ci ho sciato a s. stefano di quest'anno, complice il fatto che ero ospite nei giorni di natale dai miei zii che hanno casa a due passi (Piedicavallo) e visto che ormai avevo fatto lo "sbattimento" di portare sci e annessi e connessi vari...già perchè il 24 e il 25 ha piovuto tutto il giorno con zero termico molto alto, anche se speravo almeno sopra i 1300-1400 m si trattasse di neve. Invece aveva piovuto anche lì e poi rigelato: risultato una granita orrenda di neve, grumosa dura come marmo e condita di lastre di ghiaccio, quindi potete immaginare che le condizioni non erano di quelle che ti fanno entrare un nuovo posto nel cuore...
Cercando di prescindere da questo (anche se quota ed esposizione sono quelle che sono e sono un limite oggettivo alle possibilità di trovare neve bella), che dire: tipico comprensorio prealpino, con piste neanche malvagie (per lo più blu e rosse, l'unica nera - Dosso grande mi pare si chiami- era chiusa) con neve decente ma inevitabilmente corte, dati i dislivelli modesti (si va dai 1600 m ai 1200 della nera che dicevo, le altre piste sui 300 m massimo), impianti vecchiotti (skilift e biposto) ma neanche drammatici (tra Ossola oppure bergamasca e prealpi lombarde in genere, c'è anche di peggio in giro) in rapporto alla gente, alcune piste sono in realtà strette stradine di collegamento.
Il paesaggio è particolare, è una grande balconata sulla pianura padana con le sue nebbie e il Monviso sullo sfondo, mentre nella direzione opposta quando si arriva nel punto più alto fa capolino il gruppo del Rosa...nel complesso però nn so come dire, colpo d'occhio più collinare che di montagna! Tutto il contrario di Oropa invece nonostante quote non siderali nemmeno lì, mi state facendo voglia di fare un giro con la funivia una volta, magari anche d'estate (è aperta a proposito in estate?).
Insomma mi sembra azzeccato il paragone col Mottarone (dove però sono stato solo in estate) come dislivelli, impianti e paesaggi, oppure mi vengono in mente i piani di Bobbio dove però tra Grigne e Campelli con il loro aspetto "incazzato" mi piacciono di più come posto (indipendentemente dall'affollamento e tutto il resto...:MM)
Unica cosa su cui mi sento di fare una critica: non so com'è di solito, ma quel giorno lo stato delle piste era pietoso, la neve era quella che era d'accordo ma almeno potevano battere le piste! Invece forse confidando in una spolverata riparatrice nei giorni seguenti, pareva proprio che non fossero nemmeno passati col gatto da giorni. Complice il meteo quindi, il risultato era che su intere piste non c'erano nemmeno gobbe o ghiaccio (cosa che sarebbe stata comprensibile), ma su dei mucchi di grumi di neve indurita, pallottole dure grosse come patate, tipo quelle che formano gli spazzaneve quando spostano la neve al bordo delle strade... vabbè tutto allenamento anche quello! Però onestamente a metà giornata iniziavo ad averne abbastanza...
Se penso di tornare: onestamente no, da casa mia ci aggiungo una mezz'ora o poco più e sono in Valleè... o altrimenti mi ispirano di più le stazioncine del VCO
Cercando di prescindere da questo (anche se quota ed esposizione sono quelle che sono e sono un limite oggettivo alle possibilità di trovare neve bella), che dire: tipico comprensorio prealpino, con piste neanche malvagie (per lo più blu e rosse, l'unica nera - Dosso grande mi pare si chiami- era chiusa) con neve decente ma inevitabilmente corte, dati i dislivelli modesti (si va dai 1600 m ai 1200 della nera che dicevo, le altre piste sui 300 m massimo), impianti vecchiotti (skilift e biposto) ma neanche drammatici (tra Ossola oppure bergamasca e prealpi lombarde in genere, c'è anche di peggio in giro) in rapporto alla gente, alcune piste sono in realtà strette stradine di collegamento.
Il paesaggio è particolare, è una grande balconata sulla pianura padana con le sue nebbie e il Monviso sullo sfondo, mentre nella direzione opposta quando si arriva nel punto più alto fa capolino il gruppo del Rosa...nel complesso però nn so come dire, colpo d'occhio più collinare che di montagna! Tutto il contrario di Oropa invece nonostante quote non siderali nemmeno lì, mi state facendo voglia di fare un giro con la funivia una volta, magari anche d'estate (è aperta a proposito in estate?).
Insomma mi sembra azzeccato il paragone col Mottarone (dove però sono stato solo in estate) come dislivelli, impianti e paesaggi, oppure mi vengono in mente i piani di Bobbio dove però tra Grigne e Campelli con il loro aspetto "incazzato" mi piacciono di più come posto (indipendentemente dall'affollamento e tutto il resto...:MM)
Unica cosa su cui mi sento di fare una critica: non so com'è di solito, ma quel giorno lo stato delle piste era pietoso, la neve era quella che era d'accordo ma almeno potevano battere le piste! Invece forse confidando in una spolverata riparatrice nei giorni seguenti, pareva proprio che non fossero nemmeno passati col gatto da giorni. Complice il meteo quindi, il risultato era che su intere piste non c'erano nemmeno gobbe o ghiaccio (cosa che sarebbe stata comprensibile), ma su dei mucchi di grumi di neve indurita, pallottole dure grosse come patate, tipo quelle che formano gli spazzaneve quando spostano la neve al bordo delle strade... vabbè tutto allenamento anche quello! Però onestamente a metà giornata iniziavo ad averne abbastanza...
Se penso di tornare: onestamente no, da casa mia ci aggiungo una mezz'ora o poco più e sono in Valleè... o altrimenti mi ispirano di più le stazioncine del VCO