Kaliningrad
Kayakçı-ı ekrem
Partito subito dopo mezzogiorno da Domobianca, contavo di arrivare a Rothwald alle 13 per usufruire della tessera pomeridiana più economica. In questo mini-comprensorio la tariffazione è, infatti, democraticamente scaglionata "a scalare": 1 giorno a partire dalle 09.00: 44 franchi; dopo le 11.00: 40 franchi; dopo le 12.00: 37 franchi e dopo le 13.00: 33 franchi. Ahinoi però, "presso gli spazi doganali del valico stradale di Trasquera [...] nell'ambito delle disposizioni stabilite dal D.Lgs 195/2008 e s.m.i. circa la circolazione transfrontaliera di capitali in entrata e uscita [...] a tutela del [...] in virtù dei poteri previsti [...]" gl'italici doganieri mi hanno trattenuto quasi mezz'ora per compilare, in due, un verbale di una pagina intera: "alla persona sopra richiamata [il sottoscritto] è stata formulata specifica domanda in merito al possesso di denaro contante [..] la stessa in merito alla richiesta dei militari ha esibito la seguente valuta: EURO XXX CHF XXX. La parte dichiara quanto segue: "Mi reco in Svizzera (in realtà avevo detto "in Isvizzera", ma vabbè) per andare a sciare, il denaro mi occorre per le spese personali". Il controllo ha dato esito regolare, attesa la conformità tra quanto dichiarato/esibito dalla parte e quanto constatato dai militari verbalizzanti". Ma, dico io, se il controllo aveva dato "esito regolare" che bisogno c'era di far perdere così tanto tempo ai due militi e, soprattutto, a me? Idiozie tajjane, nella fattispecie tajjano-borboniche, mi verrebbe da dire ....
Alla resa dei conti, sono arrivato alla stazione inferiore della sciovia ad ancora di Rothwald con una mezz'ora di ritardo (i non pochi sensi unici alternati dovuti ai lavori in corso sul Sempione mi avevano fatto perdere altro tempo), ma con ancora due buone ore e mezzo da sfruttare (l'ultima risalita è alle 16.00). Diversamente dal lato sud del Sempione, qui nevischiava (sembrava la fine di una più grande nevicata) e faceva piuttosto freddo. La neve sulle piste e fuori era abbondante, farinosa piuttosto pesante ma ben sciabile. La pista nera più diretta era battuta dal semplice passaggio degli sciatori mentre le altre erano state sommariamente lisciate dal gatto. Benché la seconda sciovia non fosse in funzione, la quantità di tracciati accessibili dalla sola sciovia principale è tale da poter cambiare itinerario ad ogni nuova discesa, almeno nelle due ore e mezzo in cui ho sciato io (mi pare di aver fatto sette risalite e altrettante discese). Località facilmente raggiungibile dalla nostra Italia, la consiglio vivamente anche a chi volesse passarci una giornata intera ché le discese valgono assolutamente la pena. Gode da tempo di ottima fama tra i fuoripistari di ambo i lati dello spartiacque principale.
^ La pista nera.
^ La pista nera.
^ La pista nera.
^ La pista nera.
^ Bellissimo il ponticino iniziale.
^ Bello il portale monofune.
^ Qui la sciovia fa una leggera curva.
^ Ed eccoci in vista della stazione superiore.
^ Su una pista blu.
^ La seconda sciovia purtroppo chiusa.
^ La seconda sciovia purtroppo chiusa.
^ Bella concavità naturale.
^ La cappellina era quasi interamente sepolta dalla neve.
^ Lo spartano rifugio all'arrivo della sciovia principale.
^ Alla fine è spuntato fuori anche il sole.
Prossima tappa: Lauchernalp.
Alla resa dei conti, sono arrivato alla stazione inferiore della sciovia ad ancora di Rothwald con una mezz'ora di ritardo (i non pochi sensi unici alternati dovuti ai lavori in corso sul Sempione mi avevano fatto perdere altro tempo), ma con ancora due buone ore e mezzo da sfruttare (l'ultima risalita è alle 16.00). Diversamente dal lato sud del Sempione, qui nevischiava (sembrava la fine di una più grande nevicata) e faceva piuttosto freddo. La neve sulle piste e fuori era abbondante, farinosa piuttosto pesante ma ben sciabile. La pista nera più diretta era battuta dal semplice passaggio degli sciatori mentre le altre erano state sommariamente lisciate dal gatto. Benché la seconda sciovia non fosse in funzione, la quantità di tracciati accessibili dalla sola sciovia principale è tale da poter cambiare itinerario ad ogni nuova discesa, almeno nelle due ore e mezzo in cui ho sciato io (mi pare di aver fatto sette risalite e altrettante discese). Località facilmente raggiungibile dalla nostra Italia, la consiglio vivamente anche a chi volesse passarci una giornata intera ché le discese valgono assolutamente la pena. Gode da tempo di ottima fama tra i fuoripistari di ambo i lati dello spartiacque principale.
^ La pista nera.
^ La pista nera.
^ La pista nera.
^ La pista nera.
^ Bellissimo il ponticino iniziale.
^ Bello il portale monofune.
^ Qui la sciovia fa una leggera curva.
^ Ed eccoci in vista della stazione superiore.
^ Su una pista blu.
^ La seconda sciovia purtroppo chiusa.
^ La seconda sciovia purtroppo chiusa.
^ Bella concavità naturale.
^ La cappellina era quasi interamente sepolta dalla neve.
^ Lo spartano rifugio all'arrivo della sciovia principale.
^ Alla fine è spuntato fuori anche il sole.
Prossima tappa: Lauchernalp.
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