Erni1967
BENE GESSERIT MEMBER
Governor beccautrizzato con evo 15
Per ritornare ad utilizzare il longboard in modo più continuativo, viste le ultime stagioni poco collaborative in fatto di puffia, e convinto del fatto che montaggi pesanti con attacchi da pista, era montato col solly 916, come tutti i miei sci da friraiz, siano ormai superati e limitanti, l’ho montato con un evo 15, scelta quanto mai azzeccata alla prova dei fatti.
L’idea è quella di usarlo nelle giornate dove non mi è possibile andare in stazioni da freeride per questioni di tempo o meteo, ma di sfruttarlo per brevi pellate puffiose, o anche di portarmi meno peso in rientri a piedi.
La prima prova l’ho fatta a Rtw, salendo inizialmente su strada battuta fino a Wasenalp, per poi aumentare sia le pendenze su cui salire, sia cercando traversi e qualche inversione.
Inutile dire che più che la lunghezza, sia la larghezza a renderlo lento, ma non così pesante come si potrebbe pensare, siamo sui 350m/h di disl, che sono gia tanti se si pella per portarsi in prossimità di pendii non raggiunti da impianti.
In discesa, non ho avvertito grosse differenze tra il montaggio pesante+scarpa gara pista, e il mio scott s1, perché la leggerezza ben si raccorda con una scarpa da 1450gr.
Come ho detto all’inizio, questa accoppiata, mi ha soddisfatto perché seppur a caro prezzo mi ha permesso di tornare ad utilizzare uno sci che è stato fermo per 2 stagioni causa doppia frattura, poi usato 2 volte nelle successive stagioni prima del covid, e fermo per le ultime 2 a causa della poca neve.
Per ritornare ad utilizzare il longboard in modo più continuativo, viste le ultime stagioni poco collaborative in fatto di puffia, e convinto del fatto che montaggi pesanti con attacchi da pista, era montato col solly 916, come tutti i miei sci da friraiz, siano ormai superati e limitanti, l’ho montato con un evo 15, scelta quanto mai azzeccata alla prova dei fatti.
L’idea è quella di usarlo nelle giornate dove non mi è possibile andare in stazioni da freeride per questioni di tempo o meteo, ma di sfruttarlo per brevi pellate puffiose, o anche di portarmi meno peso in rientri a piedi.
La prima prova l’ho fatta a Rtw, salendo inizialmente su strada battuta fino a Wasenalp, per poi aumentare sia le pendenze su cui salire, sia cercando traversi e qualche inversione.
Inutile dire che più che la lunghezza, sia la larghezza a renderlo lento, ma non così pesante come si potrebbe pensare, siamo sui 350m/h di disl, che sono gia tanti se si pella per portarsi in prossimità di pendii non raggiunti da impianti.
In discesa, non ho avvertito grosse differenze tra il montaggio pesante+scarpa gara pista, e il mio scott s1, perché la leggerezza ben si raccorda con una scarpa da 1450gr.
Come ho detto all’inizio, questa accoppiata, mi ha soddisfatto perché seppur a caro prezzo mi ha permesso di tornare ad utilizzare uno sci che è stato fermo per 2 stagioni causa doppia frattura, poi usato 2 volte nelle successive stagioni prima del covid, e fermo per le ultime 2 a causa della poca neve.
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