Ferrata "I magnifici quattro"

fatta sabato
è proprio cazzuta :evil:
è la più difficile delle DOLO ma di molto delle varie Piazzetta,sci 18 ,Tomaselli,stella alpina Agner
consiglio come dice Spino all'inizio del topic una fettuccia daisy chain da regolare al livello del mento
per riposarsi cioe
nel cambio dei moschettoni sul chiodo prima si mette fettuccia ci si riposa e poi cambio moschettoni
altrimenti nel tratto verticale dopo il traverso famoso perdete i bicipiti......
poi consiglio nel primo pezzo iniziale di farlo con calma cercando appoggi di gambe risparmiando braccia

per i miei amici cicloamatori HIHIHI
in discesa ho fatto la down hill per bike proibita ai noi bipedi:D quella che parte più in giù della baita Cruz per intenderci
con grande godimento ho messo qcl masso importante sulla via
state attenti se la fateHIHIHI
 
In ferrata - come nell'arrampicata - è ESSENZIALE usare bene i piedi per scaricare il peso, così come è molto utile portar su prima i piedi spingendo successivamente di gamba.... così facendo si eviterà di fottersi le braccia prematuramente avendone quando ci si troverà davanti ad un passaggio esclusivamente fisico ;)
 
fatta sabato
è proprio cazzuta :evil:
è la più difficile delle DOLO ma di molto delle varie Piazzetta,sci 18 ,Tomaselli,stella alpina Agner
consiglio come dice Spino all'inizio del topic una fettuccia daisy chain da regolare al livello del mento
per riposarsi cioe
nel cambio dei moschettoni sul chiodo prima si mette fettuccia ci si riposa e poi cambio moschettoni
altrimenti nel tratto verticale dopo il traverso famoso perdete i bicipiti......
poi consiglio nel primo pezzo iniziale di farlo con calma cercando appoggi di gambe risparmiando braccia

per i miei amici cicloamatori HIHIHI
in discesa ho fatto la down hill per bike proibita ai noi bipedi:D quella che parte più in giù della baita Cruz per intenderci
con grande godimento ho messo qcl masso importante sulla via
state attenti se la fateHIHIHI

Bravo bomar, a te te si godù lora!!! :D
 
fatta sabato
è proprio cazzuta :evil:
è la più difficile delle DOLO ma di molto delle varie Piazzetta,sci 18 ,Tomaselli,stella alpina Agner
consiglio come dice Spino all'inizio del topic una fettuccia daisy chain da regolare al livello del mento
per riposarsi cioe
nel cambio dei moschettoni sul chiodo prima si mette fettuccia ci si riposa e poi cambio moschettoni
altrimenti nel tratto verticale dopo il traverso famoso perdete i bicipiti......
poi consiglio nel primo pezzo iniziale di farlo con calma cercando appoggi di gambe risparmiando braccia

per i miei amici cicloamatori HIHIHI
in discesa ho fatto la down hill per bike proibita ai noi bipedi:D quella che parte più in giù della baita Cruz per intenderci
con grande godimento ho messo qcl masso importante sulla via
state attenti se la fateHIHIHI


Bravo bomar, a te te si godù lora!!! :D
 
come Mac

anch' io parlavo in generale e non nello specifico di questa ferrata
icon_wink.gif



dipende dai percorsi e dai significati... esci dalla soggettività ed entra nell' oggettività: certi percorsi tipo la Magnifici IV che senso hanno oltre al "mi sono tirato per i cavi come na scimmia, sono un fiko"? nessuno: bene tali percorsi potrebbero anche venire smantellati domani che tanto i loro percorritori danno alla montagna un senso tale per cui se anche la ferrata la rifacessero su un muro in città non gli cambierebbe niente, vedi il post di Mad quando dice che non gliene frega niente da dove parte e dove arriva...
Il bello della montagna è raggiungere una mèta, un obbiettivo, che può essere una cima, il periplo di un gruppo, una traversata in mezzo a creste ghiaioni forcelle e cenge, in cui una ferrata può essere un piacevolissimo mezzo per raggiungere il fine, ma ripeto quello deve essere lo scopo, non il poter dire "ho fatto tarzan"... chi ragiona cosí, tanto gli fa salire un 3000 quanto gli fa salire il terrazzo di casa...

ti rispondo qui se non ti dispiace... :D
conosco gente che ha fatto la ferrata in questione e anche altre simili e ti assicuro che non è gente di "strette" vedute che la montagna la usa come palestra.
 

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come Mac

anch' io parlavo in generale e non nello specifico di questa ferrata
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dipende dai percorsi e dai significati... esci dalla soggettività ed entra nell' oggettività: certi percorsi tipo la Magnifici IV che senso hanno oltre al "mi sono tirato per i cavi come na scimmia, sono un fiko"? nessuno: bene tali percorsi potrebbero anche venire smantellati domani che tanto i loro percorritori danno alla montagna un senso tale per cui se anche la ferrata la rifacessero su un muro in città non gli cambierebbe niente, vedi il post di Mad quando dice che non gliene frega niente da dove parte e dove arriva...
Il bello della montagna è raggiungere una mèta, un obbiettivo, che può essere una cima, il periplo di un gruppo, una traversata in mezzo a creste ghiaioni forcelle e cenge, in cui una ferrata può essere un piacevolissimo mezzo per raggiungere il fine, ma ripeto quello deve essere lo scopo, non il poter dire "ho fatto tarzan"... chi ragiona cosí, tanto gli fa salire un 3000 quanto gli fa salire il terrazzo di casa...

ok blitz, effettivamente dalla foto qui:
https://www.flickr.com/photos/tremendo2008/4890552413/ (e comunque se ho ben capito non è questa la parete dove passa la ferrata i magnifici 4!)
c'è un po' di sommiglianza con la pertini e quindi ho capito perchè hai tirato in ballo questo discorso nell'altro topic :D
Comunque, il bello della montagna e che la si può vivere in modi diversi.
Le ferrate estreme ricordano un po' l'arrampicata sportiva che io personalmente non condivido al 100% come "filosofia" perché appunto non sono molto alpine, ma appunto sportive. Ciononostante non mi metto a dire che dobbiamo togliere tutti gli spit dalle milioni di falesie in giro, perchè tanto sono vie che non raggiungono nessuna cima di importanza storica.
 
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