Macugnaga (Moro) 23/3/24

[missouri]

percui dando ragione a quel che ha detto qualcuno sciisticamente si presenta come un posto sfigato,il che non è in antitesi come sostenuto a ragione da altri che possa essere il bengodi del freeride o di chi vuole seguere le tracce delle antiche piste non battute e non omolagate come ho visto fare ad alcuni utenti nei loro servizi...,ma presentarsi con un comprensorio per soli principianti da un lato e con uno potenzialmente da esperti sull'altro lato e farlo trovare sempre per 3/4 costantemente chiuso o con una traccia di gatto a scendere quando gira bene non mi pare un gran biglietto da visita da stazione sciistica..intendendo per tale propensa allo sci in pista
Aggiungi una strada bastarda,una cattiva esposizione non mitigata da un serio sistema di innevamento artificiale e 8 euro di parcheggio per contorno ed ecco che non puoi che essere attrattivo solo per chi va fuoripista e qualcuno che vuole provare ad imparare a sciare al belvedere
Non ci vuole tanto a spiegare il declino dello sci in pista a macugnaga,non è questione del millerighe...ci sono stazioni anch'esse non grandi come macugnaga che non fanno del millerighe il loro credo ma ti offrono comunque uno stato piste adeguato sfruttando al 100% il loro potenziale sciistico,non lasciandolo al caso o al girovagare di un mezzo sperando che gli sciatori da pista si convertano tutti in un baleno al freeride o si mettano a cercare le orme delle vecchie piste di 30 anni fa lasciate a sè stesse o si divertano a scendere in una traccia sempre dritta larga 2 metri lasciata da un gatto

 

[maxxxce]

Sulla traccia del gatto bo… quella di macugnaga non l’ho citatat infatti nelle old style..

Ma mi dai uno spunto…. Siamo sicuri che assolutamjte una pista debba essere tutta gattata, o battuta?. Resa liscia, io ricordo tanti anni fa quando ero ragazzo, tu dovresti avere un’etá simile, che molto posti anche top, allora courma era top, alcune piste non le battevano, eran le piste nere che poi diventavano a gobbe con i passaggi.. oggi le gobbe relegate solo a tratti mini costruiti ad hoc, infatti lo sciatore medio appena vede le piste con gobbe si fa il segno della croce, in francia invece intere piste lasciate cosi..

I ricordo il primo raduno in 3v…3/4 giorni era il 2011, con i soci appena conosciuti qui, di sfiga e porobabilmente a causa degli scarponi un po usurati ( mitici san marco tr3) mi sii fiammarono le tibbie, con piaghe, usai per alleviare la pasta fissn per il culetto dei neonati e degli assorbenti femminili con le alette) ma nella discesa in val Thorens verso la parte di Orelle..l che ra tutta a gobbe rinacqui, facendomela tutto in un fiato… non sentendo piu il dolore

 

[pierr]

Per il freeride vige l’equazione meno piste piu territorio vergine.

Si ma il territorio vergine va raggiunto con impianti, e gli impianti reggono se vengono sciatori da pista a sciarci.

Il vallone Meccia è un bel vallone freeride (e non bordopista) solo e soltanto perché a Macugnaga sono talmente incapaci di gestire il loro comprensorio, che non riescono a battere una pista là dove in tutto il resto delle alpi riuscirebbero. Ed per questo lo chiamo comprensorio sfigato

 

[maxxxce]

Ma non so…. Mi ricordo che anche l’ultima volta che sciai al Moro, mi pare fosse il 2018… o 19…. Piu il 18…

Anche allora dopo abbondanti nevicate la meccia era battuta solo come traccia di un passaggio di un gatto…

Potrebbe essere una politica di gestione dettata dalla sicurezza… é un po come il canalone a Madesimo, sei completamemte staccato e distante da tutto e tutti per mille metri di discesa…. Quindi il fatto di non portare orde di turisti , ma solo quelli piu avventurosi o esperti…. Porti ad aver meno rischi di incidenti e soccorsi..

E rsgionando un po il canalone nei suoi tamti tanti anni di essere considerato una pista, poi pista per esperti poi itinerario… non è mai stato battuto dai gatti… era il suo fascino e bello sciisticamente..

La meccia é anche piu semplice, e non ha strettoie..

Comunque a macugnaaga dove gli impianti sono stati a,pia,meti ammortizzati
In estate ed anche in inverno c’é un ottimo bacino di utenza, soprattutto di seconde case ( problema tipico italiano ) che ha rallentato lo sviluppo economico di tanti comprensori…

In estate poi è sempre pieno… il parcheggio che una volta zona pecetto/ belvedere era l’unico a pagamentomin estate é comunque strapieno.

 

[maxxxce]

L’ottica dello sci e dei mega comprensori, belli, con suoer impianti va anche vista con altra prospettiva… quelli son perfetti per i maxinga invasati, tra cui mi ci pptrei mettere pure io) dove abbiam bisogno di tanto sci..


Ma nell’ottica di unafamiglia che deve portare la prole a sciare , forse in base ai costi attuali son meglio i piccoli comprendori da slow ski, dove lo ski pass costa poco…son poco battuti da s atnati missili senza controllo polacchi o mazzinghi missouri… che vanno a 200 allora… e che poi ti permettono anche di fermarti a pranzo , non col panino in seggiovia stile ulrichiano….
Ricordiamoci che i resort non resisteranno nel futuro se non ci saranno nuovi sciatori come noi ormai maturi…tra 20/30 anni… ed i giovani oggi adolescenti li devi affascinar e far divertire…
Poi forse diventeranno mazzingoni invasati ed andranno nei mega comprensori a divertirsi a sfrecciare e fare apre ski…

Questo é un discorso sociologico italiano ma non solo.. anche INISVIZZERA sai bene che le famiglliole vanno nei mille mila piccoli comprensori..

 

.

[Jms-1]

Tanti che pretendono ma che non hanno miminmamente connessione con la realtà, con un impianto che porta 500p/h, ma che poi sono 50/100 effettive ha senso battere 10ine di metri di larghezza di piste lunghe kilometri(1100 m dsl non sono pochi) che non verranno usate da nessuno? Ovviamente no, quindi cars grazia che facciano due strisce per dare a tutti la possibilità di scendere in quel posto magnifico. Chi cerca altro se ne vada sulla dantercepis o armentarola e amen.

Poi ci sarebbe anche un discorso normativo più delicato, perché itinerari come la meccia sono considerati piste di fatto, anche se chiuse, ed il gestore non può trascurarle in toto. Se vi sono le condizioni per essere discese, un minimo di manutenzione la deve fare ed una semplice palinatura non è sufficiente(la legge italiana e radicalmente diversa da quella ch at o fr) anzi, deve poter dimostrare di aver fatto tutto quanto in suo potere per ridurre il pericolo. E le due passate di gatto infatti asservono anche a limitare la sua responsabilità.

 

[maxxxce]

@Jms-1 Abbiam espresso lo stesso concetto.. tu più tecnicamente

 

[missouri]

Ma non so…. Mi ricordo che anche l’ultima volta che sciai al Moro, mi pare fosse il 2018… o 19…. Piu il 18…

Anche allora dopo abbondanti nevicate la meccia era battuta solo come traccia di un passaggio di un gatto…

Potrebbe essere una politica di gestione dettata dalla sicurezza… é un po come il canalone a Madesimo, sei completamemte staccato e distante da tutto e tutti per mille metri di discesa…. Quindi il fatto di non portare orde di turisti , ma solo quelli piu avventurosi o esperti…. Porti ad aver meno rischi di incidenti e soccorsi..

E rsgionando un po il canalone nei suoi tamti tanti anni di essere considerato una pista, poi pista per esperti poi itinerario… non è mai stato battuto dai gatti… era il suo fascino e bello sciisticamente..

La meccia é anche piu semplice, e non ha strettoie..

Comunque a macugnaaga dove gli impianti sono stati a,pia,meti ammortizzati
In estate ed anche in inverno c’é un ottimo bacino di utenza, soprattutto di seconde case ( problema tipico italiano ) che ha rallentato lo sviluppo economico di tanti comprensori…

In estate poi è sempre pieno… il parcheggio che una volta zona pecetto/ belvedere era l’unico a pagamentomin estate é comunque strapieno.

Rispondo ai punti che hai posto
- non dico che una pista debba essere battuta per 100 metri di larghezza a mo di autostrada ma nemmeno in monotraccia gatto..mi pare lo stile brasso per risparmiare sulla battitura..sulle piste nere a gobbe si le puoi lasciare nature ma non è il caso della meccia che non è classificata nera o nature come scrivono i francesi..se lasci le nere a gobbe devi dare l'indicazione agli sciatori sul loro stato selvaggio.
In qualunque posto piu serio la meccia per il suo stato quando apre o per il fatto che in genere è chiusa sarebbe marcata come skiweg e non come pista.
Madesimo infatti il canalone lo classifica come fuoripista non essendo neppure battuto.
Non basta mica una traccia del gatto e una apertura ogni n anni per mettere in skimap una pista..la meccia di fatto come pista non esiste così come non dovrebbero esistere a skimap neppure piste piu larghe di cui non riesci pressoche mai a garantire l'apertura ( penso alla moro bill che è la seconda alternativa di discesa)
In austria piste di cui l'apertura è una volta ogni morte di papa sono state passate da piste ufficiali a skiweg riconoscendo l'incapacità di assicurarne la fruizione regolare e quindi i adeguando la classificazione
È il caso del rientro a mellau,di quello a spittal..nate come piste ora non sono piu tali in skimap,sono marcati in nero tratteggiato come itinerari potenziali..il che significa apertura quando caxxo capita e stato battitura quello che viene o non battuta proprio..il che vuol dire come pista come tutte le altre regolari a skimap non ci contare caro sciatore,fa conto che non ci sia a meno che non ti vada di culo

 

[marcolski]

e a

Rispondo ai punti che hai posto
- non dico che una pista debba essere battuta per 100 metri di larghezza a mo di autostrada ma nemmeno in monotraccia gatto..mi pare lo stile brasso per risparmiare sulla battitura..sulle piste nere a gobbe si le puoi lasciare nature ma non è il caso della meccia che non è classificata nera o nature come scrivono i francesi..se lasci le nere a gobbe devi dare l'indicazione agli sciatori sul loro stato selvaggio.
In qualunque posto piu serio la meccia per il suo stato quando apre o per il fatto che in genere è chiusa sarebbe marcata come skiweg e non come pista.
Madesimo infatti il canalone lo classifica come fuoripista non essendo neppure battuto.
Non basta mica una traccia del gatto e una apertura ogni n anni per mettere in skimap una pista..la meccia di fatto come pista non esiste così come non dovrebbero esistere a skimap neppure piste piu larghe di cui non riesci pressoche mai a garantire l'apertura ( penso alla moro bill che è la seconda alternativa di discesa)
In austria piste di cui l'apertura è una volta ogni morte di papa sono state passate da piste ufficiali a skiweg riconoscendo l'incapacità di assicurarne la fruizione regolare e quindi i adeguando la classificazione
È il caso del rientro a mellau,di quello a spittal..nate come piste ora non sono piu tali in skimap,sono marcati in nero tratteggiato come itinerari potenziali..il che significa apertura quando caxxo capita e stato battitura quello che viene o non battuta proprio..il che vuol dire come pista come tutte le altre regolari a skimap non ci contare caro sciatore,fa conto che non ci sia a meno che non ti vada di culo

allora vai in austria nessuno ti vuole nelle lande dei wasler....

 

[pierr]

L’ottica dello sci e dei mega comprensori, belli, con suoer impianti va anche vista con altra prospettiva… quelli son perfetti per i maxinga invasati, tra cui mi ci pptrei mettere pure io) dove abbiam bisogno di tanto sci..


Ma nell’ottica di unafamiglia che deve portare la prole a sciare , forse in base ai costi attuali son meglio i piccoli comprendori da slow ski, dove lo ski pass costa poco…son poco battuti da s atnati missili senza controllo polacchi o mazzinghi missouri… che vanno a 200 allora… e che poi ti permettono anche di fermarti a pranzo , non col panino in seggiovia stile ulrichiano….
Ricordiamoci che i resort non resisteranno nel futuro se non ci saranno nuovi sciatori come noi ormai maturi…tra 20/30 anni… ed i giovani oggi adolescenti li devi affascinar e far divertire…
Poi forse diventeranno mazzingoni invasati ed andranno nei mega comprensori a divertirsi a sfrecciare e fare apre ski…

Questo é un discorso sociologico italiano ma non solo.. anche INISVIZZERA sai bene che le famiglliole vanno nei mille mila piccoli comprensori..

Non ci capiamo.

Non ho nulla contro i piccoli comprensori.

Ho molto contro i comprensori gestiti da cialtroni.

Per quanto mi riguarda è solo un caso che un certo incidente sia avvenuto al Mottarone e non qualche km più a nord.

A Macugnaga non hanno scelto di essere piccoli come al Devero, lo sono diventati perché incapaci.

 

[maxxxce]

Rispondo ai punti che hai posto
- non dico che una pista debba essere battuta per 100 metri di larghezza a mo di autostrada ma nemmeno in monotraccia gatto..mi pare lo stile brasso per risparmiare sulla battitura..sulle piste nere a gobbe si le puoi lasciare nature ma non è il caso della meccia che non è classificata nera o nature come scrivono i francesi..se lasci le nere a gobbe devi dare l'indicazione agli sciatori sul loro stato selvaggio.
In qualunque posto piu serio la meccia per il suo stato quando apre o per il fatto che in genere è chiusa sarebbe marcata come skiweg e non come pista.
Madesimo infatti il canalone lo classifica come fuoripista non essendo neppure battuto.
Non basta mica una traccia del gatto e una apertura ogni n anni per mettere in skimap una pista..la meccia di fatto come pista non esiste così come non dovrebbero esistere a skimap neppure piste piu larghe di cui non riesci pressoche mai a garantire l'apertura ( penso alla moro bill che è la seconda alternativa di discesa)
In austria piste di cui l'apertura è una volta ogni morte di papa sono state passate da piste ufficiali a skiweg riconoscendo l'incapacità di assicurarne la fruizione regolare e quindi i adeguando la classificazione
È il caso del rientro a mellau,di quello a spittal..nate come piste ora non sono piu tali in skimap,sono marcati in nero tratteggiato come itinerari potenziali..il che significa apertura quando caxxo capita e stato battitura quello che viene o non battuta proprio..il che vuol dire come pista come tutte le altre regolari a skimap non ci contare caro sciatore,fa conto che non ci sia a meno che non ti vada di culo

Mi sembra che l’intervento di Jms corrisponda a quantogia detto da me ma, in modo piu tecnico e risponda alle tue perplessitá.. c’ê una diversa legislazione in italia. Rispetto alle skiweg svizzere o austriache.
Il canalone era una pista fino a qualche anno fa, anzi una delle migliori di tutte le alpi. Ma poi con la nuoe regole ê diventato un itinerario non piu controllato..

La meccia sarebbe simile come concetto ma cosi facendo riescono a permettere ad alcuni di poterla affrontare… ricorda che per andare fuori pista serve la dotazione APS.

Non ci capiamo.

Non ho nulla contro i piccoli comprensori.

Ho molto contro i comprensori gestiti da cialtroni.

Per quanto mi riguarda è solo un caso che un certo incidente sia avvenuto al Mottarone e non qualche km più a nord.

A Macugnaga non hanno scelto di essere piccoli come al Devero, lo sono diventati perché incapaci.

No pier ci capiamo, il discorso é un po il solito… una cosa é la decadenza di macugnaga da meta principale europea a chicca retrò…. Dovuta a politiche..

Un’altra la condizione della pista meccia, che tu additi come scarsita di budget, ma forse é piu una scelta di non aumentare il rischio con troppi passaggi in un luogo difficile da monitorare costantemente dai soccorsi…piu gente c’è piu aumenta il rischio..

Metto un video di una super giornata.. quello é l’ingresso della valle dela meccia..

 

[missouri]

Ho molte perplessità su sto discorso di non aumentare il rischio con troppi passaggi..non è che una traccia di gatto svolga sta gran funzione deterrente che sostieni,non è che scendere nella traccia del mezzo sia particolarmente difficile da dover rinunciare,solo fa un pò cagare
La funzione dissuasiva è un'altra..che son sempre chiuse....nella prima parte di stagione perchè non c'è abbastanza neve,nella seconda parte di stagione perchè anche se viene neve non ci sono le condizioni di preparazione ( troppo maltempo,troppo caldo,ecc).
La storia è che per un motivo o per l'altro ( compresa la mancanza di innevamento artificiale) non sono quasi mai in grado di aprirle e allora come dicevo o le togli da skimap o ne cambi la classificazione a non pista ufficiale ma fuoripista,skiweg o quello che vuoi ma non pista.
Il fatto è che se non le tiene aperte e/o ben fruibili macugnaga è attrattiva come un bugno nei coglioni dato che si ritrova con un comprensorio per principianti ( che sono piu comodi ad andare altrove) e un comprensorio per piu esperti azzerato nei dislivelli ( che è quello che lo rende attrattivo).
Già è rimasto poco,se quel poco per un motivo o per l'altro non lo tieni mai aperto o aperto ogni morte di papa e preparato pure male ti ritrovi solo a campare di freeride che non so quanto sia sostenibile.
Se dovessi gestire la stazione la prima cosa di cui mi preoccuperei è di rendere le due piste che possono attrarre le persone a venire ( meccia e moro bill) aperte con costanza e ben fruibili

 

[Jms-1]

Non è questione di pochi o troppi passaggi. La meccia per la legge italiana è una pista anche se non è palinata ne battuta.

O il gestore ti impedisce di scendere(e non basta un cartello o una rete) o è una pista (di fatto se non battuta ne palinata) sulla quale è comunque tenuto a vigilare.

Evidentemente il miglior compromesso raggiungibile per il gestore tra adempimento dei sui obblighi di vigilanza e sostenibilità economica è palinarla e battere una traccia.

 

[ste1258]

O il gestore ti impedisce di scendere(e non basta un cartello o una rete)

Servono le guardie armate?
Io all'arrivo del San Pietro ho sempre visto nient'altro che la rete e il cartello, come all'imbocco di qualunque altra pista chiusa d'Italia.

 

[missouri]

Non è questione di pochi o troppi passaggi. La meccia per la legge italiana è una pista anche se non è palinata ne battuta.

O il gestore ti impedisce di scendere(e non basta un cartello o una rete) o è una pista (di fatto se non battuta ne palinata) sulla quale è comunque tenuto a vigilare.

Evidentemente il miglior compromesso raggiungibile per il gestore tra adempimento dei sui obblighi di vigilanza e sostenibilità economica è palinarla e battere una traccia.

Io se la marco skiweg o freeride non sono tenuto a batterla e a vigilare su niente..se non a mettere un cartello di avviso che non è una pista guardata.
A macugnaga fa comodo come specchietto di pista e la mantiene tale con una passata di gatto le volte di morte che apre.
Perchè skiweg o freeride quando lo sciatore comune guarda la skimap del moro sarebbe una povertà assoluta e quindi è meglio farla apparire insieme alla moro bill o di fatto non rimane nulla.
È marketing scorretto ,inutile girarci attorno..non dare lo status corretto,farle apparire in mappa come piste,aprirle quasi mai e quando aprono farlo al minimal