Ormai e' andata, ho fresato gli scarponi col dremel.

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silver0

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Voglio condividere con voi uno dei miei momenti di follia allo stato puro :)
Ricorderete qualche mia discussione sui miei nuovi Lange rs 130 wide un po' stretti di pianta, ebbene ieri pomeriggio complice una giornata uggiosa, il possesso del malefico dremel,un momento di pura follia ed il fatto che nella zona non esistono negozi specializzati in materia di scarponi, l'ho fatto, ho fresato gli scafi all'interno. Ho provveduto prima di tutto ad incollare una sorta di spessore in sughero (circa 2 mm) sul rialzo in plastica posto sulla pianta dello scafo (in modo da guadagnare qualcosina salendo un po' con la pianta e sollevandola dalla parte piu' stretta) e poi ho fresato col dremel la parte incriminata. Ovviamente ho fatto solo un paio di passatine con l'attrezzo cilindrico in carta vetrata cercando di non esagerare e come spesso capita il secondo scarpone e' venuto meglio del primo in quanto in un punto ho scavato leggermente di piu' (parliamo sempre di decimi e non di mm ovviamente).
Il risultato per ora è soddisfacente in quanto calzando gli scarponi li sento piu' comodi e non avverto piu' la pressione alla pianta.
Sono altrettanto cosciente che il risvolto della medaglia del fai da te e' che il tutto deve anche reggere ai vari urti e sollecitazioni e non creparsi nel punto di fresatura, speriamo bene.
Vi terrò informati sul prosieguo e sulla tenuta dei poveri scarponi.
Ho voluto solo condividere la mia ultima esperienza con voi, via con le critiche, non massacratemi :).
 
Ultima modifica:
che coraggio! io non me la sarei sentita :PAAU
speriamo in bene ...anche perchè per qlk millimetro non penso porti problemi strutturali
 
vecchio lupo ha detto:
scusa ma ho letto dopo che hai usato solo la carta vetra stai piu che sereno
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No no ho usato il dremel con l'atrezzino cilindrico in gomma che monta su la tela vetrata grossa.
Di materiale ne ho asportato perche' dopo la fresatura nello scarpone e' rimasta parecchia polvere blu ma non ho insistito molto.
Solo in un punto ho asportato un po' di materiale in piu' e si sente soprattutto se ci passo su il dito cmq tutto sommato non credo di aver fatto danni e le tue parole mi confortano.
Tu in genere quanto materiale asporti? Hai mica foto di scafi dopo averli fresati.
 
foto non ne ho ma generalmente prima uso la fresa e poi per lisciare la plastica uso lo stesso atrezzo che hai usato tu
naturalmente si cerca sempre di fare un lavoro graduale ciao
 
ho uno scarpone pianta 92... puoi immaginare quanto ho fresato in pianta... ci facevo mezzo chilo di truciolo azzurro! tranquillo sul lange è una cosa frequentissima.
 
skygiammy ha detto:
ho uno scarpone pianta 92... puoi immaginare quanto ho fresato in pianta... ci facevo mezzo chilo di truciolo azzurro! tranquillo sul lange è una cosa frequentissima.
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Anche la tua risposta mi conforta non poco :), mi sa che hai dovuto fresare proprio nel punto dove ho fresato io (il punto piu' stretto della pianta a meta' scarpone circa).
Per adesso ho fresato un po' nella parte interna della pianta, sabato vado in prova :) e se non dovesse bastare mi sa che faro' lo stesso sulla parte opposta.
Grazie a tutti per le risposte, questo forum e' grande :).
 
Scusa la domanda sciocca, cosa è il dremel?
Grazie e complimenti per il lavoro se lo facessi io bucherei anche il tallone HIHIHI
 
il dremel e un oggettino versatile nasce per soddisfare le esigenze di tutti coloro che fanno dei loro hobby una ragione di vita
(soprattutto miniature navi auto ecc ecc) applicando al motorino un flessibile (con fresa )ti consente di arrivare in questo caso all'interno dello scafo e lavorarlo. la differenza con un flessibile professionale secondo me e minima i giri del motore sono
piu o meno uguali e la plastica per quanto dura sia non crea grossi problemi.
la vera differenza sta nel prezzo il dremel adesso costerà 200 250 euro(forse meno) un flessibile professionale 2000 2500 euro
piccolo consiglio se avete problemi di collo alto provate a togliere la soletta in plastica sul fondo dello scafo e passatela
in modo leggero su una levigatrice a nastro levigate la parte inferiore (non quella che va ad appoggiare al piede)leggeri 1mm
max 2mm 2-3 secondi di levigatura possibilmente con carta fine funziona.
ps. non sono un rappresentante dremel
 
ci sono simil-dremel di marche economiche tipo la valex che costano 20€ o 30€ con flessibile e un set di frese-punte ecc.

non si può pretendere molto, ma per qualche lavoretto ogni tanto è sempre comodo!
 
vecchio lupo ha detto:
il dremel e un oggettino versatile nasce per soddisfare le esigenze di tutti coloro che fanno dei loro hobby una ragione di vita
(soprattutto miniature navi auto ecc ecc) applicando al motorino un flessibile (con fresa )ti consente di arrivare in questo caso all'interno dello scafo e lavorarlo. la differenza con un flessibile professionale secondo me e minima i giri del motore sono
piu o meno uguali e la plastica per quanto dura sia non crea grossi problemi.
la vera differenza sta nel prezzo il dremel adesso costerà 200 250 euro(forse meno) un flessibile professionale 2000 2500 euro
piccolo consiglio se avete problemi di collo alto provate a togliere la soletta in plastica sul fondo dello scafo e passatela
in modo leggero su una levigatrice a nastro levigate la parte inferiore (non quella che va ad appoggiare al piede)leggeri 1mm
max 2mm 2-3 secondi di levigatura possibilmente con carta fine funziona.
ps. non sono un rappresentante dremel
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Leggo solo ora la domanda sul dremel ma vedo che avete già ampiamente risposto. Aggiungo solo che possiedo questo attrezzo da diversi anni e molto spesso mi torna comodo per le cose piu' disparate, l'utilizzo di questi dremel o similari è infinito.
Detto ciò aggiungo che la soluzione proposta per chi ha il collo alto e' secondo me molto valida, per il mio problema, invece, ho adottato esattamente la soluzione opposta, oltre alla fresatura allo scafo. In pratica avendo problemi di pianta ed essendo costruito lo scafo degli scarponi un po' ad imbuto (la parte piu' stretta della pianta e' quella alla base) ho incollato una soletta di sughero sulla soletta in plastica di cui parla vecchio lupo. Prima di incollarla ho tagliato la parte anteriore accorciandola di circa 10 cm e poi, per eccesso di zelo, sempre col dremel, ho fresato un po' la parte vicina al taglio in modo da evitare lo scalino di circa 1 mm. In pratica ho creato un rialzo solo per la parte che va dal tallone alla meta' della pianta. In tal modo ho evitato di diminuire lo spazio in punta e sollevato un po' il tacco per guadagnare qualcosina risalendo l'imbuto di cui parlavamo prima. Non so se sono stato chiaro, se la cosa vi interessa e avete dubbi chiedete pure.
Cmq domani mattina vado a sciare e provero' il tutto.
Ovviamente non mancherò di riportare le mie impressioni e di farvi sapere se gli scarponi hanno tenuto :))).
Grazie veramente a tutti per le preziose info che avete riportato a riguardo.
 
Eccomi qui, come preannunciato ieri, stamattina sono stato a sciare, ho fatto un 3 ore buone no stop dalla 8,30 alle 11,30 prima dell'arrivo della massa.
Cmq per quanto riguarda gli scarponi non solo non si sono spaccati in 2 :)) ma sono anche rimasto soddisfatto dal lavoro effettuato; dire che gli scarponi si sono magicamente trasformati in 2 pantofole sarebbe una bugia, sono pur sempre dei Lange RS :), sicuramente, pero', non mi hanno fatto male come le altre volte e soprattutto non avverto piu' la forte pressione nel punto in cui l'avvertivo prima della fresatura.
Diciamo che ora c'e' solo un po' di compressione generale dei piedi che mi comportano un po' di torpore nella prima oretta di sci.
Tutto sommato credo che vada bene cosi' ed attendero' la fine della stagione per decidere se lasciare il mondo com'e' oppure intervenire con qualche altro piccolo lavoretto, non vorrei che mi si allargassero troppo col tempo.
Tra 2 settimane andro' in settimana bianca ed avro' modo di provarli per bene ed a lungo, solo al ritorno potro' essere sicuro sul dafarsi.
Grazie a tutti per le preziose informazioni e per avermi supportato.
 
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