Valanghe nei boschetti?? Video interessante
- Autore discussione op1976
- Data d'inizio
Cocojambo
Ski & Beer
se hai voglia di spendere qualche soldino, guarda i libri sul sito della casa editrice mulatero, o in alternativa hai il libro Valanga [FONT="]di Rudi Mair e Patrick Nairz
se no gira nel sito della ortovox, che hai guide scaricabili, tipo:
[/FONT]https://www.ortovox.com/it/safety-academy/per-lallenamento/safety-academy-guide-book/inverno/
ANDREA GAS 23
Well-known member
Io c'ero quel giorno ed era veramente una giornata da rischio 5 dove credo non si potesse fare fuori pista quasi da nessuna parte se non nel bosco di Arge.. Ma anche lì il pericolo era evidente..
C'era veramente troppa neve e solo cadere rimanendo con la testa in giù poteva essere un problema non da poco, in più la guida li ha portati in un posto abbastanza insidioso, dove il bosco si riapre ed ha un cambio di pendenza abbastanza pronunciato, secondo me sbagliando, anche perchè era francese e forse non conosceva il posto troppo bene.
Tra l'altro proprio la guida ed i suoi clienti inglesi erano stati tra i più inistenti nel sollecitare l'apertura della seggiovia, che aveva avuto dei problemi a causa della troppa neve..
Albertino66
New member
Lo farò, grazie ancora. Poi ho inviato una richiesta di informazioni ad un club della mia zona (forse l'unico) per l'addestramento sul campo.
Vettore2480
VETTORE
Al di là del caso singolo, sarebbe molto interessante sapere, con riferimento all’area Europa, statisticamente su 100 valanghe mortali quante avvengono in bosco e quante in campo aperto.
Una vota definito questo, il dato andrebbe epurato escludendo le valanghe avvenute sì in bosco, ma non classificabili come tali. Ad esempio quelle che si staccano in un versante aperto che incombe sopra il bosco, quelle che avvengono dentro i canali di scarico che si trovano nei boschi, etc. Vedo molta gente che dice di fare “boschetti” ma poi in realtà si infila dentro trappole per sorci di canalini senza alberi che attraversano i boschi, poiché non è capace a sciare tra i cespugli.
Nella mia testa, senza purtroppo aver accesso ad alcuna statistica così specifica, in generale la frequenza nel bosco è di gran lunga minore che in campo aperto, il problema è che questa rara evenienza di valanga in un bosco, offre possibilità di scampo quasi nulle, e a poco servono i mezzi di autosoccorso, ABS compreso.
Una vota definito questo, il dato andrebbe epurato escludendo le valanghe avvenute sì in bosco, ma non classificabili come tali. Ad esempio quelle che si staccano in un versante aperto che incombe sopra il bosco, quelle che avvengono dentro i canali di scarico che si trovano nei boschi, etc. Vedo molta gente che dice di fare “boschetti” ma poi in realtà si infila dentro trappole per sorci di canalini senza alberi che attraversano i boschi, poiché non è capace a sciare tra i cespugli.
Nella mia testa, senza purtroppo aver accesso ad alcuna statistica così specifica, in generale la frequenza nel bosco è di gran lunga minore che in campo aperto, il problema è che questa rara evenienza di valanga in un bosco, offre possibilità di scampo quasi nulle, e a poco servono i mezzi di autosoccorso, ABS compreso.
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