Aiuto x le mie povere tibie

Ciao, non conosco lo scarpone in questione, ma posso ugualmente risponderti se fai una foto ravvicinata ai tuoi scarponi davanti e dietro (togliendo la scarpetta) nella zona di fissaggio del velcro (parte posteriore del gambetto)....

ok, stasera provero'....grazie 1000:prosit:
 
Ciao, non conosco lo scarpone in questione, ma posso ugualmente risponderti se fai una foto ravvicinata ai tuoi scarponi davanti e dietro (togliendo la scarpetta) nella zona di fissaggio del velcro (parte posteriore del gambetto)....

ecco le foto:
52033-1.jpg

52034-2.jpg

52036-3.jpg

52035-4.jpg
 
ti avevo detto di togliere la scarpetta.... per vedere come è avvitato (o rivettato) il velcro all'interno del gambetto. Perchè non l'hai fatto???

Comunque da dietro sembra che il velcro sia avvitato e non rivettato...

allora svitalo, prendi un booster (direi un medium se sei di buona struttura fisica, diciamo 180x80, e spingi abbastanza), pratica due fori all'altezza delle viti, indi fissalo con le viti del velcro.

Finito.

Il booster deve essere tensionato in modo da non stringere, nè stare largo... deve insomma rendere aderente il linguettone allo stinco. Se stringi troppo, ti crea un effetto "laccio emostatico" e nel giro di breve tempo avrai crampi dovuti allo scarso afflusso di sangue alle estremità, se invece lo tieni largo, il gambetto non sarà aderente alla tibia e continuerà nella sua deleteria azione di sfregamento.
 
ti avevo detto di togliere la scarpetta.... per vedere come è avvitato (o rivettato) il velcro all'interno del gambetto. Perchè non l'hai fatto???

Comunque da dietro sembra che il velcro sia avvitato e non rivettato...

allora svitalo, prendi un booster (direi un medium se sei di buona struttura fisica, diciamo 180x80, e spingi abbastanza), pratica due fori all'altezza delle viti, indi fissalo con le viti del velcro.

Finito.

Il booster deve essere tensionato in modo da non stringere, nè stare largo... deve insomma rendere aderente il linguettone allo stinco. Se stringi troppo, ti crea un effetto "laccio emostatico" e nel giro di breve tempo avrai crampi dovuti allo scarso afflusso di sangue alle estremità, se invece lo tieni largo, il gambetto non sarà aderente alla tibia e continuerà nella sua deleteria azione di sfregamento.

provero' a passare al negozio dove ho comprato gli scarponi per vedere se hanno questo booster.

tanks
 
ti avevo detto di togliere la scarpetta.... per vedere come è avvitato (o rivettato) il velcro all'interno del gambetto. Perchè non l'hai fatto???

Comunque da dietro sembra che il velcro sia avvitato e non rivettato...

allora svitalo, prendi un booster (direi un medium se sei di buona struttura fisica, diciamo 180x80, e spingi abbastanza), pratica due fori all'altezza delle viti, indi fissalo con le viti del velcro.

Finito.

Il booster deve essere tensionato in modo da non stringere, nè stare largo... deve insomma rendere aderente il linguettone allo stinco. Se stringi troppo, ti crea un effetto "laccio emostatico" e nel giro di breve tempo avrai crampi dovuti allo scarso afflusso di sangue alle estremità, se invece lo tieni largo, il gambetto non sarà aderente alla tibia e continuerà nella sua deleteria azione di sfregamento.

un'altra domanda:nella parte posteriore lo scarpone presenta due viti, l'una sotto l'altra; il sito ufficiale dice che il flex scende da 120 a 110 se si svita una delle 2 viti..ma quale?quella di sopra (+ probabile) o quella di sotto?grazie a questo potrei avere dei giovamenti per quanto riguarda il dolore sulle tibie?
 

.

Si tolgono le viti partendo dall'alto verso il basso.

No, non influirebbe positivamente sulle tibie... anzi proprio al limite forse sarebbe peggio, perchè il gambetto diventa un pochetto più cedevole, e proprio per questa cedevolezza, il linguettone tenderebbe a scivolare un po' di più sfregando contro la tibia.

Ma è un caso estremo, la variazione di flessione (cioè di cedevolezza del gambetto) ottenuta è minima.

Il gambetto non deve essere nè troppo rigido nè troppo cedevole... deve assecondare la flessione dello sci, e le sollecitazioni impresse dallo sciatorre....
 
oggi sono andato a sciare vicino dalle mie parti e in un modo ho risolto il problema ma non so se sia una cosa giusta:
praticamente ho tenuto molto lento l'ultimo gancio dello scarpone e stretto in maniera forte ma non eccessiva gli altri in particolar modo quello che tiene bloccata la caviglia(il terzo) e stringendo bene lo strappo;cosi la mia tibia non ne ha sofferto;è una tecnica sbagliata?

:-?:-?:-?:-?
 
Come diceva Drey, se non guarisci bene poi cronicizza. A me è successo. Inizialmente ho risolto con cerotti a gel per vesciche, ora invece ho trovato un prodotto specifico con cui mi trovo bene: protezioni tibiali della epitact.
 

Allegati

  • DSC_0075..jpg
    DSC_0075..jpg
    66.7 KB · Visualizzazioni: 271
oggi sono andato a sciare vicino dalle mie parti e in un modo ho risolto il problema ma non so se sia una cosa giusta:
praticamente ho tenuto molto lento l'ultimo gancio dello scarpone e stretto in maniera forte ma non eccessiva gli altri in particolar modo quello che tiene bloccata la caviglia(il terzo) e stringendo bene lo strappo;cosi la mia tibia non ne ha sofferto;è una tecnica sbagliata?

:-?:-?:-?:-?

Ciao Emau, partendo dalla punta dei piedi e salendo verso il ginocchio, i ganci che veramente contano e che pertanto devono essere ben serrati (il massimo possibile senza che il piede faccia male e/o vada in formicolio) sono il secondo e il terzo... il primo e il quarto devono essere semplicemente chiusi quel tanto che basta per tenerli in tensione. Analoga cosa per il velcro: se c'è gioco, si causa sfregamento e quindi tutti i problemi di cui si è parlato nella presente discussione. Se invece è tirato troppo, causa un effetto laccio emostatico, bloccando la circolazione...
 
Ciao Emau, partendo dalla punta dei piedi e salendo verso il ginocchio, i ganci che veramente contano e che pertanto devono essere ben serrati (il massimo possibile senza che il piede faccia male e/o vada in formicolio) sono il secondo e il terzo... il primo e il quarto devono essere semplicemente chiusi quel tanto che basta per tenerli in tensione. Analoga cosa per il velcro: se c'è gioco, si causa sfregamento e quindi tutti i problemi di cui si è parlato nella presente discussione. Se invece è tirato troppo, causa un effetto laccio emostatico, bloccando la circolazione...

grazie drey per la puntuale risposta, quindi dopo circa 3 mesi dell'acquisto e una settimana bianca piena di dolori, sembra che abbia risolto il problema, gustandomi ancora di più l'acquisto degli scarponi.....
:YYY:BB:BB:BB:YYY:YYY:xaaa:xaaa
 
Ultima modifica:
Come diceva Drey, se non guarisci bene poi cronicizza. A me è successo. Inizialmente ho risolto con cerotti a gel per vesciche, ora invece ho trovato un prodotto specifico con cui mi trovo bene: protezioni tibiali della epitact.

Ciao. Mi associo a ociochetemo per le protezioni tibiali della epitact. Ho sciato fino a 2 anni fa con dei Salomon flex 90. Poi ho provato i Nordica Dobermann pro 130 e mi sono trovato divinamente. Me li compro per la settimana bianca (scio da una ventina di anni e ho circa 18 settimane bianche oltre a sciate durante la stagione: abito vicino alle montagne di Cuneo :D). Dopo la settimana bianca scio a Limone ed inizio a sentire dei dolori alla tibia dx. Boh. Finisco la stagione un po' tribolando. La stagione successiva ricomincio ed ho nuovamente il problema. Mi compro le protezioni e riesco a sciare. Settimana bianca ok, ritorno a Limone dolori!!! Quest'anno sono andato a sciare sabato 4 dicembre mettendomi i vecchi scarponi salomon: tutto ok. Ho venduto i miei nordica e mi sono comprato un altro paio di salomon con flex 100. Spero di aver risolto perchè nel frattempo i nordica mi hanno fatto venire delle palline sulle tibie e toccandole fanno male :(.
 
Per me invece i cerotti della epitact sono stati soldi buttati via, infatti dopo solo un giorno che li indossavo, nonostante gli stinchi fossero completamente depilati, si è formata una galla continua di circa 3 mm di spessore tutto intorno al perimetro del cerotto, che mi ha impedito di rimetterlo i giorni successivi.
Inoltre il dolore che sentivo prima di metterli rimaneva anche dopo aver montato gli epitact.
Insomma nel mio caso non sono serviti a nulla.
 
pagando... ti risolvo il problema!

http://www.dressings.org/Dressings/mepilex.html

Amico mio, ho pianto per anni, facendo sciate con piaghe, lacrime e sangue e, come qualche forumista ha giustamente detto, soffrendo come una bestia.

E poi un amico medico mi ha salvato la vita.:D

si chiama Mepilex. Sono cerotti, io li metto in via preventiva a inizio stagione, non ho mai più avuto problemi. Sono quadrati, io ne uso uno alla volta tagliandolo in due (mi é sufficiente), poi quando sono usurati li cambio.
li puoi usare anche per rimettere a posto la piaga
 
Top