La pista piu' bella tra quelle non piu' praticabili

[karplus]

Ma temporaneamente o in via definitiva? Nel secondo caso, perché allora la segnano ancora in mappa?

BEh è un vizio di praticamente tutti i comprensori, di includere piste chiuse da così tanto tempo che è evidente non la riapriranno mai più. In questo Cervinia è in ottima compagnia.
Però mentre la 59 nera è ancora nello skirama, magari non escludono di metterla in sicurezza in futuro con dei paramassi.
La 40 nera invece è comparsa l'ultima volta nello skirama 2015.

Da poche stagioni ha riaperto e solo nei week end in questa (e forse anche nella scorsa, non ricordo).

A prato valentino c'è stato un mio amico di recente e ha detto che con il costo degli impianti (rapportato alle piste) ha preferito spostarsi all'Aprica, nonostante avesse preso casa lì vicino.

 

[pat]

In realtà ben 10 anni fa. C'è un mio reportage di capodanno 2014. Poi ha funzionato ad anni alterni tra scarsità di neve e pandemia.

Me lo ricordo, bello! Tempus fugit!

 

[zetaemme]

In realtà ben 10 anni fa. C'è un mio reportage di capodanno 2014. Poi ha funzionato ad anni alterni tra scarsità di neve e pandemia.

Interessante, vado a cercarmelo

 

[karplus]

Oggi ti "obbligano" ad avere l'attrezzatura di sicurezza (non so se ci sia un controllo effettivo, ma l'indicazione c'è), una volta la facevan tutti quelli che si sentivano abbastanza bravi.

Il canalone l'ha fatto una volta un mio conoscente che poi ha smesso di sciare, pur non avendo mai sciato intensamente. Ci è andato trascinato dagli amici senza nessuna esperienza di fuori pista, e ancora mi racconta del terrore che ha avuto a scendere. Forse è meglio oggi che nominalmente ti obbligano ad essere attrezzato, idem all'Indren.

 

[pat]

Io una volta, con ghiaccio vitreo da metà in giù e meno esperienza e capacità di adesso. Nulla di paragonabile (almeno in quelle condizioni) a qualsiasi altra pista nera che abbia fatto prima e dopo. Un "unicum". E non l'ho neanche ripetuta.

 

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[boletus]

A me è uscita qualche mese fa su instagram una pubblicità dell'Alpe Teglio e mi meravigliavo di non aver mai saputo che ci fossero degli impianti...
Quindi sono stati chiusi e hanno riaperto recentemente...ma da quanto?

È dipinta come una stazione per famiglie, è effettivamente piccola ma confesso che quando ho visto la pubblicità mi era salita la curiosità di andarci una volta.

Idem anche a me.. era uscita la pubblicità e mi ero riproposto di farci un giro pizzocchero più alpe teglio…poi ha smesso di nevicare

 

[boletus]

Vabbeh il canalone mai amato.. fatto con neve fresca accettabile solo una volta.. tutte le altre con gobbe giganti da cima a fondo.. un supplizio…

 

[Edo]

Io una volta, con ghiaccio vitreo da metà in giù e meno esperienza e capacità di adesso. Nulla di paragonabile (almeno in quelle condizioni) a qualsiasi altra pista nera che abbia fatto prima e dopo. Un "unicum". E non l'ho neanche ripetuta.

Io invece la difficoltà la ricordo come quella di una media pista nera non battuta in stile francese.

Sarà la tua capacità sciistica all'epoca non ottimale oppure il fatto che non sei abituato a questo tipo di discese?

 

[Scivolatore]

Le uniche 2 che ho fatto che rientrano in questa categoria sono il muro variante Caviazza di Falcade, bello tosto e divertente, ha Subito un’importante smottamento tra il 2016 e il 2018 non ricordo.…

L’altra è quella che vince spezzandomi il cuore.
E chi l’avrebbe mai detto, nel 2009 (bestemmie), che 7 anni dopo sarebbe stata fatta cadere in disuso, e di conseguenza assassinata da una gestione criminosa della stazione stessa.
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Se mi tiri fuori il Corno, come allora non ricordarsi con tanta nostalgia la mitica Val di Gorgo...che pista!!
E anche il "fuori pista" degli abeti (io lo sentivo chiamare così) : uno stradello battuto dai gatti che da in cima allo Scaffaiolo andava fin quasi sotto lo Spigolino per poi entrare nel bosco appunto di abeti e ricongiungersi sulla Val di Gorgo prima dell'ultimo muro : uno stradello normalissimo, ma a livello panoramico-scenografico davvero bellissimo! Sono riuscito a farlo qualche volta!

 

[pat]

Io invece la difficoltà la ricordo come quella di una media pista nera non battuta in stile francese.

Sarà la tua capacità sciistica all'epoca non ottimale oppure il fatto che non sei abituato a questo tipo di discese?

Sarà che in adolescenza sciavo con sci Dynamic Expert (senza lamine a fine stagione... si facevano una volta sola a inizio dicembre e ci si arrangiava fino a fine stagione) che sono finiti in discarica al volo dopo averli riprovati (al Corvatsch con neve ottima) in età adulta; la parte iniziale dell'imbuto l'avevo fatta senza patemi, e le gobbe c'erano anche lì, è vero comunque che non ero avvezzo e non lo sono tuttora alle piste a gobbe. Sarà che quando ho visto che le lamine non tenevano neanche stando fermo, ho iniziato a intimorirmi e aver la netta sensazione di aver fatto il passo più lungo della gamba.

 

[Kaliningrad]

Parlando di Appennino, in ispecie il tosco-emiliano, come non citare la rossa e l'azzurra di Campolino (oltre che la pista fantasma Sassi Scritti: mai trovata). Piste immerse in un ambiente isolato tuttora percorribili da chi vi si voglia cimentare salendo con le pelli: l'azzurra non ha praticamente ricrescita di alberi (abete rosso ai lati) dato che d'estate probabilmente viene ancora utilizzata come strada dalla forestale, mentre la rossa, che nei due muri era diventata una selva di giovani faggi, mi dicono sia stata disboscata per metà larghezza.

^ Arrivo pista azzurra

^ Pista azzurra in alto

^ Pista rossa inizio del primo muro (questa e le altre foto sono del 2013, nel frattempo la ricrescita dei faggi è stata più marcata)

^ Pista rossa primo muro dal basso

^ Pista rossa inizio secondo muro.

^ Arrivo pista rossa

 

[fr@nk]

Magari anche la zona tra Cielo Alto e il lago blu aveva belle piste...

Io ricordo con piacere, tra quelle non praticabili da molti anni, la discesa di Caspoggio da cima a fondo (credo 2000-1200m) su una pista che se ricordo bene si chiamava Vanoni (in onore al ministro, non alla cantante) e che a metà passava accanto a delle baite caratteristiche. In cima c'era anche un rifugio che faceva ottimi piatti.

Avrei voluto provare lo sci estivo a Punta Helbronner, non tanto per la pista quanto per i panorami che si potevano vedere sciando su una pista battuta.(ora si possono vedere sciando fuoripista o, come prima, non sciando affatto...), ma in compenso sono arrivato a provare i due skilift dell'Indren che coprivano quote tra i 3550m e i 3150m (metro più, metro meno...), suggestivi, anche perchè nell'unica volta in cui ci son stato c'era un bellissimo effetto "mare di nuvole" intorno ai 3000m.

Caspoggio è un vero peccato che abbia chiuso ho sciato per una stagione intera con tanta neve ,mi ricordo benissimo la pista che dici tu ,faceva un certo effetto passare tra le case con gli sci ,devo vedere se trovo qualche foto