Fresco di skitest ho una serie di dubbi.
Vengono presentati sempre più modelli, anche piastrati, che sono molto specifici per le pieghe pur senza essere i classici top di gamma. Sci che se li metti sullo spigolo e inclini danno il meglio di sé, ma se devi per qualsiasi motivo pilotarli un po' diventano poco più che pattini. Nello specifico ho avuto questa sensazione con il Fischer Curve dtx (ma anche con il the Curve piastrato), con il Volkl peregrine 72 (ma anche con il suo equivalente piastrato), con il salomon Addikt pro (che però ho potuto provare solo in 170 quindi in misura più corta rispetto a quello che avrei voluto). Ricordo dallo skitest dell'anno passato che avevo avuto la stessa idea con il Forza 70.
Onestamente sono un po' confuso da questa categoria di sci: se chiedono di piegare sempre e comunque, si rivolgono a una categoria di sciatori di un certo livello, mentre vengono consigliati un po' a tutti; inoltre gli sciatori in grado di piegare sempre e comunque tendenzialmente si rivolgono ad altre categorie (master, medium turn tendenzialmente piastrati e così via).
Un altro dubbio che mi è venuto è questo: ok che io non sono un professionista e posso avere limiti diversi dagli sciatori top, ma anche loro avranno ogni tanto la necessità di sciare nel traffico, pilotando un po'. Vero che sono comunque sci e con un po' di mestiere si scende a valle con tutto, ma si percepisce proprio che questa tipologia di sci mal si adatta a queste necessità e l'esperienza non è delle più godibili.
Cosa ne pensate? Qualcuno usa questa tipologia di sci con gusto e gradimento? Con quale approccio verso le situazioni al di fuori della "zona di comfort" dello sci?
Vengono presentati sempre più modelli, anche piastrati, che sono molto specifici per le pieghe pur senza essere i classici top di gamma. Sci che se li metti sullo spigolo e inclini danno il meglio di sé, ma se devi per qualsiasi motivo pilotarli un po' diventano poco più che pattini. Nello specifico ho avuto questa sensazione con il Fischer Curve dtx (ma anche con il the Curve piastrato), con il Volkl peregrine 72 (ma anche con il suo equivalente piastrato), con il salomon Addikt pro (che però ho potuto provare solo in 170 quindi in misura più corta rispetto a quello che avrei voluto). Ricordo dallo skitest dell'anno passato che avevo avuto la stessa idea con il Forza 70.
Onestamente sono un po' confuso da questa categoria di sci: se chiedono di piegare sempre e comunque, si rivolgono a una categoria di sciatori di un certo livello, mentre vengono consigliati un po' a tutti; inoltre gli sciatori in grado di piegare sempre e comunque tendenzialmente si rivolgono ad altre categorie (master, medium turn tendenzialmente piastrati e così via).
Un altro dubbio che mi è venuto è questo: ok che io non sono un professionista e posso avere limiti diversi dagli sciatori top, ma anche loro avranno ogni tanto la necessità di sciare nel traffico, pilotando un po'. Vero che sono comunque sci e con un po' di mestiere si scende a valle con tutto, ma si percepisce proprio che questa tipologia di sci mal si adatta a queste necessità e l'esperienza non è delle più godibili.
Cosa ne pensate? Qualcuno usa questa tipologia di sci con gusto e gradimento? Con quale approccio verso le situazioni al di fuori della "zona di comfort" dello sci?