Anche se non degna di nota a livelo sciistico mi sembra interessante inserire qualche foto di una delle zone più remote e selvagge della Val d'Aosta.
Salita del tutto in solitaria, solo in discesa abbiamo incrociato un corso CAI che aveva fatto una 2 giorni al Nacamuli - Col Collon
La strada della diga è ormai quasi senza neve, all'andata abbiamo fatto la variante alta. la ritorno camminata di 2 km circa con gli sci sullo zaino lungo tutto il lago.
Partenza dalla diga di Place Moulin
Sulo sfondo da sinistra il Dent D'herens e le pareti nord-ovest de la grande mouraille (dall'altra parte c'è la valtournanche e dietro al dent d'herens il cervino)
Sullo sfondo lo chateau des dames, fattibile anche da cervinia o come traversata Valtournanche - Valpelline
Finalmente la Comba d'Oren, in fondo a destra c'è il rifugio Nacamuli
chateau des dames dalla comba d'oren
Marco in cima alla morena
In vista del Nacamuli in alto a destra. Noi molliamo sotto la morena finale a causa di uno zoccolo impressionante sotto le pelli di Marco e delle condizioni non sicure dei pendii finali molto ripidi.
Veniamo solo a sapere solo dopo che il giorno prima una valanga aveva travolto due scialpinisti proprio sotto il rifugio. Uno di loro purtroppo non ce l'ha fatta.
Camminata di rientro con il gruppo del CAI
Salita del tutto in solitaria, solo in discesa abbiamo incrociato un corso CAI che aveva fatto una 2 giorni al Nacamuli - Col Collon
La strada della diga è ormai quasi senza neve, all'andata abbiamo fatto la variante alta. la ritorno camminata di 2 km circa con gli sci sullo zaino lungo tutto il lago.
Partenza dalla diga di Place Moulin
Sulo sfondo da sinistra il Dent D'herens e le pareti nord-ovest de la grande mouraille (dall'altra parte c'è la valtournanche e dietro al dent d'herens il cervino)
Sullo sfondo lo chateau des dames, fattibile anche da cervinia o come traversata Valtournanche - Valpelline
Finalmente la Comba d'Oren, in fondo a destra c'è il rifugio Nacamuli
chateau des dames dalla comba d'oren
Marco in cima alla morena
In vista del Nacamuli in alto a destra. Noi molliamo sotto la morena finale a causa di uno zoccolo impressionante sotto le pelli di Marco e delle condizioni non sicure dei pendii finali molto ripidi.
Veniamo solo a sapere solo dopo che il giorno prima una valanga aveva travolto due scialpinisti proprio sotto il rifugio. Uno di loro purtroppo non ce l'ha fatta.
Camminata di rientro con il gruppo del CAI