CrasHBoneS
Moderatore patacca
Riporto la news ufficiale dal sito Funivie.org (http://www.funiforum.org/funiforum/showthread.php?t=3934)
a parte i soliti discorsi che si possono fare; la frase che mi ha incuriosito è la seguente:
qualcuno di voi ha qualche dettaglio più preciso a quale zona possa fare riferimento la frase sopra riportata? (foto dal satellite con possibili tracciati sono molto accette)
Codice:
Scontro Sofma-Comune - A rischio il Sellaronda
"Niente concessioni, niente neve." La Sofma di Arabba, società proprietaria degli impianti di risalita di Portavescovo minaccia di non intervenire con la neve artificiale sulla pista Salere se il Comune non le permetterà di sostituire le tubazioni dell'impianto per i cannoni ormai vecchie e malandate. "O nevica dall'alto o la pista e quindi il Sellaronda in senso orario rischia di rimanere chiusa" avvertono i responsabili.
Leandro Santin, direttore di stazione della Sofma, spiega cosa sta succedendo a pochi giorni dall'apertura ufficiale della stagione. "Sono ormai quasi tre anni che chiediamo al Comune di poter sostituire le tubazioni che portano l'acqua ai cannoni per la neve programmata, ormai da tempo inadeguate e danneggiate in molti punti. L'impianto in queste condizioni è praticamente inservibile. Per produrre un metro cubo di neve ne sprechiamo trenta di acqua, che come sappiamo non abbonda di certo e quindi diventa estremamente preziosa. Senza contare la corrente elettrica per far funzionare l'intero impianto."
La pista oggetto del contendere, la Salere, si snoda dalla cima di Portavescovo fino al Pont de Vauz ed è quella che permette agli sciatori di portarsi direttamente nella zona degli impianti del Passo Pordoi. Un anello fondamentale per chi percorre la Sellaronda in senso orario. Senza quella pista, è impossibile, sciando, proseguire da Arabba verso la Val di Fassa.
L'intervento chiesto dalla Sofma riguarda un tratto di circa un chilometro e mezzo, dal pianoro sotto la cima del Portavescovo, fino al bivio del nuovo tratto di pista, realizzato qualche anno fa, da dove si scende fino al Pont de Vauz. Da li il salto fino al Pordoi è questione di pochi minuti, grazie ad una moderna seggiovia ad agganciamento quadriposto ad automatico.
L'area è interamente di proprietà del Comune, che di fronte al rifiuto da parte di tutte le società di impianti a fune di Arabba di pagare gli affitti per lo sfruttamento delle piste da sci, ha deciso di non "staccare" più concessioni di intervento su terreni di sua proprietà fino a quando non si arriverà ad un accordo.
Con gli arretrati dal 2003, l'ente pubblico attende di incassare oltre 300 mila euro. La questione è attualmente in discussione in tribunale per una causa intentata dagli impiantisti contro il Comune. Che in particolare con la Sofma, non ha rapporti decisamente idilliaci. E questa ultima vicenda non sta che peggiorando la situazione. "Noi siamo titolari di una concessione regionale per la gestione delle piste" spiega ancora Santin, "e stiamo chiedendo di sostituire una linea di tubazioni esistente, non di crearne una nuova. Ma il Comune ci ha risposto che non possiamo toccare nulla. Non vogliamo sprecare inutilmente acqua e corrente elettrica. Per il momento concentreremo i nostri sforzi sulle altre piste, sperando che nevichi dal cielo per poter aprire la Salere. Se poi, tre giorni prima dell'apertura, queste si facesseo ancora attendere, cercheremo di intervenire. Temperature permettendo. Altrimenti aspetteranno.
Miracoli noi non ne facciamo.
" Sellaronda a rischio quindi ? "Direi che c'è un grande punto di domanda. Faremo il possibile. Comunque abbiamo già da tempo segnalato il problema al Dolomiti Superski e a chi di competenza. È giusto si sappia che è stato il Comune a costringerci a lavorare in queste condizioni per una presa di posizione che definirei quantomai stupida. E non è la sola, purtroppo, nei nostri confronti. Hanno appena avviato un ricorso al Consiglio di Stato per la questione di Sorieghe. Come se non bastasse, nel Piano Neve inserito una nuova zona sciabile sotto il Boé che by passa la nostra area per chi percorre la Sellaronda." Lorenzo Soratroi per Funivie.org
a parte i soliti discorsi che si possono fare; la frase che mi ha incuriosito è la seguente:
Codice:
Come se non bastasse, nel Piano Neve inserito una nuova zona sciabile sotto il Boé che by passa la nostra area per chi percorre la Sellaronda
qualcuno di voi ha qualche dettaglio più preciso a quale zona possa fare riferimento la frase sopra riportata? (foto dal satellite con possibili tracciati sono molto accette)