- FODOMA -
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Beh dai dipende...quando a Bormio mi entra a 120 Km/h su una porta prima degli ermellini, come se fosse GS....secondo me è bellissimo eccome !
Il Bodycarving
- Autore discussione Fabio
- Data d'inizio
Beh dai dipende...quando a Bormio mi entra a 120 Km/h su una porta prima degli ermellini, come se fosse GS....secondo me è bellissimo eccome !
quoto in pieno... mi piace la sensazione di potenza e controllo che esprime il suo gesto atletico...
a me lo sci troppo stilistico non piace... preferisco di gran lunga quello potente e meno tecnico... (Yeah)
Nemo
Il mio nome è Nessuno
Straquoto. Bode é Bode, cosi' come di Tomba eraTomba ai suoi tempi.
Atleticismo (che non vuol dire forza bruta), tecnicità, saper combinare scientemente questi aspetti con l'attrezzo e viceversa, un "pizzico" (virgolettato perché e' molto di piu') di funambolismo...Mica e' da tutti. D'altronde Bode vinceva i Giganti giovanilio con i Rossignol Toon...
PEro' Gatto Arturo chiedeva cosa fosse il "fun carving". E' il nome "vero", o almeno quello utilizzato negli anni '90 del secolo scorso, del "body carving".
Si pratica/va con degli sci mol.to corti (per l'epoca), tra i 155 e i 165, molto sciancrati e con montate delle piastre "ridicolmente" alte.
Esempi di questo sci sono i Voelkl F10 e F20, anche la Salomon aveva fatto un modello all'uopo. Dai video Elan e dal video "body carving" di Fabio non so che modelli siano adesso disponibili.
Cmq si pratica anche a livello "agonistico2 anche se un po' meno esasperato, vedi la "FIS carving cup".
Sui pendii aperti al pubblico si riesce a fare max un-due curve concatenate, certo non una intera discesa, proprio per l'affollamento, ma le velocità (lineari) non erano (sono) elevatissime.
E' mia idea che da questi sci la Salomon (fu la prima se nn ricordo male) prese l'idea di accorciare e sciancrare gli sci da SL, che erano rimasti gli ultimi "non sciancrati" all'epoca. Infatti ai tempi mi domandavo perche' nessuno lo facesse, magari ci voleva l'imprimatur della FIS, chissà. CMQ, personalmente considero gli sci da SL un'evoluzione/applicazione del concetto fun carver, al mondo della WC.
Atleticismo (che non vuol dire forza bruta), tecnicità, saper combinare scientemente questi aspetti con l'attrezzo e viceversa, un "pizzico" (virgolettato perché e' molto di piu') di funambolismo...Mica e' da tutti. D'altronde Bode vinceva i Giganti giovanilio con i Rossignol Toon...
PEro' Gatto Arturo chiedeva cosa fosse il "fun carving". E' il nome "vero", o almeno quello utilizzato negli anni '90 del secolo scorso, del "body carving".
Si pratica/va con degli sci mol.to corti (per l'epoca), tra i 155 e i 165, molto sciancrati e con montate delle piastre "ridicolmente" alte.
Esempi di questo sci sono i Voelkl F10 e F20, anche la Salomon aveva fatto un modello all'uopo. Dai video Elan e dal video "body carving" di Fabio non so che modelli siano adesso disponibili.
Cmq si pratica anche a livello "agonistico2 anche se un po' meno esasperato, vedi la "FIS carving cup".
Sui pendii aperti al pubblico si riesce a fare max un-due curve concatenate, certo non una intera discesa, proprio per l'affollamento, ma le velocità (lineari) non erano (sono) elevatissime.
E' mia idea che da questi sci la Salomon (fu la prima se nn ricordo male) prese l'idea di accorciare e sciancrare gli sci da SL, che erano rimasti gli ultimi "non sciancrati" all'epoca. Infatti ai tempi mi domandavo perche' nessuno lo facesse, magari ci voleva l'imprimatur della FIS, chissà. CMQ, personalmente considero gli sci da SL un'evoluzione/applicazione del concetto fun carver, al mondo della WC.
Teo
maestro di skilift
Certo che a tira fuori i nomi ormai ci provano tutti.
Il fun-carving, così si chiama, era in voga 10 anni fa, con l'avvento bei primi atomic/salomon/fisher supersciancrati, l'abbandono delle bacchette e via.
Il bodycarving, dunque, non è altro che il fun carving portato all'estremo...
Personalmente, il primo mi sembra un impedito che cerca di fare fun ma non ci riesce in quanto lento e troppo arretrato.
Quelli di elan sono più aggressivi, ma ugualmente scombinati e poco stilosi a vedersi.
Bode invece insegna la conduzione carving, ma non fa fun, giustamente ha un'impostazione agonistica, magari non stilosissima ma efficace, stabile e scorrevole...
Il fun-carving, così si chiama, era in voga 10 anni fa, con l'avvento bei primi atomic/salomon/fisher supersciancrati, l'abbandono delle bacchette e via.
Il bodycarving, dunque, non è altro che il fun carving portato all'estremo...
Personalmente, il primo mi sembra un impedito che cerca di fare fun ma non ci riesce in quanto lento e troppo arretrato.
Quelli di elan sono più aggressivi, ma ugualmente scombinati e poco stilosi a vedersi.
Bode invece insegna la conduzione carving, ma non fa fun, giustamente ha un'impostazione agonistica, magari non stilosissima ma efficace, stabile e scorrevole...
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Teo
maestro di skilift
Mamma mia come sono vecchio... hai ragione...
la metà degli anni 90 è stata l'esplosione del carving e affini...
Ricordo ancora vere e proprie comitive che si mettevano in fila a fare i balletti di gruppo sulla neva, alzando le gambe, muovendo a ritmo le braccia...
Io nel mentre mi schiantavo a destra e a manca cercando di fare le piegazza da paura!
Subconscious
New member
Bode in campo libero mi fa impazzire.
Proprio ieri sera guardavo un programma di tecnica su Supertennis (ovviamente tennistica), c'era l'analisi dei colpi di Sampras, che colpisce in maniera diversa da federer, da nadal o ancora da agassi (tutti e quattro giocatori moderni). Ecco nel tennis non c'è quest'idea di una tecnica univoca, ci sono dei concetti di base a cui poi ogni giocatore applica i propri adattamenti per motivi legati alle caratteristiche fisiche e a questioni tattico-strategiche.
Vi faccio un esempio: io non riesco a colpire la palla con prese di racchette molto aperte ed esasperate, quando ci provo la mia velocità di palla e il controllo peggiorano incredibilmente, non c'è un motivo tracciabile, non riesco e basta, con una presa più classica più chiusa ( per i tennisti uso una easter sia di dritto che di rovescio) riesco a colpire la palla in maniera più efficace. Nonostante questo adotto un gioco, in termini di tattiche e strategie, moderno in tutto e per tutto, d'altra parte ho imparato a giocare già con gli attrezzi moderni: le racchette in grafite/compositi.
Ecco quindi io ragionerei più sul risultato di una sciata che sui i canoni teorici estetici. Secondo me le due cose non vanno mai considerate singolarmente.
Ultima modifica:
straquoto!
il primo è meglio che vada in piscina. I demo elan sono bravi ma un pò troppo sull'interno come ha fatto notare dani, anche perchè la neve sembra un pò soft per poter spingere al massimo.
Non so se esista il bodycarving, in ogni caso anni fà c'erano in circolazione dei minigusci fatti come delle grosse mezze-noci di cocco con delle impugnature che permettevano di appoggiarsi sulla neve con entrambe le mani senza rischiare di farsi male ai polsi quando ci si spianava davvero parecchio.
Li ho provati ed erano divertenti, ma viziavano un pò, nel senso che con quelli in mano si cercava sempre e forzatamente l'appoggio a scapito della sciata che era divertente, molto impegnativa fisicamente, ma che necessitava di piste larghe e vuote per poterla mettere in pratica bene e allo stesso tempo divertirsi.
Ciao.
Pit
Nemo
Il mio nome è Nessuno
Siamo (almeno) in due...ehehhe
- FODOMA -
In pausa
Io Bodycarving non solo non l'ho mai sentito quando è stato aperto questo topic....... ma continuo a non averlo mai sentito anche adesso..... :sig:
Comunque tutti d'accordo credo.......il tizio del video è un impedito, probabilmente in stato di semi-ubriachezza molesta, a cui è venuto il colpo della strega il giorno prima mentre andava da Decathlon a comprarsi gli SMU con cui ha girato questo video.
:MM
E Bode è un fenomeno
Comunque tutti d'accordo credo.......il tizio del video è un impedito, probabilmente in stato di semi-ubriachezza molesta, a cui è venuto il colpo della strega il giorno prima mentre andava da Decathlon a comprarsi gli SMU con cui ha girato questo video.
:MM
E Bode è un fenomeno
Io Bodycarving non solo non l'ho mai sentito quando è stato aperto questo topic....... ma continuo a non averlo mai sentito anche adesso..... :sig:
Comunque tutti d'accordo credo.......il tizio del video è un impedito, probabilmente in stato di semi-ubriachezza molesta, a cui è venuto il colpo della strega il giorno prima mentre andava da Decathlon a comprarsi gli SMU con cui ha girato questo video.
:MM
E Bode è un fenomeno
di quelli come il tizio del primo video ce n'è in giro un sacco: non sanno sciare, gli dicono che con i carving si riesce ad inclinare fino quasi a toccare per terra, e allora loro si siedono sul cesso e raccolgono la carta igenica ed il risultato che ne esce è una :shit:
Dove scio io ce ne sono un paio che è da dieci anni che sciano così....
remiato:Ciao.
Pit
- FODOMA -
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L'ho detto in maggio e lo ripeto oggi: QUESTO é il vero BODEcarving!
Autentico.
Mamma mia.......non ci sono parole :shock: