matyt
PhD alla Scuola Radio Elettra
Nope, ma ho fatto TANTE ripetizioni alla gente che faceva quel corso.
Help progetto universitario e Sci
- Autore discussione tommy99
- Data d'inizio
Maxxx155
Teaching passion
C'e' ancora Saccardi? Sono un LIUC anch'io
Investite sulla tesi se vi puo' dare punti... io ne presi abbastanza da arrivare a un bel 107 e questo voto mi ha aiutato molto, visto che tante aziende scartavano gli stagisti con un voto sotto il 100 (anche perche', onestamente.... ok la triennale, ma se la specialistica la finisci sotto il 100 senza lavorare al contempo, cosa l'hai fatta a fare - parlo solo per Economia)
Certo, Saccardi è il mio prof
Grazie per il consiglio sulla tesi!
Gia che ci siamo, dammi qualche indicazione. Quando dovrei iniziare a pensarci?
Leonard
Skifosamente Skifoso
Boh, a medicina conta poco, inutile fare lavoroni....tuttavia, essendo quasi tutte tesi sperimentali, la maggior parte prende il punteggio massimo.
Anche il voto di laurea ha una valenza relativa......ti prendono ovunque a lavorare, tappeto rosso incluso.
In ogni caso, io consiglio di fare un lavoro semplice, senza perdere tempo con professori che non portano a nulla.
E' una mia opinione eh, ci mancherebbe.
Maxxx155
Teaching passion
Dipende da con chi lo vuoi fare, e se vuoi fare una tesi sperimentale o descrittiva. Secondo me, per Economia, se vuoi andare in azienda (quindi NON vuoi insegnare) una tesi sperimentale non ha nessun senso, e' un monte di lavoro per niente.
Poi ti devi scegliere O un professore / materia che hai amato, oppure un tema che ami molto e/o relativo a quello che vorresti fare dopo. Io ho scelto il Prof. Alberti perche' lo ritenevo un genio quale e', e per qualche strano motivo mi ha accettato. Farinet e' ottimo ma ti segue malissimo per la tesi, mentre altri come Sciascia (mio correlatore) ti segue molto bene.
Se punti ad avere molti punti per la tesi come me, calcola un 6 mesi di lavoro. Io ho chiesto la tesi quasi un anno prima - diciamo, quando avevo la ragionevole certezza della sessione nella quale mi sarei laureato - e poi da li ho iniziato, pero':
- Lavoravo
- Avevo ancora 3 esami da fare
- Avevo tutti e 3 i punti "bonus" gia' in tasca perche' in LIUC ti danno 1 o 2 punti per un'esperienza all'estero (Erasmus fatto), 1 o 2 punti per un'esperienza di lavoro interna all'universita' (lavorato come Tutor), 1 o 2 punti per un'esperienza di lavoro fuori (facevo gia' il Maestro ed ero al secondo stage). Alla fine presi 12 punti su 12, un mezzo miracolo, ma la tesi era fatta bene e il prof "pesava".
Nkic
Scivolatore professionista
Cavolo 12 punti di incremento sono veramente tanti! Da me in UNIMI (informatica) in triennale max 6 e in magistrale 8 
Vado controcorrente rispetto ai consigli dati, lasciandoti la mia opinione da ex studente fresco di laurea (ho finito la magistrale 7 mesi fa).
Per quanto mi riguarda io ti consiglio di farti una gran bella tesi e approfondita in ogni suo dettaglio... È una cosa che fai una volta sola nella vita e la soddisfazione di aver fatto un ottimo lavoro non te la porterà mai via nessuno.
Ti permetterà di entrare veramente nello specifico di un argomento e avere un po' un assaggio di quello che e il mondo della ricerca. Motivo per cui ti consiglio anche una tesi di ricerca: nel mondo del lavoro (a meno che si finisce in un reparto R&D strafigo) difficilmente si ha la possibilità di sperimentare in lungo e in largo come si vuole un argomento, cosa che invece e ben gradita (e aspettata) in un lavoro di tesi.
Per quanto riguarda il voto conta si fino ad un certo punto, anche perché le aziende ai colloqui per primo impiego tendono più a valutare le soft skill che le hard skill (che comunque sono gradite). Sono invece sempre ben gradite esperienze/certificazioni extra scolastiche.
Avere un buon voto (>100) ti da comunque una corsia preferenziale per accedere a posizioni lavorative più allettanti (per esempio per andare all'estero) e, per esperienza personale, un ottimo voto (>= 110) ti da la possibilità di calcare un po' di più per avere una RAL iniziale più alta... Più di una grande impresa (intendo aziende con MOLTI dipendenti) quando ero in fase di colloquio differenziavano appunto l'inquadramento iniziale sulla base del voto di laurea per i primi impieghi usandolo come metro di paragone diretto per le esperienze pregresse.
Per quanto riguarda i tempi (anche se parliamo di ambiti molto differenti) avevo impiegato circa 3 mesi a prepare la tesi di laurea triennale mentre per la magistrale mi ci è voluto più o meno un anno, ma nel mentre facevo il falegname part time
Vado controcorrente rispetto ai consigli dati, lasciandoti la mia opinione da ex studente fresco di laurea (ho finito la magistrale 7 mesi fa).
Per quanto mi riguarda io ti consiglio di farti una gran bella tesi e approfondita in ogni suo dettaglio... È una cosa che fai una volta sola nella vita e la soddisfazione di aver fatto un ottimo lavoro non te la porterà mai via nessuno.
Ti permetterà di entrare veramente nello specifico di un argomento e avere un po' un assaggio di quello che e il mondo della ricerca. Motivo per cui ti consiglio anche una tesi di ricerca: nel mondo del lavoro (a meno che si finisce in un reparto R&D strafigo) difficilmente si ha la possibilità di sperimentare in lungo e in largo come si vuole un argomento, cosa che invece e ben gradita (e aspettata) in un lavoro di tesi.
Per quanto riguarda il voto conta si fino ad un certo punto, anche perché le aziende ai colloqui per primo impiego tendono più a valutare le soft skill che le hard skill (che comunque sono gradite). Sono invece sempre ben gradite esperienze/certificazioni extra scolastiche.
Avere un buon voto (>100) ti da comunque una corsia preferenziale per accedere a posizioni lavorative più allettanti (per esempio per andare all'estero) e, per esperienza personale, un ottimo voto (>= 110) ti da la possibilità di calcare un po' di più per avere una RAL iniziale più alta... Più di una grande impresa (intendo aziende con MOLTI dipendenti) quando ero in fase di colloquio differenziavano appunto l'inquadramento iniziale sulla base del voto di laurea per i primi impieghi usandolo come metro di paragone diretto per le esperienze pregresse.
Per quanto riguarda i tempi (anche se parliamo di ambiti molto differenti) avevo impiegato circa 3 mesi a prepare la tesi di laurea triennale mentre per la magistrale mi ci è voluto più o meno un anno, ma nel mentre facevo il falegname part time