Jackson Hole e' la "baddest mountain", la montagna piu' brutale degli USA. Scenicamente ha pochi uguali, ma e' la montagna dove non puoi dirti esperto in America se non l'hai sciato. Nessuno puo' vantarsi di essere un esperto negli USA se non ha sciato il Corbet Couloir o gli Expert Chutes. Il Corbet Couloir terrorizza tanti, ma dipende da quanta neve c'e': puo' essere fattibile o un'esperienza spaventosa. Il problema vero e' trovare il coraggio di andarci dentro. L'ingresso e' quasi verticale e occorre fare due rapide curve o ci si schianta contro delle pareti di granito. Poi una volta dentro, in realta' e' solo una pista ripida (sui 39-40 gradi) che si allarga via via e diventa una specie di bowl aperta o al massimo solcata da gobbe. Nella foto piu' sotto, l'ingresso ha uno degli aspetti piu' "spaventosi" che io abbia mai visto. Molti si avvicinano all'orlo, ma il 95% fa anche marcia indietro. Per questo e' un rito di passaggio.
Tutte le stazioni americane e canadesi sono piccole confrontate a quelle europee. Ma non credo sia quello il criterio per giudicarle. Per me il criterio e' la varieta' delle piste. Non dimentichiamoci poi che quello che si vede e' solo lo spazio in pista ed esiste un fuoripista. Il fuoripista ha dei cancelli di ingresso (e se ti beccano entrarvici da altre parti, ci sono grane legali), ma una volta dentro sei libero di fare quello che vuoi in base alla bravura del singolo. Ci sono molte cliff e alcune sono facilmente 20-30 metri e sono pochi che si arrischiano a farle. In generale, quando su una mappa vedi il doppio diamante nero, sei di fronte a qualcosa che in Europa non esiste, ad eccezione del fuoripista.
Ti assicuro che Jackson Hole vale non un giro, ma di ritornarci ogni anno.
Quando scii a Jackson Hole, e' difficile accontentarsi. Non e' il massimo per la powder. Si trova a sud del Parco di Yellowstone (pure quello bellissimo d'inverno) e fa parecchio freddo, quindi non la condizione ideale per la powder perfetta. La powder piu' secca in assoluto si trova in Colorado (misurata per contenuto di acqua da degli esperti), ma il Colorado e' anche dove ci sono piu' valanghe. Mentre lo Utah ha meno di quei problemi visto che le loro montagne sono in una posizione intermedia tra Oceano Pacifico e le M.ne Rocciose.
Alcuni amano complicarsi la vita:
ma sono problemi loro. Nella foto si vede se non altro la pendenza iniziale dopo il salto alla partenza. Quello non e' evitabile.
Come pista in realta' a parte quell'inizio non e' assolutamente cosi' terribile, ma entrarvici non e' facile. Io in alcune occasioni ho avuto le farfalle nello stomaco e ho evitato. Meglio ascoltare il proprio corpo quando ti dice che "oggi non e' giornata".
Ma, il Corbet Couloir e' anche la maledizione di Jackson Hole. Tutti lo cercano, tutti lo vogliono e si dimenticano quanto fantastico e impegnativo terreno ci sia. L'unico posto dove una traversa e' considerata una pista doppia nera! L'unico posto con una guida pista per pista, perche' alcune 10 metri piu' in qua o piu' in la' e si rischia di dover saltare da un piccolo burrone o altro. Un posto dove magari una pista sembra facile e dolce, quasi turistica e all'improvviso precipita a 45 gradi e non si puo' piu' tornare indietro. Forse finanche troppo difficile come locazione per viverla da turisti. Patria di Micah Black e di tantissimi altri free-rider. Citta' cowboy ben diversa dalle Alpi e sicuramente molto meno affollata. Certamente piu' costosa.