La montagna Toscana in crisi!

Che bellezza Lagazuoi..ho ankio un magnifico ricordo con un sole spettacolare, il 3 marzo!!!immagino ke spettacolo poi senza nessuno...:WHOO
Eh io speravo..ma sai ogni tanto anke a marzo le ondate gelide arrivano..
aggiornami su al Cimone..spero tenga!!!:MUCCA

OK. Poi se mi fai il caciucco ti do anche tutti i parametri igrometrici. :arf:

:fiore: :fiore: :fiore: :fiore: :fiore:

...oppure ti spedisco dei campioni di neve a Livorno, in una cella a temp. costante... che so...
 
OK. Poi se mi fai il caciucco ti do anche tutti i parametri igrometrici. :arf:

:fiore: :fiore: :fiore: :fiore: :fiore:

...oppure ti spedisco dei campioni di neve a Livorno, in una cella a temp. costante... che so...

:DDD:DDD:DDD:DDD CHE FORTE!!!!
DAi va benissimo...allora pronti per il cacciucco e alla neve!!!Non ci incastra na mazza ma va bene lo stesso:CICCIO:DDD:DDD
 
...oppure ti spedisco dei campioni di neve a Livorno, in una cella a temp. costante... che so...
Ecco buona idea, così li analizzo per bene e magari valuto se fattibile poter sciare ancora oppure no..così prendo i miei Salomn e via,..che dici anche lo sci nautico può andare no???HIHIHIHIHIHI:CICCIO
 
Ecco buona idea, così li analizzo per bene e magari valuto se fattibile poter sciare ancora oppure no..così prendo i miei Salomn e via,..che dici anche lo sci nautico può andare no???HIHIHIHIHIHI:CICCIO

Mah, per lo sci nautico forse meglio i miei Apache... :D

Vediamo per il 17 o sabato... ...sicuramente sabato son su. Ciao.
 

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Mah, per lo sci nautico forse meglio i miei Apache... :D

Vediamo per il 17 o sabato... ...sicuramente sabato son su. Ciao.

Bene..sicuramente si, i miei solo neve ovviamente!!Dai dai ti preparo il cacciucco allora...e tienimi aggiornata!!HIHIHI scherziamo ovviamente...ciao ciao!!:D
 
Volgarmente detto "tira più.................."

Vabbè, scherzi a parte, torniamo in argomento.
Dunque Domenica sono stato a sciare all'Amiata: all'ufficio ski-pass non prendevano il bancomat, al ristorante nemmeno, idem al noleggio e alla scuola di sci.
Questo penso che sia un grave disservizio unito al fatto che alcuni addetti agli impianti erano tutt'altro che gentili con gli avventori in transito, ho sentito fare urlacci a bambini che cadevano lungo lo ski-lift, cosa peraltro abbastanza normale ritengo.
E' vero che è rischioso fare investimenti, ma è altrettanto vero che se quando hai 2 metri di neve non offri servizi adeguati, gli impianti sono vecchi di 30 anni, per fare una seggiovia ci impieghi 12-13 minuti, le piste sono battute male, non ci sono reti di sicurezza lungo il tracciato.. cosa ci fai con tutta quella neve, le granite?
 
Ehi! Ho un idea...perché non scendono dal piedistallo e ABBASSANO I PREZZI?! ..e poi magari anche un corso accellerato di come si tratta con il turismo..i vicinissimi emiliani possono impartire belle lezioni. Anche perché a sciare in toscana non vanno né americani né giapponesi..e a me del mito toscano alla bertolucci non puó fregarmene di meno.
 
Ehi! Ho un idea...perché non scendono dal piedistallo e ABBASSANO I PREZZI?! ..e poi magari anche un corso accellerato di come si tratta con il turismo..i vicinissimi emiliani possono impartire belle lezioni. Anche perché a sciare in toscana non vanno né americani né giapponesi..e a me del mito toscano alla bertolucci non puó fregarmene di meno.

Personalmente a sciare al'Abetone ho visto sia persone dell'est sia Inglesi.
Detto ciò io son d'accordo con alcune critiche e in altri forum dedicati all'Abetone se ne è chiacchierato abbondantemente, in lungo e in largo.
Ti segnalo che i principali problemi segnalati di la sono: cattiva pianificazione, cattiva gestione, cattiva pubblicità e marketing...direi che basterebbe per far diventare il prodotto di scarso "appetito".
Detto ciò ti dico che l'Abetone come comprensorio è molto bello e avrebbe anche tante potenzialità. Dico anche che al cimone ci sono stato una sola volta e mi sono promesso di ritornarci ma a livelli di prezzi per pranzo al cimoncino non ho risparmiato poi molto rispetto all'Abetone (chiaro li so dove andare a mangiare :D)
Riguardo la gentilezza posso confermare che al cimone sono stati gentilissimi ma all'Abetone finora non ho avuto eccessivi problemi e ho idea che qualcosa stia cambiando almeno a livello di "attenzione" su queste piccole cose.

Riguardo l'Amiata, io ci sono stato tanto e bene il primo anno che sciavo ma francamente ora preferisco non tornarci più proprio per i "limiti" di cui si parlava (impianti vecchi, sedie lente, ecc)...un investimento li comunque lo vedrei abbastanza improbabile.
 
:BB:BB
...l'Abetone come comprensorio è molto bello e avrebbe anche tante potenzialità.

Su questo sono d'accordo, il comprensorio è carino per una giornata di sci o un week-end, analogo tuttavia al Cimone come chiliometri di piste e qualità e quantità degli impianti, dove tuttavia i prezzi sono più bassi e il bello è che sono a pochi chilometri di distanza, strano che gli Abetoniesi non ci abbiamo ancora pensato.
In effetti uno dei punti su cui si sono focalizzati per migliorare la disastrosa stagione di quest'anno è proprio il prezzo dello ski-pass.

Riguardo ai prezzi dei rifugi, beh, si sa che sono cari, ma dovete pensare che per farvi trovare un piatto caldo di polenta e funghi a 2000 mt ci son dei costi maggiori. Altrimenti c'è sempre il vecchio panino da mangiare all'aria aperta godendo del meraviglioso panorama, naturalmente se il tempo lo permette.
Quando ero giovine lo facevo anch'io ma adesso per mantenere il mio strato adiposo ho bisogno di più calorie!:pig: :semagna: :BB
Salute a tutti!
 
Visto che siamo a parlarne, vi riporto un link di cui si può discutere, pare interessante:

http://www.ilrestodelcarlino.it/modena/cronaca/2011/03/15/474407-patto_sestola.shtml

Teoricamente giusto ma è una marchetta pre-elettorale secondo me, tra un pò a Sestola ci sono le elezioni comunali (devo pure votare)... per un comune lacerato da divisioni e rivalità interne mi sembra strano che tutt'a un tratto si sveglino una mattina folgorati da lungimiranza...

La connessione Corno - Cimone - Abetone richiede investimenti paurosi perchè geograficamente ed orograficamente è molto difficoltosa.

Sestola, dico la mia:
Il turismo estivo attualmente non è incentivato, incentivano semmai 4 alcolizzati che vengono giù con le bici-moto (in salita li portano in seggiovia o pulmino);
Pelloni ha """lanciato""" il Golf... ...un campo secco in mezzo alla strada, un mezzo flop che doveva servire più che altro a vendere le case in quella zona (speculazione immobiliare), case mai realizzate peraltro;
Il C.O.N.I. sta semi-abbandonando il Centro Tennis, ormai semi deserto (quando lo feci io dal 1985 eravamo 300 a corso);
La Rocca sta sbriciolandosi (no i fabbricati ristrutturati senza progetto unitario ma proprio la roccia sta cedendo) e litigano;
Il paese è trasformato in un bazaar commerciale gestito da un'oligarchia di commercianti, altro non c'è: se apri un locale e non sei dei loro ti mobbizzano;
Infine i sentieri sono tenuti malissimo (tranne per gli alcolizzati che scendono con le motobici).
Anche il trial non decolla...
A piedi ci vado quasi solo io poi... ...e qualche anziano a funghi, gli altri fanno le vasche o girano nel digestodromo del Lago. Io ci vado da trent'anni e ci vivo da 18, anche se non fisso, ed ho la sensazione che il posto non sia più vissuto dal turismo ma utilizzato, consumato da questo.
Non esiste una simbiosi col territorio ma si consuma la giornata con i soliti clichés: basta entrare in un vicolo laterale per capire che alla gente non frega nulla del paese e neppure della Rocca.
Una volta la gente di ritorno dallo sci si fermava ma ora tira dritto... ...questo, però, non è colpa solo dei Sesto-lesi purtroppo.


Alla luce di questo ben vengano iniziative e pure i 4 alcolizzati, le notti blu, le cioccolatate ecc.. ecc.. ma se la mentalità è "da muntanér" la gestione rimane provinciale, anzi locale, gli investimenti veri come quelli citati dall'articolo penso che non arriveranno mai, sicuramente non arriveranno mai da fuori.
Poi a chiedere soldi son tutti uniti, ma quando si tratta di gestirli viene fuori la vera natura degli oligarchi locali, che sbarreranno la strada a qualsiasi investitore esterno per litigarsi la pagnotta come avvoltoi.

E rilancio: la mentalità del montanaro, diffidente per natura, diventa ancora più bieca e avida se il montanaro si è arricchito.
 
Ultima modifica:
Non lo so, mi sembrano realtà molto diverse almeno a vedere il listino prezzi dello ski-pass.
E poi, unire i tre comprensori con un pullman non so quanto sia un'idea innovativa, si perderebbe molto tempo per i trasferimenti, non so, immaginiamo di andare la Domenica all'Abetone, a metà giornata voglio andare al Cimone, prendo l'autobus, mezz'ora di viaggio e quindi mezz'ora al ritorno, insomma per un giorno non so quanto possa valere la pena.
Si devono mettere in testa che, stando così la situazione, il turismo in queste zone è quello del week-end o dei ponti, non c'è niente da fare. E poi ci sono le vistose differenze di prezzo (giornaliero festivo): 36 all'abetone, 32 al cimone, 27 al corno alle scale, quale sarebbe il prezzo finale per tutti e tre? ammesso che si arrivi ad un accordo o ci sarebbe un aumento generalizzato dei prezzi perchè il comprensorio è adesso più grande???? Io la vedo dura.
Secondo me la soluzione è una sola: devono abbassare i prezzi, bambini gratis, offerte per le famiglie e cercare in questo modo di portare su più gente possibile. Al momento non vedo alternative a meno di fare grossi investimenti come impianti che uniscano i tre comprensori ma al momento è pura fantascienza.

Comunque un commento nel link segnalato da achronol quasi quasi lo lascio.
 
Mettiamola così: per un biglietto valido all'Abetone 36 euro son troppi, e sarebbero troppi anche al Cimone...ma per un biglietto valido in entrambi i comprensori? :D Da questo punto di vista loro "rischiano" di farci più soldi (chiaro che un giorno vai solo all'Abetone e un giorno solo al Cimone, per cui i soldi li dividono in base ai passaggi guadagnandoci un giorno l'uno) e di raddoppiare la pubblicità investendo quanto investivano prima (all'Abetone "pubblicizzano" anche il cimone e viceversa).
Dal punto di vista dell'utente giornaliero probabilmente non cambia nulla. Per il weekend poco meglio.
Per puntare a gente che si fermi più giorni invece l'idea è buona perché se la gente non vuole rimanere in un solo comprensorio perché "troppo piccolo" almeno ha più scelta. Aggiungerei che potrebbe convenire anche per scelta alloggi: se i prezzi in un paese sono troppo alti la gente può andare in altri paesi limitrofi, magari nel mezzo, e la mattina muoversi con lo skibus.

Per concludere c'è una cosa secondo me fondamentale da osservare: almeno cercano di fare qualcosa :D
 
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