Con le motoslitte senza criterio in Appennino

beh con la moto anche senza valanga....Ken block, che non era un pivello, si è ribaltato ed è rimasto schiacciato
quindi? avrebbe potuto lasciarci le piume mille volte in macchina... sono fatalità, non è che perchè Block è morto in motoslitta, tutti quelli che vanno in motoslitta crepano...
 
quindi? avrebbe potuto lasciarci le piume mille volte in macchina... sono fatalità, non è che perchè Block è morto in motoslitta, tutti quelli che vanno in motoslitta crepano...
quindi la differenza fondamentale che dovresti conoscere è che in macchine come quelle che guidava Block c'è una cellula di sopravvivenza che in moto non esiste, ti ribalti in auto ed esci illeso, se ti ribalti gli sci non ti ammazzi così facilmente , niente contro la motoislitta, ci vado pure dove è permesso con un mio amico che ce l'ha, ma è un mezzo da prendere molto sul serio se vai a cazzo è solo questione di tempo che qualcosa ti fa quasi di sicuro
 

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Le motoslitte non so guidano come le moto o il quad. In moto e col quad se sterzi giri. In motoslitta se sterzi e basta va diritta. per costringere la motoslitta a sterzare devi forzare il cingolo a derapare e lo fai con il peso del corpo e la pressione sul gas. Di fatto sei sempre in sovrasterzo, per non essere in sottosterzo.
 
Io rimango dell'opinione che in un vallone del backcountry un'orda di freeriders che urlano "yeaaah", saliti dall'altro versante con la funivia, è comunque meno invasiva di una sola motoslitta che fa un baccano dell'ostrega e puzza come se fosse scoppiata una polveriera. Poi, se sia vietato o meno non lo so, ma mi sembar strano che possa essere permesso. Ad esempio, nella Val Bove dei Sibillini, sono vietate anche le bici e i cani al guinzaglio, non credo che possa accedere con tranquillità la motoslitta di un redneck del Pacific Northwest a fare i back flip sulle gonfie... 🤣

Per massima chiarezza, dove permesso io sarei il primo a volerle sfruttare, questo vido di 15 ani fa lo ho fatto io, guardate dal minuto 2:30 sembra l'A14 a luglio e lo scialpinissta non ha nulla da eccepire:

 
Ultima modifica:
Il problema comunque è sempre lo stesso, se qualcuno ci vieta di fare qualcosa che ci piace è uno stronzo intollerante, ma se qualcuno fa qualcosa che a noi non piace, diventiamo stronzi e intolleranti...
Secondo me ci sono divieti e divieti e vari livelli di tolleranza. un’ordinanza che vieta attività fuori dalle piste battute /zone controllate con pericolo 3 (cioè in pratica ogni volta che nevica), come ce ne sono tante in Italia e credo anche nel comune di Ventasso, non ha senso e colpisce 1000 persone, che di fatto non la rispettano e nessuna forza dell’ordine si è mai presa la briga di andare a controllare che la domenica mattina ai parcheggi non arrivi nessuno… un divieto al transito non autorizzato di motoslitte (compreso a sua volta in quello ai mezzi a motore) in proporzione colpisce una persona. Poi è chiaro che finché si fa con quel minimo di cognizione c’è tolleranza (in zona Succiso è almeno 2 anni che ci girano due del posto cercando di stare in zone un po’ malcagate e lontano dal crinale - e nessuno da quel che mi risulta ha mai avuto da dire); in questo caso i foresti han proprio cagato fuori.
 
quindi la differenza fondamentale che dovresti conoscere è che in macchine come quelle che guidava Block c'è una cellula di sopravvivenza che in moto non esiste, ti ribalti in auto ed esci illeso, se ti ribalti gli sci non ti ammazzi così facilmente , niente contro la motoislitta, ci vado pure dove è permesso con un mio amico che ce l'ha, ma è un mezzo da prendere molto sul serio se vai a cazzo è solo questione di tempo che qualcosa ti fa quasi di sicuro
come una qualsiasi moto, bici, monopattino… ripeto… quindi?
 
Secondo me ci sono divieti e divieti e vari livelli di tolleranza. un’ordinanza che vieta attività fuori dalle piste battute /zone controllate con pericolo 3 (cioè in pratica ogni volta che nevica), come ce ne sono tante in Italia e credo anche nel comune di Ventasso, non ha senso e colpisce 1000 persone, che di fatto non la rispettano e nessuna forza dell’ordine si è mai presa la briga di andare a controllare che la domenica mattina ai parcheggi non arrivi nessuno… un divieto al transito non autorizzato di motoslitte (compreso a sua volta in quello ai mezzi a motore) in proporzione colpisce una persona. Poi è chiaro che finché si fa con quel minimo di cognizione c’è tolleranza (in zona Succiso è almeno 2 anni che ci girano due del posto cercando di stare in zone un po’ malcagate e lontano dal crinale - e nessuno da quel che mi risulta ha mai avuto da dire); in questo caso i foresti han proprio cagato fuori.
quindi se l’ordinanza colpisce mille skialper non va bene, ma se colpisce due cristi in motoslitta va bene…
 
Le motoslitte non so guidano come le moto o il quad. In moto e col quad se sterzi giri. In motoslitta se sterzi e basta va diritta. per costringere la motoslitta a sterzare devi forzare il cingolo a derapare e lo fai con il peso del corpo e la pressione sul gas. Di fatto sei sempre in sovrasterzo, per non essere in sottosterzo.
se vai piano in moto giri con il manubrio, se vai forte in moto giri piegando la moto altrimenti ti ribalti… stessa cosa per la motoslitta
 
quindi se l’ordinanza colpisce mille skialper non va bene, ma se colpisce due cristi in motoslitta va bene…
Non solo gli skialpers, ma in generale tutti quelli fuori da non meglio definite “zone controllate” o piste battute a seconda delle varianti regionali e locali… dunque pure escursionisti alpinisti freeriders gente a passeggio… e ora pure tutti con obbligo di APS al seguito. Sono ordinanze vaghe e assurde che molti non conoscono neppure; non sono rispettate da nessuno e almeno da noi non vengono fatte rispettare salvo rari casi di controlli nelle zone più frequentate dove magari può esserci qualche pericolo (quasi sempre dovuto alla neve ghiacciata però). Per me non sta in piedi prendere questi comportamenti “illegali” come giustificazione per girare sui sentieri nel cuore di un parco naturale in moto o sui prati di crinale innevati in motoslitta. Quello è vietato 12 mesi all’anno e lo sanno tutti, chi lo fa cerca di farlo senza dare nell’occhio, non come in questo caso. In generale più che divieti bollettini e ordinanze, penso debbano essere buon senso, esperienza e soprattutto rispetto verso l’ambiente e verso gli altri a guidarci in montagna.
 
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