il problema c'è,senza dubbio,ma quest'anno ci sono state condizioni assurde anche in eventi (tipo schladming o le gare femminili di kranjska a gennaio) in cui solitamente le gare le portano a casa senza troppi patemi..
la night race sulla planai è stata corsa 3 giorni dopo il (lungo) weekend di kitz,che ha proposto gare in condizioni ottime,con piste belle dure e un sacco di neve attorno,uguale a wengen la settimana prima e pure adelboden a inizio gennaio è stata corsa in condizioni ottime,con la neve in paese che non è che si veda poi troppo spesso...
cervinia è stata sfigata,la pista era perfetta ,le condizioni ottime sino a 2 giorni prima della gara maschile,poi hanno trovato 10 giorni di vento e neve .è una cosa che può succedere su un ghiacciaio? sì,ma l'anno prima di neve non ce n'era proprio e il sole splendeva...
san pellegrino uguale ,una nevicata epica che ha colpito la località proprio durante il weekend di gara ,esattamente come beaver creek a novembre (per la serie,andiamo in america che la neve c'è sempre,pure troppa) , o val d'isere il 10 dicembre,ma questi sono eventi che non è possibile prevedere e vanno messi nel conto
diverso il discorso di incaponirsi a fare le gare a garmisch a febbraio o a kranjska gora a marzo,e pure a chamonix sono spesso al limite vista la quota e l'esposizione,magari sarebbe meglio anticiparle a gennaio ma lì le classiche sono intoccabili...
la cosa che andrebbe fatta è "precettare" un paio di località che siano pronte ad ospitare le gare impossibili da organizzare altrove,lasciare un paio di weekend liberi per eventuali recuperi e cercare località più in quota
ma è possibile farlo? in piena stagione,è possibile trovare località con le strutture ricettive libere per ospitare le gare non in programma?
altri pensieri:iniziare in America è ok,un pò meno farlo e poi tornarci a febbraio (alla faccia della sostenibilità) ,finire in scandinavia idem,ma a parte Lillehammer e Are quali altre località sono attrezzate per poter ospitare discese e super g a quelle latitudini?
iniziare la coppa in agosto nell'emisfero australe?già fatto in passato,se son 30 anni che non ci si torna ci sarà un motivo...del resto,chi in pieno agosto si metterebbe a guardare una gara di sci alla sera o peggio ancora alle 4 del mattino? quale ritorno avrebbero le emittenti e gli sponsor?
per me,per prima cosa ,bisognerebbe iniziare a riconsiderare la possibilità di recuperare il lunedi le gare che saltano la domenica,organizzare il calendario in modo da alternare i weekend veloci con quelli tecnici (evitando così che un discesista debba gareggiare la domenica e poi magari farsi 500 km per tornare in pista il martedi per le prove della gara successiva) , e soprattutto garantire un numero di gare identico per ogni disciplina