La si aspettava tanto e quando arriva non bisogna farsi trovare impreparati…chissá quando bisserá, col senno di poi sta bissando in maniera esponenziale…
cause di forsa maggiore manco a dirlo si decide LAST MINUTE, e come si vuol dimostrare i last minute son sempre le cose migliori, poche aspettative e si puo scegliere al meglio, quindi tutti gli ingegenri, possono pure non aprire il reportage
il mitico Pierr era rimasto a piedi con degli ospiti, e quando gli chiedo al venerdi se stesse nevicando la sua risposta é stata, “ 2 cm” bene vedrai quanta ne arriva…se va bene veniamo anche noi
cosi per non lasciarlo solo decidiamo io e Canalone di andare a riempire le sue stanze vuote, invece Camosci fa solo una toccata e fuga al sabato ( figa ne sabato ne domenica) anzi si una Snowboarder spagnola che ci ha fatto uno spettacolo live incredibile… un’uscita dalla parte finale del canale degli italiani ( d’ora in poi rinominato CANALE dgli ITALOSFIZZERI) a 35/40 gradi con un TOMAHWK per una 30 di metri in un metro di fresca…. Il tutto condito dall’atmosfera di with-out
partiamo alle 22 passate da Milano grazie alla gentilezza di Canalone ( io appiedato da tempo immemore) con al seguito due paia di sci a testa… idea al sabato impianti e domenica una skialp con altri che ci possano raggiungere, ma come sempre i buoni piani diventano migliori modificandoli…. Canalone con i suoi ATOMIC BENT CHENTLER 120 con gli shift da regolare ed i nuovi LINE VISION 108 con R13 EVO ( io ho i 98 e parlandone un gran bene cosi come le recensioni si é fatto un regalino…) io invece porto i VÖLKL KURO al secondo giro in 2 settimane ed i miei super LINE PESCADO 125 per l’eventuale pelllata della domenica..
arriviamo con calma su una salita al passo del maloja innevato ma percorribile con 4x4 e termiche e durante il viaggio siam a bocca aperta vista la tanta neve sugli alberi…. In stagione era completamente latitante
al sabato mattino il giardino é interessante.. il ditomentro ci dice 50/60cm a valle e piu salendo di quota
cosi come il white out dato dall’immersione nelle nuvole, in rari momenti si apriva dunque i boschetti sono il nostro regno
Problemi con gli Shift risolti il giorno dopo…
problemi con gli alberi nascosti il Kuro sx é rimasto indietro di 4/5 metri… appena fermato sono letteralmente AFFONDATO…
sotto ai piedi i Kuro…
Sciare in un metro di powder in picchiata verso il lago ghiacciato ha un fascino molto particolare.. stole Lofoten
Ci spostiamo per la kazzo di birra in una tenda sul lago…
l’auto mostra i segni della sopravvivenza engadinese..
l’indomani sveglia comoda, il gruppo di amici skialper non si é organizzato ed a noi non rimane che decidere cosa fare, al mattino addirittura contro le previsione ci si sveglia con una vista di un cielo azzurro e qualche nuvola alta, controlliamo le web cam e visto la continua neve scesa durante tutto il giorno di sabato decidiamo di bissare, riusciamo pure ad organizzare un gruppo da 5/7 per gli sconti e con calma verso le 10 prendiamo la prima funivia.. con un regalino il passo Maloja chiuso cosa che ha bloccato tanti tanti concorrenti italiani ma anche gli addetti agli impianti arrivati dopo il giro dalla valtellina ed il passo del Bernina…..in notevole ritardo, ma il vero freeminkia sa attendere i tempi buoni
le nuvole vanno e vengono dal totale with out si tenta di infilarsi nei boschi per veder e la neve in basso quasi con le tracce completamente ricoperte é pure migliorata rispetto al giorno precedente, sembra panna montata, leggerissima e dolcissima
Si notino ai piedi LE SQUAME DEI PESCADO….
Dopo un po’ di giri in basso decidiamo di comprimerci e prendere la funivia fino ai 3303 m e come per magia superiamo le nuvole e ci accoglie il sole, guardiamo verso l’entrata del canale degli ITALOSFIZZERI ed Era GIA aperto, cosi decidiamo di provare il canale che non avevo ancora mai fatto..
E naturalmente appena entriamo cercando di derapare visto l’affiorare di sassi, arriva una bella e pesante nuvola oscurandoci tutto..
Cosi decidiamo di prendercela con calma per vedere se la nuvola come e venuta se ne va, ma putroppo ci accompagna fino alla fine dove seguiamo ed aiutiamo ( il Pierr) la snowborder star di un fantasmagorico TOMHAWK…
cosi da buoni freeminkia si decide di prendercela comoda, un giro lo abbiam fatto il canale stretto e ripido lo si sciava bene ma per la parte dove si allarga in campo aperto con poca visibilitá ne vale poco la pena..
ci fermiamo a magiare un hamburger ed a sistemare lo shift dei Bentchetler dato che con lo scambio il gioco che aveva l’attaco con gli scarponi miei era poco sicuro..
finita la pausa ripartiamo e magia magia le nuvole hanno cambiato casa ed il canale ora si apre completamente alla vista da sotto da sopra e durante, anzi regalandoci nel secondo giro tanto tanto tanto spazio in prima traccia, eravam nel momento giusto nel posto giusto..
La corsa o la rincorsa, chi prima arriva meglio alloggia
Un canalino laterale ancora piu ripido.. per poi andarsi a prendere la prima traccia tutto a sx
e qui un video riassuntivo del veek end… erano un paio di anni almeno che non sciavo in cotanta powder…..
la fortuna aiuta gli audaci…l’azione paga sempre….ed un po di culo non guasta mai
e l’ultimo chiuda la porta
cause di forsa maggiore manco a dirlo si decide LAST MINUTE, e come si vuol dimostrare i last minute son sempre le cose migliori, poche aspettative e si puo scegliere al meglio, quindi tutti gli ingegenri, possono pure non aprire il reportage
il mitico Pierr era rimasto a piedi con degli ospiti, e quando gli chiedo al venerdi se stesse nevicando la sua risposta é stata, “ 2 cm” bene vedrai quanta ne arriva…se va bene veniamo anche noi
cosi per non lasciarlo solo decidiamo io e Canalone di andare a riempire le sue stanze vuote, invece Camosci fa solo una toccata e fuga al sabato ( figa ne sabato ne domenica) anzi si una Snowboarder spagnola che ci ha fatto uno spettacolo live incredibile… un’uscita dalla parte finale del canale degli italiani ( d’ora in poi rinominato CANALE dgli ITALOSFIZZERI) a 35/40 gradi con un TOMAHWK per una 30 di metri in un metro di fresca…. Il tutto condito dall’atmosfera di with-out
partiamo alle 22 passate da Milano grazie alla gentilezza di Canalone ( io appiedato da tempo immemore) con al seguito due paia di sci a testa… idea al sabato impianti e domenica una skialp con altri che ci possano raggiungere, ma come sempre i buoni piani diventano migliori modificandoli…. Canalone con i suoi ATOMIC BENT CHENTLER 120 con gli shift da regolare ed i nuovi LINE VISION 108 con R13 EVO ( io ho i 98 e parlandone un gran bene cosi come le recensioni si é fatto un regalino…) io invece porto i VÖLKL KURO al secondo giro in 2 settimane ed i miei super LINE PESCADO 125 per l’eventuale pelllata della domenica..
arriviamo con calma su una salita al passo del maloja innevato ma percorribile con 4x4 e termiche e durante il viaggio siam a bocca aperta vista la tanta neve sugli alberi…. In stagione era completamente latitante
al sabato mattino il giardino é interessante.. il ditomentro ci dice 50/60cm a valle e piu salendo di quota
cosi come il white out dato dall’immersione nelle nuvole, in rari momenti si apriva dunque i boschetti sono il nostro regno
Problemi con gli Shift risolti il giorno dopo…
problemi con gli alberi nascosti il Kuro sx é rimasto indietro di 4/5 metri… appena fermato sono letteralmente AFFONDATO…
sotto ai piedi i Kuro…
Sciare in un metro di powder in picchiata verso il lago ghiacciato ha un fascino molto particolare.. stole Lofoten
Ci spostiamo per la kazzo di birra in una tenda sul lago…
l’auto mostra i segni della sopravvivenza engadinese..
l’indomani sveglia comoda, il gruppo di amici skialper non si é organizzato ed a noi non rimane che decidere cosa fare, al mattino addirittura contro le previsione ci si sveglia con una vista di un cielo azzurro e qualche nuvola alta, controlliamo le web cam e visto la continua neve scesa durante tutto il giorno di sabato decidiamo di bissare, riusciamo pure ad organizzare un gruppo da 5/7 per gli sconti e con calma verso le 10 prendiamo la prima funivia.. con un regalino il passo Maloja chiuso cosa che ha bloccato tanti tanti concorrenti italiani ma anche gli addetti agli impianti arrivati dopo il giro dalla valtellina ed il passo del Bernina…..in notevole ritardo, ma il vero freeminkia sa attendere i tempi buoni
le nuvole vanno e vengono dal totale with out si tenta di infilarsi nei boschi per veder e la neve in basso quasi con le tracce completamente ricoperte é pure migliorata rispetto al giorno precedente, sembra panna montata, leggerissima e dolcissima
Si notino ai piedi LE SQUAME DEI PESCADO….
Dopo un po’ di giri in basso decidiamo di comprimerci e prendere la funivia fino ai 3303 m e come per magia superiamo le nuvole e ci accoglie il sole, guardiamo verso l’entrata del canale degli ITALOSFIZZERI ed Era GIA aperto, cosi decidiamo di provare il canale che non avevo ancora mai fatto..
E naturalmente appena entriamo cercando di derapare visto l’affiorare di sassi, arriva una bella e pesante nuvola oscurandoci tutto..
Cosi decidiamo di prendercela con calma per vedere se la nuvola come e venuta se ne va, ma putroppo ci accompagna fino alla fine dove seguiamo ed aiutiamo ( il Pierr) la snowborder star di un fantasmagorico TOMHAWK…
cosi da buoni freeminkia si decide di prendercela comoda, un giro lo abbiam fatto il canale stretto e ripido lo si sciava bene ma per la parte dove si allarga in campo aperto con poca visibilitá ne vale poco la pena..
ci fermiamo a magiare un hamburger ed a sistemare lo shift dei Bentchetler dato che con lo scambio il gioco che aveva l’attaco con gli scarponi miei era poco sicuro..
finita la pausa ripartiamo e magia magia le nuvole hanno cambiato casa ed il canale ora si apre completamente alla vista da sotto da sopra e durante, anzi regalandoci nel secondo giro tanto tanto tanto spazio in prima traccia, eravam nel momento giusto nel posto giusto..
La corsa o la rincorsa, chi prima arriva meglio alloggia
Un canalino laterale ancora piu ripido.. per poi andarsi a prendere la prima traccia tutto a sx
e qui un video riassuntivo del veek end… erano un paio di anni almeno che non sciavo in cotanta powder…..
la fortuna aiuta gli audaci…l’azione paga sempre….ed un po di culo non guasta mai
e l’ultimo chiuda la porta
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