Tornado68
Well-known member
Carpani SC+
Io 56 82 KG 176 cm discretamente in forma e Liv efficace ( per chi mi accusa di falsa modestia presumibilmente Liv 6
)
Ieri ho testato allo skitest Carpani dell'Aprica, unica novità presentata per il momento, questo sci che è stato aggiornato rispetto alla scorsa stagione con l'inserimento di un doppio strato di Titanal 0,6 ed alcuni aggiustamenti strutturali. Il modello che nasce sulla base del best sellers Maestro SC ora è molto più simile, strutturalmente al fratello mantenendo però la peculiarità di galleggiare meglio. .
Ho avuto la fortuna di provare quello che a mio avviso è la macchina da guerra in campo allround di Carpani. Aumentate di 6 mm le geometrie del SC, distribuite sapientemente l'alternanza di legni nobili nella struttura ed otterrete uno sci polivalente per sciatori che vogliono uno sci da pista per tutti i tipi di neve e camaleontico nell'utilizzo. Facile a dirlo difficile a farlo ma, fortunatamente, loro sono riusciti a non snaturare l'anima sportiva che caratterizza il modello dal quale deriva. Le tre lunghezze disponibili equivalgono a tre stili di sciata differenti. Il 167 si allinea alla tendenza delle case a fare degli SL allargati ( tipo Rossignol Forza) nello spirito Carpani. Corto facile, ma non esplosivo, che permette a chiunque di provare a chiudere curve sotto i 12 mt di raggio senza dover gestire l'irruenza del ritorno elastico classico degli sl. Il medio, neanche a dirlo, invita a sdraiarsi a terra senza alcun timore, a patto di avere la forza per gestire questo tipo di sciata. Come nel corto condotto ti accompagnano, non ti sparano, nella curva successiva . Il lungo è ora molto più belle loro corde anche a velocità elevate, anche qui i 6 mm in più regalano stabilità. La misura 174 sposta il fuoco verso le curve medio lunghe che trovano la loro esaltazione nella misura 179.
Gli sci non sono mai impegnativi e copiano benissimo il terreno. Grazie al centro più largo affrontano egregiamente anche cumuloni e neve trasformata e pagano solo un po' più di pigrizia nei cambi. Ora sono più incisivi sul ghiaccio anche se a causa delle dimensioni abbondanti sono un filo meno precisi dei fratelli maggiori, ma rimangono un po' più versatili ed adatti al manto nevoso che, aimé, negli ultimi anni, è sempre meno facile da tirare a causa del cambiamento climatico.
In definitiva questi sci hanno alzato il livello di utilizzo mantenendo però un livello di accesso adatto anche a chi sta cominciando ad utilizzare gli spigoli. Purtroppo la grafica non è cambiata e seppur io la riesca in qualche modo ad apprezzare non la giudico così attraente come questi si meriterebbero.
Io 56 82 KG 176 cm discretamente in forma e Liv efficace ( per chi mi accusa di falsa modestia presumibilmente Liv 6

Ieri ho testato allo skitest Carpani dell'Aprica, unica novità presentata per il momento, questo sci che è stato aggiornato rispetto alla scorsa stagione con l'inserimento di un doppio strato di Titanal 0,6 ed alcuni aggiustamenti strutturali. Il modello che nasce sulla base del best sellers Maestro SC ora è molto più simile, strutturalmente al fratello mantenendo però la peculiarità di galleggiare meglio. .
Ho avuto la fortuna di provare quello che a mio avviso è la macchina da guerra in campo allround di Carpani. Aumentate di 6 mm le geometrie del SC, distribuite sapientemente l'alternanza di legni nobili nella struttura ed otterrete uno sci polivalente per sciatori che vogliono uno sci da pista per tutti i tipi di neve e camaleontico nell'utilizzo. Facile a dirlo difficile a farlo ma, fortunatamente, loro sono riusciti a non snaturare l'anima sportiva che caratterizza il modello dal quale deriva. Le tre lunghezze disponibili equivalgono a tre stili di sciata differenti. Il 167 si allinea alla tendenza delle case a fare degli SL allargati ( tipo Rossignol Forza) nello spirito Carpani. Corto facile, ma non esplosivo, che permette a chiunque di provare a chiudere curve sotto i 12 mt di raggio senza dover gestire l'irruenza del ritorno elastico classico degli sl. Il medio, neanche a dirlo, invita a sdraiarsi a terra senza alcun timore, a patto di avere la forza per gestire questo tipo di sciata. Come nel corto condotto ti accompagnano, non ti sparano, nella curva successiva . Il lungo è ora molto più belle loro corde anche a velocità elevate, anche qui i 6 mm in più regalano stabilità. La misura 174 sposta il fuoco verso le curve medio lunghe che trovano la loro esaltazione nella misura 179.
Gli sci non sono mai impegnativi e copiano benissimo il terreno. Grazie al centro più largo affrontano egregiamente anche cumuloni e neve trasformata e pagano solo un po' più di pigrizia nei cambi. Ora sono più incisivi sul ghiaccio anche se a causa delle dimensioni abbondanti sono un filo meno precisi dei fratelli maggiori, ma rimangono un po' più versatili ed adatti al manto nevoso che, aimé, negli ultimi anni, è sempre meno facile da tirare a causa del cambiamento climatico.
In definitiva questi sci hanno alzato il livello di utilizzo mantenendo però un livello di accesso adatto anche a chi sta cominciando ad utilizzare gli spigoli. Purtroppo la grafica non è cambiata e seppur io la riesca in qualche modo ad apprezzare non la giudico così attraente come questi si meriterebbero.