mi lasci infilare e poi sorpasso il primo che fa da tappo. Come fanno o dovrebbero fare i grossi camion x intenderci No invece serpentone di cretini che ti costringono a sorpassi di 3 macchine alla volta. Andar meno del limite di velocità, al netto di anziani o disabili o altre situazioni particolari, che ripeto sono capibilissime, crea dei disagi incredibili. Bastano 3 pirla su una arteria nel periodo di traffico intendo per creare un delirio
 
Basta uno da bormio a tirano in galleria e crei un serpentone di vari km... il tutto poi intasa ulteriormente nella viabilita' gia' rallentata e i sorpassi in teoria vietati ovunque... ma che sei costretto a fare a tuo rischio per passare gente che non dovrebbe avere la patente...e non parlo di vecchi e disabili... se piove ed e' buio poi ciao... come se ci fosse la nebbia...
 

.

Stasera sono partito da Chiesa alle 21.00 e sono arrivato a Monza alle 22.30. Strada senza code. Viaggio liscio. Direi che il test del ponte dell'Immacolata la nuova ss.38 lo ha superato alla grande. Lo scorso anno ci furono code abbastanza intese. Come era oggi in altri orari? Tipo verso le 18??
 
Io sono ormai su a lavorare ma ho guardato il traffico tutta la sera...zero code

Da dire che questo ambreus ci sono stati molti meno turisti.. e col maltempo di domenica molto sono partiti alla mattina...

Ps: dopolavoro alle terme...priceless hahahah
 
A Chiesa l'affluenza dei turisti non è stata bassa, Sabato sulle piste era strapieno tipo feste di fine anno ma si sciava benissimo. Domenica media affluenza. La nuova ss. 38 funziona molto bene. si viaggia tranquillamente a 110 km/h le corsie sono molto larghe e ben illuminate
 
Comunque puoi fare anche 4 corsie ma nulla si puo' fare per gli imbecilli che vanno a 50 dove ci sono i 90... la vera tragedia della viabilita' valtellinese...

E quelli dietro che non li superano...

Come disse una mia amica “è il secondo che fa la fila”.
Uno da solo che va piano non è un problema....sono quelli dietro che non superano.....


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
 
io ci sono passato 10 minuti prima in quel punto ma in direzione sud (verso Milano) e la strada era libera, pochissime auto e le gallerie sono illuminate molto bene. Una vera disgrazia. R.I.P.
 
da maggio due nuovi autovelox per senso di marcia,

il primo sulla tratta a due corsie dopo colico, il secondo all'altezza della nuova tangenziale di morbegno.
 
Ma sì, finché i limiti sono decenti (110 e 90) ce li mettano pure. Non vorrei però che l'introduzione dei rilevatori comportasse il contestuale abbassamento dei limiti a valori da ospizio.
 
Il completamento della tangenziale: «È la volta buona»

Dopo le rassicurazioni dell’assessore Sertori sono arrivate le parole del sottosegretario Giorgetti. Ora Anas dovrà adeguare il progetto di dieci anni fa.

Prima le linee programmatiche dell’amministrazione provinciale che dopo anni nel cassetto hanno riportato il dossier sul tavolo della discussione, poi le parole dell’assessore regionale Massimo Sertori che alla vigilia della visita del Cio sui luoghi delle possibili Olimpiadi hanno sancito l’importanza del progetto e, infine, quelle del sottosegretario alla presidenza del consiglio Giancarlo Giorgetti che hanno messo il sigillo definitivo sull’intervento.

Insomma, per dirla con Sertori «ci sono tutte le volontà che convergono» e dunque per il completamento della tangenziale di Sondrio dovrebbe essere davvero la volta buona. La variante a scorrimento veloce che collega la parte ovest a quella est della città, aggirando il centro cittadino, in direzione Tirano attualmente termina su un passaggio a livello ferroviario, unico caso in tutta Italia, che dà su una rotonda (quella del Trippi).

Il progetto di completamento della brtella che prevede di oltrepassare la linea ferroviaria con un sovrappasso e terminare nel comune di Montagna in Valtellina è rimasto nel cassetto per dieci anni. Quando è stato redatto prevedeva una spesa di 50 milioni di euro. Costi che, evidentemente, hanno bisogno di essere aggiornati così come l’intero piano di intervento. «Una revisione che sarà affidata a breve» le parole dell’assessore regionale Sertori convinto sostenitore dell’intervento. Il completamento della tangenziale di Sondrio rientra a pieno titolo nelle infrastrutture di collegamento necessarie in caso di assegnazione delle Olimpiadi a Milano-Cortina e dunque Bormio e Alta Valle.

Lo ha detto chiaramente il sottosegretario leghista Giorgetti parlando con i giornalisti del Corriere della Sera in riferimento all’impegno dell’esecutivo sui Giochi. «Il Governo è pronto a finanziare non solo i costi indiretti (sicurezza, sanità, ecc) per circa 415 milioni di euro ha detto -, ma anche una parte delle opere infrastrutturali». Una cifra che potrebbe aggirarsi complessivamente intorno ai 200 milioni di euro. Di questi fondi una parte potrebbe essere destinata proprio alla viabilità della provincia di Sondrio.

«Quello tra Milano e l’Alta Valtellina è un problema storico di collegamento che conosco bene perché sono affettivamente legato a quella terra» ha detto il sottosegretario che era presente all’inaugurazione della variante di Morbegno e che ha citato gli altri due interventi da portare a termine: la tangenziale di Tirano, già incardinato e in via di progettazione, per un importo stimato in 143 milioni e il completamento della tangenziale di Sondrio. Ma se, come ha precisato anche Sertori, le Olimpiadi del 2026 farebbero da stimolo per gli interventi sulla rete infrastrutturale provinciale, Giochi o no, la priorità sui progetti rimane. «Gli investimenti per le infrastrutture di montagna per riavvicinarla a valle ed evitarne lo svuotamento - ha detto il sottosegretario Giorgetti - verranno comunque tenuti in considerazione».

Dichiarazioni che fanno guardare con ottimismo al progetto. «È chiaro che l’elemento nuovo è il respiro nazionale - dice Sertori -. Il Governo attraverso Giorgetti ha citato espressamente la viabilità provinciale e il nodo di Sondrio in particolare. Una convergenza di volontà a tutti i livelli che mi pare del tutto interessante».
 
Top