Grazie ai potenti mezzi del Bimbo di Zola Predosa sono riuscito a prendere lo Zero G della prossima stagione in misura 27.5 (la lunghezza del mio piede è 282 mm). Ad oggi li ho usati con Nordica Enforcer 100+Shift e Volkl V Werks Katana+Freerider 15 evo (in quest'ultimo caso in una due giorni commovente a Corvatsch e Diavolezza l'11 e il 12 marzo).
Avendo avuto sia il precedente Zero G che il Cochise il mio giudizio è: scarpone fenomenale. La calzata è migliorata rispetto al precedente (adesso lo calzo senza necessità di dover prima calzare la scarpetta) e la scarpetta è più confortevole e avvolgente. Sui volumi interni è ovviamente difficile dare un giudizio che valga per tutti, ma a me calza perfettamente senza vuoti da nessuna parte.
La prestazione in discesa è super, superiore al precedente Zero G che pur essendo solido e pastoso, in termini di sostegno laterale qualche punticino in meno rispetto al Cochise lo scontava. Senza dilungarmi troppo, e pur chiarendo che non sono uno che va forte, trovo il nuovo Zero G indistinguibile da un 130 freeride sotto ogni aspetto - e l'ho usato su sci di grande sostanza. Con in più il lato positivo (almeno per me) della leggerezza. Parlo di prestazioni non solo in polvere ma sul duro e in pista. L'aumento di inclinazione in avanti rispetto al precedente si sente e almeno per me è un plus.
A inizio stagione avevo preso un Atomic Hawx XTD 110 per freeride con impianti. Dopo aver usato il nuovo Zero G ho deciso di venderli perché, francamente, con questo si può fare davvero tutto.
Avendo avuto sia il precedente Zero G che il Cochise il mio giudizio è: scarpone fenomenale. La calzata è migliorata rispetto al precedente (adesso lo calzo senza necessità di dover prima calzare la scarpetta) e la scarpetta è più confortevole e avvolgente. Sui volumi interni è ovviamente difficile dare un giudizio che valga per tutti, ma a me calza perfettamente senza vuoti da nessuna parte.
La prestazione in discesa è super, superiore al precedente Zero G che pur essendo solido e pastoso, in termini di sostegno laterale qualche punticino in meno rispetto al Cochise lo scontava. Senza dilungarmi troppo, e pur chiarendo che non sono uno che va forte, trovo il nuovo Zero G indistinguibile da un 130 freeride sotto ogni aspetto - e l'ho usato su sci di grande sostanza. Con in più il lato positivo (almeno per me) della leggerezza. Parlo di prestazioni non solo in polvere ma sul duro e in pista. L'aumento di inclinazione in avanti rispetto al precedente si sente e almeno per me è un plus.
A inizio stagione avevo preso un Atomic Hawx XTD 110 per freeride con impianti. Dopo aver usato il nuovo Zero G ho deciso di venderli perché, francamente, con questo si può fare davvero tutto.