L'angolo dell'Automobilista

ciuk

Ciukkamente Unico
Comasco ha detto:
Secondo i testi sacri delle scuole guide, con il veicolo IN ARRESTO E A MOTORE ACCESO (quindi anche al semaforo) dovresti restare in folle con il freno a mano inserito. In questo modo, non ti scapperà mai il piede dalla frizione :wink: .
Per fortuna (ma questo lo dico da automobilista) non lo fa nessuno. Il Codice, ovviamente, non entra nello specifico della marcia si o no per il veicolo in sosta. Però, sicuramente, la prima marcia o la retromarcia inserite rendono più difficili movimenti accidentali del veicolo in assenza del conducente :wink:

Come direbbe qualcuno, ho "splittato" da una discussione questo topic, visto che abbiamo il buon Comasco fra di noi, chi meglio di lui per alcuni dubbi sul codice?

A me ne viene in mente uno:
La "guida con ciabatte" ... è un'infrazione stradale ?

...si parlava tra amici del divieto di guidare con infradito e ciabatte, secondo una norma che impone il "gancetto" o "chiusura posteriore" a chiudere le scarpa...

premesso che ovviamente sò che è pericoloso, ma mi son stupito della reazione di amici/e che temono non di aver problemi nella guida con infradito, ma di essere multati per uno specifico divieto...

...ma un divieto simile non dovrebbe derivare da un articolo del Codice della Strada? Ho provato a sfogliare il CdS ma non ho mica trovato nulla:
ho trovato un generico "obbligo di calzature idonee", che però potrebbe includere anche un'infinità di calzature e tacchi femminili...

e questo divieto preciso di guida con "scarpe aperte" o di scarpe "senza chiusura o cinghietta posteriore" ... dove si trova?
Io ho trovato che in acluni casi è stata applicata la violazione dell'art. 169, comma 1...

ma se io dimostro di" essere in grado di avere tutta la libertà necessaria per effettuare le manovre necessarie alla guida" , pur in ciabatte non dovrei essere multato, o sbaglio?

La mia prima reazione era di rispondere che con un buon avvocato e un ricorso ben formulato una multa del genere non durava molto,
posto che più il divieto è generico, più è facile nello specifico trovare eccezioni...

...però mi resta il dubbio perchè di "gancetto posteriore" non ne ho trovato traccia in alcuna norma,
nonostante anche qualche "esperto" sostenesse il contrario...

Comasco che ne dici?

(nel frattempo ho trovato una risposta sul sito della Polizia di Stato
"Tale limitazione è stata eliminata, lasciando al conducente la discrezionalità e l'apprezzamento di opportunità circa il tipo di scarpe da utilizzare durante la guida."
...ma il dubbio rimane, che fa l'agente in concreto? Quali istruzioni gli vengono date?
Multare sempre e comunque un'eventuale ciabatta o valuta caso per caso?
 
Allo stato attuale, non esistono divieti specifici di guidare con particolari calzature.
La norma, così formulata, lascia piena discrezionalità sia al conducente che all'agente accertatore.
Io, ad esempio, uso spesso i Birckenstock, che sono aperti dietro ma anatomici (é difficile che il piede scappi). Li usano molti professionisti (i camionisti del Nord Europa soprattutto, ma i camion di oggi si guidano quasi con le dita).
Come ti dicevo, può darsi che un agente accertatore ritenga che le ciabatte possano non essere idonee, tenuto presente che la guida presuppone non solo la normale circolazione, ma anche la necessità di effettuare manovre d'emergenza. Le ciabatte infradito potrebbero, ad esempio, visto che sono piuttosto leggere, essere d'impaccio in caso di frenata improvvisa. Logico che, se mi capitasse di contestare un'infrazione di questo tipo, la motiverei in modo abbastanza preciso nel corso della verbalizzazione magari specificando alcune cose nelle note a margine (visto che la norma é piuttosto vaga), descrivendo le circostanze di tempo e luogo. Poi, come ben sai, la contestazione della violazione é semplicemente l'apertura di un procedimento sanzionatorio amministrativo che si può concludere o con il pagamento in misura ridotta che estingue l'obbligazione oppure con l'apertura del contenzioso mediante il ricorso all'autorità Giudiziaria o amministrativa. Tra l'altro non è obbligatorio farsi assistere dall'avvocato in questi casi; quindi, può valere la pena di provare a fare valere le proprie ragioni, se si ritiene.
 
Certo però pensavo che a conoscere meglio la norma e l'infrazione si può magari contestarla in sede, magari con garbo ed educazone far notare all'agente in questione di aver la padronanza del mezzo con quella calzatura (vedi tuo esempio sui Birkenstock), piuttosto che trascinarsi poi entrambi in contestazioni dal GdP...


...la curiosità derivava dal mio cascare dal pero alla domanda: "ma come non conosci il divieto di guida con le ciabatte?", frutto di quelle simpatiche conversazioni pseudo etiliche (ore 4, notte bianca, non dovendo guidare avevo qualche birra in corpo)...

...anche se resto dell'idea che per prendere una multa simile devi aver fatto qualcos'altro, magari una serie di contestazioni tali da far perdere la pazienza all'agente di turno...

...grazie della spiegazione chiara e puntuale!
;-)
 
Aspetta che ti chiarisco un dubbio. La contestazione della violazione viene sempre fatta sul posto, tranne che in determinati casi espressamente previsti dall'art. 384 del Regolamento d'esecuzione. Dal 1992 non é più possibile pagare nelle mani dell'agente accertatore, se non in determinati casi (auto straniera ecc).
Quindi, il verbale viene comunque redatto, sia che la persona si comporti bene sia che si comporti male. Poi, il trasgressore può scegliere o di ammettere le sue responsabilità pagando la sanzione in misura ridotta in posta o negli uffici (un quarto del massimo per ciò che riguarda le norme sulla circolazione stradale) oppure presentare il ricorso e aprire il contenzioso sanzionatorio amministrativo, davanti al Prefetto del luogo della commessa violazione o al Giudice di Pace competente.
 
Comasco io invece che d'estate guido praticamente sempre scalzo con la macchina? se mi fermano mi possono rompere le palle? secondo me è il miglior modo di guidare
 

.

Vale quello che ho detto prima, potresti trovare qualcuno che ritiene che la guida scalzo sia pericolosa. Personalmente, ho dei problemi a guidare scalzo, ma non ti farei mai il verbale. Solo che io sono qua :roll: , anche se il concorso nei Vigili di Cervia lo avevo vinto :wink:
 
Anke io avrei una domanda x comasco........

esiste un massimo del volume della radio??

cioè, vale anke in questo caso che decide chi ti ferma.......
 
Non proprio. Il comma 3 dell'art. 155 CdS recita che "... Nell'usare apparecchi radiofonici o di riproduzione sonora a bordo dei veicoli non si devono superare i limiti massimi di accettabilità fissati dal regolamento". Il regolamento (art. 350) stabilisce come misura massimo 60 L aeq dB (A) misurato a 10 cm dall'orecchio del guidatore con il microfono rivolto verso la sorgente con veicolo a finestrini e portiere chiusi. Poi, però, dice che "(il rumore) deve essere tale da non creare pregiudizio nella guida". Quindi, se l'agente motiva il verbale in questo senso e fa presente che vi era l'impossibilità, al momento, di provvedere alle misurazioni tecniche in tempi brevi, può tranquillamente contestare la violazione (36 euro, quasi un giornaliero).
Comunque, considerato che nessuno gira in pattuglia con il fonometro :wink: , difficilmente troverai qualcuno che ti farà più problemi di un rimbrotto. Se invece il veicolo é fermo per strada con lo stereo a manetta, io applicherei (qua in città) un Regolamento comunale che vieta l'emissione di rumori molesti, anche se in effetti potrebbero rinfacciarmi qualche cosa in sede di eventuale ricorso :roll: .
Però siamo sempre lì: se uno abbassa la radio e non fa il cretino, difficilmente passerà dei problemi. Io, in questi casi, ho sempre chiesto per favore, prima di scrivere. Di solito funziona :wink:

PS: Normalmente chi fa queste consulenze sulle riviste di settore si fa pagare... il prossimo inverno una birra in rifugio non me la leva nessuno... o no?

:wink: :wink: :lol: :lol:
 
Comasco ha detto:
(...)PS: Normalmente chi fa queste consulenze sulle riviste di settore si fa pagare... il prossimo inverno una birra in rifugio non me la leva nessuno... o no? :wink: :lol:

...Vaa beeeneeee,se ciò servirà a farti alzare il Posteriore e unirti finalmente agli Skifosi!
Anzi,la prima te la offro io :wink:
 
Ciccio, lo sai che per me il we é off limits, mica posso permettermi una causa di separazione in questo momento, devo cambiare la macchina tra un po' :lol:
Però un giro super settimana ci può sempre stare... per quanto riguarda incontrare qualche skifoso, magari meglio /a 8--) , mi sto dando da fare, con calma... oppure si può tentare con un raduno a larga partecipazione maschile nel quale tutti si spaccino per appartenenti a funivie.org, l'unico forum dove risulto ufficialmente iscritto con autorizzazione superiore

:wink: :wink: :lol: :lol:
 
Comasco ha detto:
oppure si può tentare con un raduno a larga partecipazione maschile nel quale tutti si spaccino per appartenenti a funivie.org, l'unico forum dove risulto ufficialmente iscritto con autorizzazione superiore

:wink: :wink: :lol: :lol:

no problem, tanto qui siamo tutti ingegneri meccanici nucleari! :D
 
Chi concede l'autorizzazione non é così settaria e classista :no: :no: :no:, i titoli di studio sono secondari, ma vi é un divieto assoluto di frequentazione di ragazze carine tra i venti e i quaranta, che su funivie.org mancano del tutto

:wink: :wink: :lol: :lol:
 
UMBRI ha detto:
Ma come vedete queste proposte di multe da 7.000€?
Secondo me sono una cagata pazzesca!

:think:
Ma se è ancora valida la multa di 1000 euro circa per chi non comunica chi era al volante allora servono solo per chi viene beccato in fallo!

Purtroppo io non so mai chi guida la mia auto,
non è colpa mia se quando vado a dormire qualcuno s'intrufola di nascosto a casa mia e mi frega le chiavi per andare davanti agli autovelox
:wink:
 
Invece una inc...lata pazzesca sono i nuovi telelaser e controlli antialcohol...
giusto per dovere di cronaca (e così in futuro non me ne dimentico)

"La Provincia"
Il telelaser che misura la velocità sarà posizionato nelle vie principali tra cui via Asiago, via Canturina, Varesina, via per Cernobbio, viale Innocenzo

http://www.laprovinciadicomo.it/online/

Per i controlli etilici bastava mettere una pattuglia in via Paoli poco prima di piazza Camerlata... :wink:
 
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