Vittorioc73
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Innanzitutto mi scuso con i miei compagni di sciata Ulrico e Pierr, ma per vicissitudini varie riesco a postare il report solo ora…..
Giovedì 1 ci siamo trovati tutti e 3 al solito parcheggino ante casello, con destinazione Cervinia, per la terza sciata di Ulrico e mia e la seconda di Pierr.
All’arrivo ci attende una giornata di sole, pochissima gente e oltre alla parte che abbiamo già sciato, due piste della pancheron aperte, assieme alla parte alta della valtournenche. Unica brutta notizia della giornata è che stanno facendo lavori di tensionamento alla fune della funivia del Plateau e quindi è chiusa. Per arrivare al Ventina bisogna quindi passare dalla Svizzera, prendendo una lunghissima e noiosissima ancora, che infatti abbiamo fatto una volta sola. Ci siamo comunque divertiti sulle piste della goillet e su quelle della valtorunenche, a mio avviso le più belle del comprensorio. Volevo proseguire nel mio lavoro alla scoperta della conduzione, ma avendo Pierr che tirava come sempre, ho dovuto lasciar perdere e aumentare la velocità per stargli dietro…..per l’occasione si è guadagnato il soprannome: Orighino (da Origoni, il campione del mondo del km lanciato…); due curve per pista e poi giù dritto
Ulrico invece stava inaugurando e testando i suoi nuovi materiali da skialp, che sono andati piuttosto bene come prima sciata!! In pista, tra l’altro….
A fine giornata gli altri si fanno una discesa lungo il teodulo, mentre io mi faccio un paio di bontadini.
Ottima giornata di sci, ottimo il tempo e la neve: non c’è che dire, meno male che c’è Cervinia in questi mesi di inizio stagione, altrimenti non saprei dove andare a sciare…..
Report di due locali:
Ci siamo fermati a pranzare lato Valtournenche, al rifugio “lamotta”. Non ci è piaciuto molto, né per la simpatia del personale, né per i tempi di attesa (mezz’ora di attesa per la zuppa….ed eravamo dentro in 20!!), né per i prezzi (un buon 20% più cari ad es. del rifugio Bontadini). Alla fine però la mia zuppa era buona e la torta del Pierr anche….e nel rifugio c’è un wifi gratuito…..
Al rientro invece ci siamo fermati a Valtournenche nel locale “ancien paquier”, su suggerimento di Pierr. Fanno una cioccolata calda artigianale SPETTACOLARE, ma ci sono molte altre prelibatezze. Il locale, di cui vedete una foto, è carino, tutto in legno e il proprietario è davvero gentile e disponibile. Siamo rimasti a chiacchierare una buona mezz’ora e abbiamo scoperto che ha anche un B&B, praticamente tutto esaurito fino a marzo!! Un ottimo punto di partenza, considerati i prezzi e il fatto che la navetta gratuita per gli impianti arriva lì difronte….
Alla prossima…che sarà abbastanza presto, spero!!!
Giovedì 1 ci siamo trovati tutti e 3 al solito parcheggino ante casello, con destinazione Cervinia, per la terza sciata di Ulrico e mia e la seconda di Pierr.
All’arrivo ci attende una giornata di sole, pochissima gente e oltre alla parte che abbiamo già sciato, due piste della pancheron aperte, assieme alla parte alta della valtournenche. Unica brutta notizia della giornata è che stanno facendo lavori di tensionamento alla fune della funivia del Plateau e quindi è chiusa. Per arrivare al Ventina bisogna quindi passare dalla Svizzera, prendendo una lunghissima e noiosissima ancora, che infatti abbiamo fatto una volta sola. Ci siamo comunque divertiti sulle piste della goillet e su quelle della valtorunenche, a mio avviso le più belle del comprensorio. Volevo proseguire nel mio lavoro alla scoperta della conduzione, ma avendo Pierr che tirava come sempre, ho dovuto lasciar perdere e aumentare la velocità per stargli dietro…..per l’occasione si è guadagnato il soprannome: Orighino (da Origoni, il campione del mondo del km lanciato…); due curve per pista e poi giù dritto
Ulrico invece stava inaugurando e testando i suoi nuovi materiali da skialp, che sono andati piuttosto bene come prima sciata!! In pista, tra l’altro….
A fine giornata gli altri si fanno una discesa lungo il teodulo, mentre io mi faccio un paio di bontadini.
Ottima giornata di sci, ottimo il tempo e la neve: non c’è che dire, meno male che c’è Cervinia in questi mesi di inizio stagione, altrimenti non saprei dove andare a sciare…..
Report di due locali:
Ci siamo fermati a pranzare lato Valtournenche, al rifugio “lamotta”. Non ci è piaciuto molto, né per la simpatia del personale, né per i tempi di attesa (mezz’ora di attesa per la zuppa….ed eravamo dentro in 20!!), né per i prezzi (un buon 20% più cari ad es. del rifugio Bontadini). Alla fine però la mia zuppa era buona e la torta del Pierr anche….e nel rifugio c’è un wifi gratuito…..
Al rientro invece ci siamo fermati a Valtournenche nel locale “ancien paquier”, su suggerimento di Pierr. Fanno una cioccolata calda artigianale SPETTACOLARE, ma ci sono molte altre prelibatezze. Il locale, di cui vedete una foto, è carino, tutto in legno e il proprietario è davvero gentile e disponibile. Siamo rimasti a chiacchierare una buona mezz’ora e abbiamo scoperto che ha anche un B&B, praticamente tutto esaurito fino a marzo!! Un ottimo punto di partenza, considerati i prezzi e il fatto che la navetta gratuita per gli impianti arriva lì difronte….
Alla prossima…che sarà abbastanza presto, spero!!!