[h1]GardenaRonda in senso Antiorario: quello con le belle piste[/h1]
Volevo andare a fare il GardenaRonda quello che potrebeb diventare il nuovo "Sellaronda" in casa della Val Gardena. Il Senso antiorario ti permette di fare La Saslong, La Longia, la breve blu del Monte Piz, La Punta d'Oro. Il giro orario è forse più panoramico. Provo a partire da Arabba, teoricamente ce la posso fare, mal che vada mi fermo al Seceda e torno indietro.

Dopo l'ormai classico cappuccino da Peter riesco a prendere il primo funifor della giornata ad Arabba. Cielo coperto e freddo. La neve in pista non è male. Oggi voglio andare a fare il GardenaRonda e devo correre. Via subito verso la seggiovia Fodom e poi Lezuo. Salendo, ad Agordo si sono illuminate le montagne zona Agner creando una Enrosadira (si può chiamare anche se era un'alba e non un tramonto) fantastico.
Alba da Agordo
Straordinaria alba sulle Dolomiti che fanno da contorno alla cittadina di Agordo, Belluno.
Primo funifor ad Arabba
Zona seggiovia Lezuo
Al Belvedere di Canazei sembra che il cielo si stia aprendo: il Catinaccio è illumanto dal sole. Purtroppo nei passaggi più trafficati spunta ancora qualche sasso.
Nuvole sul Catinaccio
Neve scarsa
Giù di corsa al Lupo Bianco e su verso il Col Rodella. Mi metto questo limite: se non sono a Ortisei prima delle 12 non faccio il giro per l'Alpe di Siusi.
Sulla seggiovia Cinque Dita
Seggiovia Sasso Levante
Scendendo dal Passo Sella fino al Plan de Gralba si è obbligati a prendere la veloce seggiovia "Al Sole" quella che sale fino al Piz Seteur a causa della pista diretta che non è ancora aperta.
Seggiovia Al Sole
Si scende fino al Plan d Gralba e con la funivia Piz Sella si sale appunto al Piz Sella. Da qui si vede il Ciampinoi, nostra prossima meta. Si scende per l'addomesticato muro e si prende la seggiovia biposto del Piz Pranzaies.
Ciampinoi
Da Ciampinoi parte la famosissima pista Saslong, sicuramente una delle piste più belle del mondo. Sciando ai bordi della pista si trovava ancora bella neve che ti permette di fare qualche bella curva. La parte centrale per chi non ha le lamine perfettamente affilate era troppo pelata e dura.
Saslong
[h2]Verso il Seceda e Ortisei[/h2]
In fondo alla Saslong si tiene la destra e si prende il trenino che collega i due lati della Val Gardena.
Trenino GardenaRonda
Scesi dal trenino a pochi metri dall'uscita parte la cabinovia del Col Raiser. Da qui con una stradina tra malghe e boschi si arriva alla partenza della seggiovia Fermeda che ti alza a 2500 m circa da dove parte la famosa pista "La Longia" che in 10 km scende fino a Ortisei.
Nuvoloso Col Raiser
Seceda, Val Gardena
Scendiamo per i 10 km della pista La Longia: la prima parte è stupenda, ricca di curvoni, cambi di pendenza, la pista è molto larga e possiamo correre. La seconda parte invece è più stretta ed è una passeggiata tra le pareti scavate dall'acqua fino a Ortisei.
[h2]Da Ortisei all'Alpe di Siusi[/h2]
Giunti alla fine della pista si seguono le indicazioni per "Alpe di Siusi - Seiser Alm" e prendendo un tapis roulant e della scale mobili (tunnel La Curta) si arriva in centro a Ortisei. Con una breve passeggiata sci in spalla si attraversa il paese, con un ponte sospeso si attraversa la strada e si arriva alla partenza della cabinovia del Mont se Seuc; finalmente un po' di riposo durante la risalita.
Cartelli e indicazioni per Alpe di Siusi
Scale Mobili e Tapis roulant Ortisei - Seceda
Ortisei centro
Arrivati alla stazione di monte della cabinovia Mont de Seuc ci si mette gli sci e si prende una stradina (attenzione agli altri sciatori!) e si inizia il giro dell'Alpe di Siusi. Il primo impianto da prendere è la seggiovia Mezdì una biposto fissa con stazione intermedia che spero sia uno dei prossimi impianti cambiati in Val Gardena.
Stradino Alpe Siusi
Stazione valle seggiovia Mezdì
Scesi dalla seggiovia per un intreccio di piste e stradine si arriva alla partenza della seggiovia Sanon che porta sul Monte Piz e da qui si scende per una bellissima pista (non lunga purtroppo) alla partenza della seggiovia Steger Dellai.
Panoramica sull'Alpe di Siusi
Santner - Alpe Siusi
A questo punto si va verso il Compaccio - Compatsch con una pista in piano. Il giro dell'Alpe di Siusi continua prendendo la seggiovia esaposto Panorama e poi la seggiovia Esaposto Paradiso entrambe impianti di risalita ideali per i principianti che purtroppo non servono piste impegnative per i più esperti. Qui siamo nella zona dell'Alpe di Siusi più indicata per le famiglie.
Seggiovia Paradiso
Baite Alpe di Siusi
Una delle piste più belle dell'Alpe di Siusi secondo me è quella servita dalla seggiovia Punta d'Oro. Purtroppo la variante di destra era ancora chiusa. Molto belle anche le piste della Floralpina.
Con la seggiovia Florian si arriva al Rifugio William, facendo il giro del rifugio si trova la stradina che porta nella magica conca del rifugio Zallinger! Zona stupenda, incantata! La pista di rientro a Saltria purtroppo ha una parte finale decisamente piatta ma l'ambiente merita di farci un giro. Grazie Pierr, mi sembra che sei stato tu da qualche parte a scrivere che dietro il rifugio partiva una stradina per le slitte che portava a questo posto spettacolare. Purtroppo non sono riuscito a provare nessun piatto del rifugio.
Punta d'Oro pista
Verso Rifugio Zallinger
Rifugio Zallinger, Alpe di Siusi
Piste rientro Saltria
Abbiamo ancora qualche minuto prima di prendere il bus: ancora qualche pista, anzi fuoripista (pista chiusa ma innevata) servita dalla seggiovia Floralpina. Qui ci sono state le condizioni migliori: il poco passaggio di sciatori ha tenuto il ghiaccio sotto la neve e finalmente si poteva tirare curvoni mazzinga senza rischiare di spiattellarsi sul ghiaccio.
Seggiovia Floralpina
[h2]Collegamento Saltria - Monte Pana[/h2]
Un impianto di collegamento tra Saltria e Monte Pana è essenziale. Quasi non riuscivo a tornare ad Arabba in quanto il bus era strapieno e per poco rischiavo di dover prendere quello dopo (le porte sono state chiuse in faccia solo 3 persone dopo di me). Viaggio non brevissimo e con riscaldamento a palla: un inferno. In discesa dovevo appoggiarmi a quello davanti, in salita la signora dietro per fortuna mi sorreggeva. Eravamo come una scatola di sardine e la comitiva di inglesi vicino a me non si è proprio goduto il viaggio. Come se non bastasse il bus è a pagamento!
Ci ragionerei su ancora sul collegamento via cabinovia: http://www.skiforum.it/forum/dolomi...ltria-gardenaronda-completo-che-ne-pensi.html
Orari e prezzi skibus di collegamento
Si torna al Monte Pana e si inizia il ritorno verso la Val di Fassa e poi Arabba. Il cielo si sta aprendo ma contemporaneamente inizia a nevicare. Ci sono "lame di luce" incredibili che illuminano alcune zone della Val Gardena mentre in altre nevica che è un piacere.
Baite del Monte Pana
Dopo qualche pista al Col Rodella finisco la giornata tra le seggiovie Sass Becè e Lezuo. In alcuni momenti il sole riesce a sfondare le nuvole e si creano dei colori straordinari. Il ritorno alla macchia ad Arabba avviene sotto una buona nevicata... che purtroppo termina già prima che arrivi al parcheggio.
Enrosadira Sass Becè
Belvedere di Canazei
Tramonto in Val di Fassa
Molto interessante il GardenaRonda, soprattutto per i panorami (che non ho visto ieri ma che conosco molto bene). Con il collegamento con cabinovia via Monte Pana il pochi minuti dal Ciampinoi si arriverebbe nella zona più interessante dell'Alpe di Siusi (seggiovia Florian, Floralpina e Punta d'Oro). Prossimamente spero di fare il GardenaRonda orario, spero con bel sole!
Volevo andare a fare il GardenaRonda quello che potrebeb diventare il nuovo "Sellaronda" in casa della Val Gardena. Il Senso antiorario ti permette di fare La Saslong, La Longia, la breve blu del Monte Piz, La Punta d'Oro. Il giro orario è forse più panoramico. Provo a partire da Arabba, teoricamente ce la posso fare, mal che vada mi fermo al Seceda e torno indietro.

Dopo l'ormai classico cappuccino da Peter riesco a prendere il primo funifor della giornata ad Arabba. Cielo coperto e freddo. La neve in pista non è male. Oggi voglio andare a fare il GardenaRonda e devo correre. Via subito verso la seggiovia Fodom e poi Lezuo. Salendo, ad Agordo si sono illuminate le montagne zona Agner creando una Enrosadira (si può chiamare anche se era un'alba e non un tramonto) fantastico.
Alba da Agordo

Straordinaria alba sulle Dolomiti che fanno da contorno alla cittadina di Agordo, Belluno.
Primo funifor ad Arabba

Zona seggiovia Lezuo

Al Belvedere di Canazei sembra che il cielo si stia aprendo: il Catinaccio è illumanto dal sole. Purtroppo nei passaggi più trafficati spunta ancora qualche sasso.
Nuvole sul Catinaccio

Neve scarsa

Giù di corsa al Lupo Bianco e su verso il Col Rodella. Mi metto questo limite: se non sono a Ortisei prima delle 12 non faccio il giro per l'Alpe di Siusi.
Sulla seggiovia Cinque Dita

Seggiovia Sasso Levante

Scendendo dal Passo Sella fino al Plan de Gralba si è obbligati a prendere la veloce seggiovia "Al Sole" quella che sale fino al Piz Seteur a causa della pista diretta che non è ancora aperta.
Seggiovia Al Sole

Si scende fino al Plan d Gralba e con la funivia Piz Sella si sale appunto al Piz Sella. Da qui si vede il Ciampinoi, nostra prossima meta. Si scende per l'addomesticato muro e si prende la seggiovia biposto del Piz Pranzaies.
Ciampinoi

Da Ciampinoi parte la famosissima pista Saslong, sicuramente una delle piste più belle del mondo. Sciando ai bordi della pista si trovava ancora bella neve che ti permette di fare qualche bella curva. La parte centrale per chi non ha le lamine perfettamente affilate era troppo pelata e dura.
Saslong

[h2]Verso il Seceda e Ortisei[/h2]
In fondo alla Saslong si tiene la destra e si prende il trenino che collega i due lati della Val Gardena.
Trenino GardenaRonda

Scesi dal trenino a pochi metri dall'uscita parte la cabinovia del Col Raiser. Da qui con una stradina tra malghe e boschi si arriva alla partenza della seggiovia Fermeda che ti alza a 2500 m circa da dove parte la famosa pista "La Longia" che in 10 km scende fino a Ortisei.
Nuvoloso Col Raiser

Seceda, Val Gardena

Scendiamo per i 10 km della pista La Longia: la prima parte è stupenda, ricca di curvoni, cambi di pendenza, la pista è molto larga e possiamo correre. La seconda parte invece è più stretta ed è una passeggiata tra le pareti scavate dall'acqua fino a Ortisei.
[h2]Da Ortisei all'Alpe di Siusi[/h2]
Giunti alla fine della pista si seguono le indicazioni per "Alpe di Siusi - Seiser Alm" e prendendo un tapis roulant e della scale mobili (tunnel La Curta) si arriva in centro a Ortisei. Con una breve passeggiata sci in spalla si attraversa il paese, con un ponte sospeso si attraversa la strada e si arriva alla partenza della cabinovia del Mont se Seuc; finalmente un po' di riposo durante la risalita.
Cartelli e indicazioni per Alpe di Siusi

Scale Mobili e Tapis roulant Ortisei - Seceda

Ortisei centro

Arrivati alla stazione di monte della cabinovia Mont de Seuc ci si mette gli sci e si prende una stradina (attenzione agli altri sciatori!) e si inizia il giro dell'Alpe di Siusi. Il primo impianto da prendere è la seggiovia Mezdì una biposto fissa con stazione intermedia che spero sia uno dei prossimi impianti cambiati in Val Gardena.
Stradino Alpe Siusi

Stazione valle seggiovia Mezdì

Scesi dalla seggiovia per un intreccio di piste e stradine si arriva alla partenza della seggiovia Sanon che porta sul Monte Piz e da qui si scende per una bellissima pista (non lunga purtroppo) alla partenza della seggiovia Steger Dellai.
Panoramica sull'Alpe di Siusi

Santner - Alpe Siusi

A questo punto si va verso il Compaccio - Compatsch con una pista in piano. Il giro dell'Alpe di Siusi continua prendendo la seggiovia esaposto Panorama e poi la seggiovia Esaposto Paradiso entrambe impianti di risalita ideali per i principianti che purtroppo non servono piste impegnative per i più esperti. Qui siamo nella zona dell'Alpe di Siusi più indicata per le famiglie.
Seggiovia Paradiso

Baite Alpe di Siusi

Una delle piste più belle dell'Alpe di Siusi secondo me è quella servita dalla seggiovia Punta d'Oro. Purtroppo la variante di destra era ancora chiusa. Molto belle anche le piste della Floralpina.
Con la seggiovia Florian si arriva al Rifugio William, facendo il giro del rifugio si trova la stradina che porta nella magica conca del rifugio Zallinger! Zona stupenda, incantata! La pista di rientro a Saltria purtroppo ha una parte finale decisamente piatta ma l'ambiente merita di farci un giro. Grazie Pierr, mi sembra che sei stato tu da qualche parte a scrivere che dietro il rifugio partiva una stradina per le slitte che portava a questo posto spettacolare. Purtroppo non sono riuscito a provare nessun piatto del rifugio.
Punta d'Oro pista

Verso Rifugio Zallinger

Rifugio Zallinger, Alpe di Siusi

Piste rientro Saltria

Abbiamo ancora qualche minuto prima di prendere il bus: ancora qualche pista, anzi fuoripista (pista chiusa ma innevata) servita dalla seggiovia Floralpina. Qui ci sono state le condizioni migliori: il poco passaggio di sciatori ha tenuto il ghiaccio sotto la neve e finalmente si poteva tirare curvoni mazzinga senza rischiare di spiattellarsi sul ghiaccio.
Seggiovia Floralpina

[h2]Collegamento Saltria - Monte Pana[/h2]
Un impianto di collegamento tra Saltria e Monte Pana è essenziale. Quasi non riuscivo a tornare ad Arabba in quanto il bus era strapieno e per poco rischiavo di dover prendere quello dopo (le porte sono state chiuse in faccia solo 3 persone dopo di me). Viaggio non brevissimo e con riscaldamento a palla: un inferno. In discesa dovevo appoggiarmi a quello davanti, in salita la signora dietro per fortuna mi sorreggeva. Eravamo come una scatola di sardine e la comitiva di inglesi vicino a me non si è proprio goduto il viaggio. Come se non bastasse il bus è a pagamento!
Ci ragionerei su ancora sul collegamento via cabinovia: http://www.skiforum.it/forum/dolomi...ltria-gardenaronda-completo-che-ne-pensi.html
Orari e prezzi skibus di collegamento

Si torna al Monte Pana e si inizia il ritorno verso la Val di Fassa e poi Arabba. Il cielo si sta aprendo ma contemporaneamente inizia a nevicare. Ci sono "lame di luce" incredibili che illuminano alcune zone della Val Gardena mentre in altre nevica che è un piacere.
Baite del Monte Pana

Dopo qualche pista al Col Rodella finisco la giornata tra le seggiovie Sass Becè e Lezuo. In alcuni momenti il sole riesce a sfondare le nuvole e si creano dei colori straordinari. Il ritorno alla macchia ad Arabba avviene sotto una buona nevicata... che purtroppo termina già prima che arrivi al parcheggio.
Enrosadira Sass Becè

Belvedere di Canazei

Tramonto in Val di Fassa

Molto interessante il GardenaRonda, soprattutto per i panorami (che non ho visto ieri ma che conosco molto bene). Con il collegamento con cabinovia via Monte Pana il pochi minuti dal Ciampinoi si arriverebbe nella zona più interessante dell'Alpe di Siusi (seggiovia Florian, Floralpina e Punta d'Oro). Prossimamente spero di fare il GardenaRonda orario, spero con bel sole!