E' proprio questo il bello!! Non vuole essere un'offesa nei confronti dei principianti, però, per me, una località sciistica deve avere anche zone con tutte piste difficili, in modo che chi sa andare bene possa divertirsi senza essere intralciato da chi possiede una padronanza minore dello sci (ad esempio, penso alle Tofane di Cortina, dove, anche durante le vacanze di Natale, ci sono gruppi di piste che, per la loro maggiore difficoltà, sono meno frequentate, in quanto più difficili, rispetto ad altre zone più facili dello stesso comprensorio - es. zona Duca d'Aosta - Rumerlo / Pocol).
Non si può pensare di fare la pista di discesa libera, se non si ha prima una buona padronanza degli sci.
Nulla da eccepire in quello che hai detto...Faccio un paragone con Gressoney o Le Tre Valli, ci sono piste difficili e piste facili...chi non sà ancora sciare decentemente le piste difficili non le prende... ma neanche mi puoi segnalare una pista come la 3 o la 9 completamente in rosso quando poi all'inizio della 3 c'è un muretto niente male...se ti sbagli vai a finire direttamente sulle nere dello slalom mentre sulla 9 alla fine c'è un muro che puntualmente si riempie di gobbe perchè gli sciatori vengono tratti in inganno e alla fine quando si trovano sul muro iniziano a pregare per scendere.. se almeno segnassero la pista in parte rossa e in parte nera tante persone saprebbero già in anticipo a cosa vanno incontro evitando di rompere le balle a chi sà sciare bene. Ti assicuro di aver visto bambini e persone adulte scendere con gli sci a spazzaneve in seria difficoltà per la ripidità e per le gobbe di neve ammucchiata che limitava la manovrabilità sulle piste.