DIRETTIVA UE "CASE GREEN"

apo

curva ignorante di base
Come la vedete 'sta faccenda ? E' un sistema per alienare il patrimonio immobiliare italiano a fondi e banche ? Siamo senza scampo ? Ci saranno scontri di piazza ?

Qui c'è gente che lavora nell'immobiliare, sarei curioso di sentire qualche opinione.
 
Non vedo dietrologia.
Ma è l'ennesima fuga in avanti dell'Europa, che pensa di vuotare l'oceano col cucchiaino, quando il resto del mondo continua a riempilo con fiumi in piena.
E' nel solco del provvedimento sui motori termici delle automobili.

Per carità, - CO2 e - inquinamento lo vogliamo tutti, ed anche, in questo caso, risparmio di risorse energetiche, ma questa transizione ecologica ha un altissimo costo e ci mette fuori mercato rispetto a chi non la fa e, dunque, rende inutile anche quello che facciamo noi.

p.s. per fortuna nel mio condominio abbiamo fatto il 110% :geek:
 
p.s. per fortuna nel mio condominio abbiamo fatto il 110% :geek:

Sì, ma di sicuro non sarete in classe A, per cui altri soldi li dovrete tirar fuori. Siete scesi alla...? C ....?

Come hai detto tu facciamo i virtuosi quando il resto del mondo è una ciminiera che brucia di tutto...facciamoci un applauso.
 
La casa che ho comprato quest'anno è in classe C.

In teoria dovrebbe bastare (se non sbaglio è sufficiente che sia in classe D per restare sul mercato).
 
facciamo i virtuosi quando il resto del mondo è una ciminiera
Eh ma vuoi mettere la soddisfazione di essere sempre i primi a dare il buon esempio? Poi gli altri ci seguiranno a occhi chiusi! Gli indiani ad esempio non vedono l'ora di efficientare le baraccopoli di Mumbai 🤣
 

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Sì, ma di sicuro non sarete in classe A, per cui altri soldi li dovrete tirar fuori. Siete scesi alla...? C ....?

Come hai detto tu facciamo i virtuosi quando il resto del mondo è una ciminiera che brucia di tutto...facciamoci un applauso.
Secondo me gli europei sono affetti da una sindrome di qualche tipo. Sembra che vogliamo castigarci per ogni male del pianeta come se ogni cosa che accade fosse colpa nostra al 100%. Abbiamo le nostre colpe, abbiamo avuto la nostra fase imperialista, ma mi pare che da almeno 70 anni non siamo più al centro del mondo. Ma anche il benessere accumulato dall'Europa occidentale viene quasi concepito come una "colpa" da espiare. E così giù a fare regole sempre più strette, per dimostrare che siamo attenti al pianeta e alla collettività.

Così diventiamo sempre più dipendenti dall'industria cinese delle batterie, dei pannelli fotovoltaici (necessari per portare una casa datata in classe A o quasi), delle automobili (indebolendo sempre di più la nostra).

Faccio molta fatica a vedere lungimiranza (quella vera) nelle politiche europee, orfane di persone politiche con una vera visione per l'avvenire, con un progetto chiaro dell'Europa del futuro. Lo stesso si può dire della leadership USA. E così, nella totale assenza di progettualità e visione, un approccio molto ideologico e poco pratico volto a diventare i più verdi del giardino, va a colmare (a buon mercato) quella totale assenza di persone valide, con direttive efficaci sul piano della propaganda, ma deleterie sul piano pratico (ok, voler abbattere le emissioni. Ma i figli delle generazioni alpha e beta se ne faranno molto poco, se vivranno in un continente con l'industria azzerata, un patrimonio edilizio invendibile buono solo per le ipoteche a basso prezzo).

Dal canto suo, il Partito (sedicente) comunista cinese, la lungimiranza l'ha avuta, dato che ha indirizzato la politica industriale del paese proprio verso quei settori da cui presto saremo dipendenti.
 
Da un punto di vista legale la vedo dura che l’ue possa impedire la vendita di una casa, e’ un provvedimento che si scontra con la maggior parte delle costituzioni nazionali, che considerano la proprieta’ privata come uno dei diritti con maggiori salvaguardie, potresti, al limite, prevedere una premialita’ fiscale per la vendita di immobili green, comunque io spero che le prossime elezioni europee ridimensionino le ventate ecologiste/ catastrofiste, se continuiamo cosi’ noi europei, per placare i sensi di colpa derivanti dal ns. benessere, ci distruggeremo in tempi brevi, molto brevi.
 
Secondo me gli europei sono affetti da una sindrome di qualche tipo. Sembra che vogliamo castigarci per ogni male del pianeta come se ogni cosa che accade fosse colpa nostra al 100%. Abbiamo le nostre colpe, abbiamo avuto la nostra fase imperialista, ma mi pare che da almeno 70 anni non siamo più al centro del mondo. Ma anche il benessere accumulato dall'Europa occidentale viene quasi concepito come una "colpa" da espiare. E così giù a fare regole sempre più strette, per dimostrare che siamo attenti al pianeta e alla collettività.

Così diventiamo sempre più dipendenti dall'industria cinese delle batterie, dei pannelli fotovoltaici (necessari per portare una casa datata in classe A o quasi), delle automobili (indebolendo sempre di più la nostra).

Faccio molta fatica a vedere lungimiranza (quella vera) nelle politiche europee, orfane di persone politiche con una vera visione per l'avvenire, con un progetto chiaro dell'Europa del futuro. Lo stesso si può dire della leadership USA. E così, nella totale assenza di progettualità e visione, un approccio molto ideologico e poco pratico volto a diventare i più verdi del giardino, va a colmare (a buon mercato) quella totale assenza di persone valide, con direttive efficaci sul piano della propaganda, ma deleterie sul piano pratico (ok, voler abbattere le emissioni. Ma i figli delle generazioni alpha e beta se ne faranno molto poco, se vivranno in un continente con l'industria azzerata, un patrimonio edilizio invendibile buono solo per le ipoteche a basso prezzo).

Dal canto suo, il Partito (sedicente) comunista cinese, la lungimiranza l'ha avuta, dato che ha indirizzato la politica industriale del paese proprio verso quei settori da cui presto saremo dipendenti.
OT: Cmq l'efficentamento non dipende solo dal fotovoltaico....... non dimentichiamo che l'intervento sull'invilucro esterno (pareti e infissi) assieme ad un miglioramento impiantistico è una altra soluzione per salire di classe (nel nostro condominio 110 senza pannelli).
Anzi agire con il cappotto, garantisce il miglior comfort termico dentro una casa con una temperatura costante (più o meno) dentro tutto l'appartamento.
Soluzione ormai da 20anni utilizzata nei nuovi edifici (al limite con isolante dentro la parere.....ma meno performante nei ponti tecnici con i telai del c.a.)
 
OT: Cmq l'efficentamento non dipende solo dal fotovoltaico....... non dimentichiamo che l'intervento sull'invilucro esterno (pareti e infissi) assieme ad un miglioramento impiantistico è una altra soluzione per salire di classe (nel nostro condominio 110 senza pannelli).
Anzi agire con il cappotto, garantisce il miglior comfort termico dentro una casa con una temperatura costante (più o meno) dentro tutto l'appartamento.
Soluzione ormai da 20anni utilizzata nei nuovi edifici (al limite con isolante dentro la parere.....ma meno performante nei ponti tecnici con i telai del c.a.)
Giusto ma il fotovoltaico, é l’unico strumento per produrre energia rinnovabile POPOLARE, LO PUOI FARE OVUNQUE ED I COSTI SONO ACCESSIBILI ORMAI A TUTTI…
Ok abbattere attreverso involucro con cappotto e spiragli con infissi, ma alla fine devi unare una energia per creare caldo, l’involucro te lo mantiene ( come gli strati del guscio + piumino e maglia termica quando sciamo in freeride, che servono a mantentEre il caldo che il corpo produce naturalmente)
E l’energia che é stata scelta é quell elettrica per il prosecuo di questo secolo almeno..
 
in attesa che Orban, Le Pen e Ventura guidati dal Salsiccio nazionale ci orientino finalmente verso un radioso e fulgido XXI° secolo ,continuo ad andare in freeride con giaccone e maglione di cachemire collo alto, altro che gusci e maglie termiche ....
 
Secondo me gli europei sono affetti da una sindrome di qualche tipo. Sembra che vogliamo castigarci per ogni male del pianeta come se ogni cosa che accade fosse colpa nostra al 100%. Abbiamo le nostre colpe, abbiamo avuto la nostra fase imperialista, ma mi pare che da almeno 70 anni non siamo più al centro del mondo. Ma anche il benessere accumulato dall'Europa occidentale viene quasi concepito come una "colpa" da espiare. E così giù a fare regole sempre più strette, per dimostrare che siamo attenti al pianeta e alla collettività.

Così diventiamo sempre più dipendenti dall'industria cinese delle batterie, dei pannelli fotovoltaici (necessari per portare una casa datata in classe A o quasi), delle automobili (indebolendo sempre di più la nostra).

Faccio molta fatica a vedere lungimiranza (quella vera) nelle politiche europee, orfane di persone politiche con una vera visione per l'avvenire, con un progetto chiaro dell'Europa del futuro. Lo stesso si può dire della leadership USA. E così, nella totale assenza di progettualità e visione, un approccio molto ideologico e poco pratico volto a diventare i più verdi del giardino, va a colmare (a buon mercato) quella totale assenza di persone valide, con direttive efficaci sul piano della propaganda, ma deleterie sul piano pratico (ok, voler abbattere le emissioni. Ma i figli delle generazioni alpha e beta se ne faranno molto poco, se vivranno in un continente con l'industria azzerata, un patrimonio edilizio invendibile buono solo per le ipoteche a basso prezzo).

Dal canto suo, il Partito (sedicente) comunista cinese, la lungimiranza l'ha avuta, dato che ha indirizzato la politica industriale del paese proprio verso quei settori da cui presto saremo dipendenti.
:CC
 
OT: Cmq l'efficentamento non dipende solo dal fotovoltaico....... non dimentichiamo che l'intervento sull'invilucro esterno (pareti e infissi) assieme ad un miglioramento impiantistico è una altra soluzione per salire di classe (nel nostro condominio 110 senza pannelli).
Anzi agire con il cappotto, garantisce il miglior comfort termico dentro una casa con una temperatura costante (più o meno) dentro tutto l'appartamento.
Soluzione ormai da 20anni utilizzata nei nuovi edifici (al limite con isolante dentro la parere.....ma meno performante nei ponti tecnici con i telai del c.a.)
Si, ma è possibile portare una casa vecchia in classe A o B senza fare anche l'impianto fotovoltaico?
 
Si, ma è possibile portare una casa vecchia in classe A o B senza fare anche l'impianto fotovoltaico?
Non fissatevi sulle classi, spesso date a caso... e comunque basta una variazione di un articolo di Legge per far salire o scendere di 2/3 classi, come successo nel 2015.
Rispondendo alla tua domanda: dal 2015 l'EPH che cuba per la classe è solo quello non rinnovabile, quindi una vecchia casa poco isolata e riscaldata con sole stufe a legna / pellet, facile sia in B o C.
 
Non vedo dietrologia.
Ma è l'ennesima fuga in avanti dell'Europa, che pensa di vuotare l'oceano col cucchiaino, quando il resto del mondo continua a riempilo con fiumi in piena.
E' nel solco del provvedimento sui motori termici delle automobili.
Intanto vedo che quasi tutta l'industria automobilistica si sta adeguando, quindi prevedo anche quella immobiliare.
 
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