Telemark: è (quasi) amore!
- Autore discussione dynaski
- Data d'inizio
Io rimasi unto a metà anni 90 quando con la rivista ALP venne allegato la videocasseta di The Time Machine.
Dopo aver visto le mirabolanti peripezie di Morten Aass divenni portatore sano di Telemark. Successivamente ebbi i primi segnali di malattia sulle piste di Madonna di Campiglio di fronte allo stand dimostrativo della TUA, un'altra ricaduta al Mt Pora incontrando un gruppo di smidollati denominato Berghemmark. Nel '98 dentro un negozio di Longoni nei pressi di Milano la malattia conclamò definitivamente degenerando la mia mente. Mi vennero applicati degli ausili ortopedici per sostenermi: degli Atomic TM con dei Rottefella e la prescrizione fu di genuflettermi il più possibile per mantenere la lucidità mentale...
Fino ad ora me la son cavata, ma attualmente sono senza ausili ed il solo fatto di non avere in garage assi e ganci mi disorienta....
Dopo aver visto le mirabolanti peripezie di Morten Aass divenni portatore sano di Telemark. Successivamente ebbi i primi segnali di malattia sulle piste di Madonna di Campiglio di fronte allo stand dimostrativo della TUA, un'altra ricaduta al Mt Pora incontrando un gruppo di smidollati denominato Berghemmark. Nel '98 dentro un negozio di Longoni nei pressi di Milano la malattia conclamò definitivamente degenerando la mia mente. Mi vennero applicati degli ausili ortopedici per sostenermi: degli Atomic TM con dei Rottefella e la prescrizione fu di genuflettermi il più possibile per mantenere la lucidità mentale...
Fino ad ora me la son cavata, ma attualmente sono senza ausili ed il solo fatto di non avere in garage assi e ganci mi disorienta....
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posso dire che questo weekend sono state inanellate altre due uscite...questa volta in neve fresca, un po' pesante.
ho passato il primo giorno a pigliare facciate perchè distribuivo male i pesi e non riuscivo a trovare il movimento acquisito in pista nelle uscite precedenti. inizialmente la mattina ero partito con l'idea da newbie di dover portare indietro il peso...con risultato perdita immediata di controllo ed esplosione.
a questo si aggiungeva una certa tendenza ad anticipare la curva tele, e un baricentro portato troppo verso l'interno della curva. quando ho capito gli errori, la stanchezza è diventata il nuovo nemico: ho saggiato bene il fatto che quando si è stanchi allora il rendimento in tele è abbastanza nullo...se si deve imparare poi non ne parliamo.
comunque, dopo averci dormito su, oggi mi sento di dire di aver capito come è la storia e su pendii modesti ho tracciato, sbloccandomi e divertendomi un mondo. la sensazione in neve fresca a tele è UNICA.
su pendii più ripidi invece sussiste ancora qualche limite mentale, perchè tendo a chiudere la curva in over rotazione: penso sia dovuto al fatto di non voler guadagnare troppa velocità, seppure alla fin fine modesta, su certe pensenze. ci lavorerò appena possibile, comunque..
ciao!
ho passato il primo giorno a pigliare facciate perchè distribuivo male i pesi e non riuscivo a trovare il movimento acquisito in pista nelle uscite precedenti. inizialmente la mattina ero partito con l'idea da newbie di dover portare indietro il peso...con risultato perdita immediata di controllo ed esplosione.
a questo si aggiungeva una certa tendenza ad anticipare la curva tele, e un baricentro portato troppo verso l'interno della curva. quando ho capito gli errori, la stanchezza è diventata il nuovo nemico: ho saggiato bene il fatto che quando si è stanchi allora il rendimento in tele è abbastanza nullo...se si deve imparare poi non ne parliamo.
comunque, dopo averci dormito su, oggi mi sento di dire di aver capito come è la storia e su pendii modesti ho tracciato, sbloccandomi e divertendomi un mondo. la sensazione in neve fresca a tele è UNICA.
su pendii più ripidi invece sussiste ancora qualche limite mentale, perchè tendo a chiudere la curva in over rotazione: penso sia dovuto al fatto di non voler guadagnare troppa velocità, seppure alla fin fine modesta, su certe pensenze. ci lavorerò appena possibile, comunque..
ciao!
posso dire che questo weekend sono state inanellate altre due uscite...questa volta in neve fresca, un po' pesante.
ho passato il primo giorno a pigliare facciate perchè distribuivo male i pesi e non riuscivo a trovare il movimento acquisito in pista nelle uscite precedenti. inizialmente la mattina ero partito con l'idea da newbie di dover portare indietro il peso...con risultato perdita immediata di controllo ed esplosione.
a questo si aggiungeva una certa tendenza ad anticipare la curva tele, e un baricentro portato troppo verso l'interno della curva. quando ho capito gli errori, la stanchezza è diventata il nuovo nemico: ho saggiato bene il fatto che quando si è stanchi allora il rendimento in tele è abbastanza nullo...se si deve imparare poi non ne parliamo.
comunque, dopo averci dormito su, oggi mi sento di dire di aver capito come è la storia e su pendii modesti ho tracciato, sbloccandomi e divertendomi un mondo. la sensazione in neve fresca a tele è UNICA.
su pendii più ripidi invece sussiste ancora qualche limite mentale, perchè tendo a chiudere la curva in over rotazione: penso sia dovuto al fatto di non voler guadagnare troppa velocità, seppure alla fin fine modesta, su certe pensenze. ci lavorerò appena possibile, comunque..
ciao!
meno male che tenevi 'o casco.. sentire gli "stock!" delle code sulla cabeza non era edificante..
ieri però direi netti miglioramenti, tra tutti... ripido e stretto sicuramente da affinarsi, ma soprattutto GAMBE!
DDio deambulo malamente stamani... ma col sorriso.
che ti ricorda questa?
DD
meno male che tenevi 'o casco.. sentire gli "stock!" delle code sulla cabeza non era edificante..
ieri però direi netti miglioramenti, tra tutti... ripido e stretto sicuramente da affinarsi, ma soprattutto GAMBE!
io deambulo malamente stamani... ma col sorriso.
che ti ricorda questa?
DD DD DDmi ricorda che, se la prossima volta decidessimo di scendere ancora fino in paese, potremmo pensare di portare appresso anche una canna da pesca...così si evita di pescare a mano come i primitivi
per quanto riguarda il discorso gambe: assolutamente!
mi ricorda che, se la prossima volta decidessimo di scendere ancora fino in paese, potremmo pensare di portare appresso anche una canna da pesca...così si evita di pescare a mano come i primitivi
per quanto riguarda il discorso gambe: assolutamente!
....e direi non solo la canna, ma anche una roncola o motosega!
DD