Vialattea italiana - solo neve e meteo - No Gestione e altri disgusti.

Qualche notizia sulla tipologia di neve presente tra alte Valli Chisone e Susa.
Siamo ad oltre un metro di neve fresca al suolo in diverse aree anche estese e a quote comprese tra i 1800 e i 2200 metri.
Si tratta di neve pesante e poco stabile poggiando praticamente su erba secca pure a quote rilevanti. Anche solo le ciaspolate sulle sterrate, solitamente tranquille, sono da farsi con estrema attenzione e da evitare se non si hanno conoscenze escursionistiche invernali e dotazioni di sicurezza.

Nota: informazioni prese dal Rifugio Selleries
 
Terios2 ha detto:
Anche nei boschetti ci andrei cauto almeno per un paio di giorni.
Io (anche nei boschetti) andrei solo in compagnia con gente che sappia usare l’artva e che abbia nello zaino le pelli….
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Ho sempre portato sia arva che airbag, anche nei boschetti, ma ho sempre pensato che servano a poco, in quanto in quella situazione il trauma dovrebbe essere una criticità che precede il soffocamento.
 
Vettore2480 ha detto:
Ho sempre portato sia arva che airbag, anche nei boschetti, ma ho sempre pensato che servano a poco, in quanto in quella situazione il trauma dovrebbe essere una criticità che precede il soffocamento.
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Se vieni trascinato violentemente su terreni ripidi è corretto considerarlo inutile, nei nostri boschetti dove la pendenza non è estrema può capitare di rimanere coperti da una colata che non necessariamente ti schiaccia contro alberi o rocce. Certo se ti trovi in un canale di scolo….. serve solo a riconsegnare i resti ai famigliari😞
Poi anche io spesso vado nei boschetti senza nulla (ma mai da solo), però sono un vecchiaccio che sa quel che rischia e lo mette in conto, diverso è insegnare atteggiamenti sbagliati ai bimbi: bisogna generare conoscenza della montagna, coscienza della sua terribile bellezza (come sempre in natura) e non far credere che si possa fare tutto solo perché si va più o meno forte tra i pali.
 

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Ultima modifica:
Non esageriamo ......altrimenti quelli della NS generazione avrebbe dovuto estinguersi sommersa dai metri di neve degli anni 70 che ricopriva boschi e non solo
 
Dunque, di neve ce n'è davvero tanta! Ad un certo punto mi si è staccato uno sci e sono sprofondato fino all'inguine. La Col Boeuf ha aperto alle 10:15 ed ho fatto solo un paio di discese nei boschetti a destra dato che la neve non era proprio leggerissima, anzi...

Verso le 11 ho preso la Serra Granet ed ho cominciato a tracciare accanto ai piloni della Gimont, tanta roba! Neve polverosa all'inizio che si è leggermente appesantita nel pomeriggio ma sempre rimanendo godibilissima. Mi son tolto lo sfizio di fare a ripetizione i boschetti a destra della dell'intermedia della Serra Granet, alla fine arrivi in un vallone dove devi fare la prima traccia per uscire ma poi dopo il primo ravanaggio selvatico si scorre che è un piacere. Quei pendii sono piuttosto ripidi ma non ho notato segni di distacco ed a volte curvavo a cannone. In generale una giornata favolosa.

ps: Colletto verde probabilmente chiuso, non vedevo nessuno scendere dalla 100.


















 
camosci ha detto:
Non esageriamo ......altrimenti quelli della NS generazione avrebbe dovuto estinguersi sommersa dai metri di neve degli anni 70 che ricopriva boschi e non solo
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Il 99,9% delle volte succede una mazza, ma non è questo il punto.
Scusate l’OT.
Ora i mezzi di prevenzione e protezione esistono ed è bene usarli e saperli usare. Come avviene in qualsiasi attività.
Poi così facendo generi sciatori tecnicamente abili ma ignoranti che vanno a sciare giù dai gasex del Rio Nero appena aprono la Colò dopo una nevicata. E ci rimangono.
Puoi farlo consapevolmente, se non rischi di coinvolgere terzi (da criminali quando è in funzione lo ski-lift) se lo fai perché sei ignorante, la coscienza sporca è di chi non te lo ha insegnato.
 
Intanto sembra che purtroppo in basso a fine evento ieri abbia piovuto (a guardare la webcam di campetto Clotes)…
Speriamo che la passata del weekend risistemi tutto
 
kaunitz ha detto:
Intanto sembra che purtroppo in basso a fine evento ieri abbia piovuto (a guardare la webcam di campetto Clotes)…
Speriamo che la passata del weekend risistemi tutto
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Già, ma con i quantitativi di neve caduta, qualche mm di pioggia non puo' essere così rovinoso. Basta un po' di buona volontà per riportare e pressare la neve caduta dove serve.
le temp sono salite un po' tra ieri oggi e anche domani ma nel week end scende altra neve. Non c'e' di che lamentarsi. A 2000 mt non ci sono state temp positive da qualche giorno oramai.
 
Si, anzi, in basso potrebbe anche far bene se arrivasse in fretta il freddo.
Ho paura stia piovigginando fino a Ciao Pais quindi intorno ai 1800.
Certo che questo anno l’acqua ha rotto le balle non poco….
 
Terios2 ha detto:
Si, anzi, in basso potrebbe anche far bene se arrivasse in fretta il freddo.
Ho paura stia piovigginando fino a Ciao Pais quindi intorno ai 1800.
Certo che questo anno l’acqua ha rotto le balle non poco….
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esatto, A monginevro per esempio la pioggia del 7 Dicembre (fino a 2600 mt) caduta sopra la neve preesistente (ricordo loro hanno apero il 2 Dic) ha di fatto creato uno zoccolo durissimo su cui poi hanno sparato a volontà e su cui e' scesa poi successivamente altra neve. In qs modo, nemmeno nelle giornate piu' calde di Gen e Feb e' mai giunta una pietra sulle piste e si sono garantiti sciabilità fino a fine stagione (20 aprile).
chiaro, le nevicate servono, era solo per confermare che un po' di pioggia (non una lavata) puo' anche essere d'aiuto.
Purtroppo il global warming porta gli ZT sempre piu' in alto, su qs non c'e' molto da fare.
 
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