Attacchini, sicurezza e obsolescenza attrezzatura.

eletto

freerider d'osteria
Piccola premessa: dopo tre anni di stop totale allo sci in generale, complice questa attrezzatura che mi è stata gentilmente regalata (e di cui sono profondamente grato perchè mi hanno fatto riappassionare allo sci), da dicembre ho ripreso ad andare sulla neve in una maniera che mai avevo praticato prima...

Infatti almeno una / due volte la settimana faccio un giro molto semplice di circa 6/700 metri di dislivello... salita su un tracciato molto battuto e discesa in pista, e con amici ho fatto un paio di gite "in ambiente" molto facili, quindi pur avendo sciato perso quota per anni sono ancora molto principiante in materia, e la stagione quest'anno è poco favorevole ad impratichirsi meglio perchè le classiche gite in zona hanno poca neve e non invogliano ad andarci.

Dopo una quindicina di uscite fatte sono abbastanza stupito della robustezza dell'attacchino in questione (anche se in realtà lo blocco sempre in discesa tirando il puntale al primo clic) , ma ho sempre un po di timore sia a "tirare" in discesa che a spingermi oltre ai tracciati battuti perchè non ho ancora capito quanto posso effettivamente fidarmi dell'attacco o corro il rischio di rimanere a piedi.

Arrivando al dunque, la domanda è: Quanto posso fidarmi di questi attacchini, che hanno visibilmente un tot di anni sulle spalle? Sul sito della Dynafit vedo che l'attacco "Speed Turn" è sostanzialmente simile, ma qua vedo parecchia plastica che mi lascia abbastanza dubbioso, soprattutto considerati gli anni.

L'attacco in questione:

index.php


index.php
 
Mattia, come in tutte le cose di plastica, la perdita delle sue caratteristiche dovute all'azione del sole è normale dopo un po di anni.

quelli in foto sono molto vecchi, io personalmente accantonerei l'attacco a favore anche solo di un modello simile ma più giovane.

considera che anche i pin anteriori e posteriori, ma soprattutto gli anteriori si consumano.
 
Grazie a tutti
Mattia, come in tutte le cose di plastica, la perdita delle sue caratteristiche dovute all'azione del sole è normale dopo un po di anni.

quelli in foto sono molto vecchi, io personalmente accantonerei l'attacco a favore anche solo di un modello simile ma più giovane.

considera che anche i pin anteriori e posteriori, ma soprattutto gli anteriori si consumano.

Chiarissimo Erni, a questo punto posso anche prendere un modello con lo skistop, che sicuramente è più comodo se capita di fare mezza giornata in giro sulle piste. Oltre a bloccare l'attacco in discesa non uso nemmeno il lacciolo...


ahhhh, non lo avevo letto...
Mattia, se nei primi anni 2000 poteva essere comprensibili, anche se da non fare ;) in discesa si lascia sulla posizione da discesa.

per fare ciò è bene avere alle spalle una buona assicurazione infortuni

Grazie a tutti, non pensavo fosse così pericoloso tenerli chiusi, anche se al momento sto sciando in super prudenza (e infatti le cadute di quest'anno sono sempre state in salita 😅 )... meglio non tirare troppo la corda della fortuna
 
Uno Speed turn o anche un mtn/attacchino spartano senza cazzi e mazzi vari lo paghi anche "il giusto" e dura abbastanza.

I miei mtn hanno retto 180 GG circa di abusi vari, li pensioneró probabilmente prossima stagione ma il loro l'hanno fatto.
 
Grazie a tutti, non pensavo fosse così pericoloso tenerli chiusi, anche se al momento sto sciando in super prudenza (e infatti le cadute di quest'anno sono sempre state in salita 😅 )... meglio non tirare troppo la corda della fortuna
considera che il puntale chiuso non sgancia mai, quindi è la posizione di salita, mentre in discesa deve restare sulla posizione normale
 
Piccola premessa: dopo tre anni di stop totale allo sci in generale, complice questa attrezzatura che mi è stata gentilmente regalata (e di cui sono profondamente grato perchè mi hanno fatto riappassionare allo sci), da dicembre ho ripreso ad andare sulla neve in una maniera che mai avevo praticato prima...

Infatti almeno una / due volte la settimana faccio un giro molto semplice di circa 6/700 metri di dislivello... salita su un tracciato molto battuto e discesa in pista, e con amici ho fatto un paio di gite "in ambiente" molto facili, quindi pur avendo sciato perso quota per anni sono ancora molto principiante in materia, e la stagione quest'anno è poco favorevole ad impratichirsi meglio perchè le classiche gite in zona hanno poca neve e non invogliano ad andarci.

Dopo una quindicina di uscite fatte sono abbastanza stupito della robustezza dell'attacchino in questione (anche se in realtà lo blocco sempre in discesa tirando il puntale al primo clic) , ma ho sempre un po di timore sia a "tirare" in discesa che a spingermi oltre ai tracciati battuti perchè non ho ancora capito quanto posso effettivamente fidarmi dell'attacco o corro il rischio di rimanere a piedi.

Arrivando al dunque, la domanda è: Quanto posso fidarmi di questi attacchini, che hanno visibilmente un tot di anni sulle spalle? Sul sito della Dynafit vedo che l'attacco "Speed Turn" è sostanzialmente simile, ma qua vedo parecchia plastica che mi lascia abbastanza dubbioso, soprattutto considerati gli anni.

L'attacco in questione:

index.php


index.php
Guarda sono indistruttibili.. FIdati li ho da 2o anni e non sono molto più solidi di versioni sucessive.
Plastica strutturale non ne hanno.
Non bloccarli mai a meno che tu sia in situazioni particolari.
 
Probabilmente i dynafit di oggi non sono altrettanto affidabili...
L'unico "dubbio" è sugli sci, più che si spacchi l'attacchino, potrebbe darsi che si sfilino le viti... dai sempre una controllata ai serraggi, giusto che non siano laschi, se lo so non tirarli alla morte, piuttosto svitali, iniserisci un po di colla vinilica, e riavvita senza tirarli troppo.
 
Oltre a controllare il serraggio delle viti che tengono l'attacco allo sci, controlla anche il serraggio delle 4 viti che tengono assemblata la talloniera. Una di quelle mi ha abbandonato nel posto e al momento sbagliato e mi è andata di superlusso. Considera che dopo 10 anni sarebbe opportuno cambiarli...
 
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