Cosa c'è da migliorare?

Gianan ha detto:

Avrei trovato questo come sci con caratteristiche da te proposte: SCI HERO MASTER LT R22 + SPX 15. E' giusto? Avresti altre alternative?​

In pratica se capisco bene si tratterebbe di fare curve con raggio più corto.
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Per quanto riguarda lo sci, credo di sì, un qualsiasi gs negozio 175-180 andrebbe bene, non conosco bene la gamma di Rossignol però quindi non garantisco per il modello che hai citato.
Per quanto riguarda le curve, non necessariamente con un raggio più corto (anche se più velocemente deformi, tendenzialmente più stringi il raggio). O meglio, l’ampiezza del raggio la decidi in parte tu modulando l’intensità e la velocità con cui dai carico e esegui i movimenti durante la curva, e in parte ovviamente dipende dallo sci che hai sotto ai piedi. A seconda di come esegui la curva cambia un po’ anche la forma, con una deformazione più rapida e una fase di float più lunga hai una curva che assomiglia al logo della Nike, curve con una deformazione meno repentina assomigliano di più a una C.
 
MatAlleghe ha detto:
Per quanto riguarda lo sci, credo di sì, un qualsiasi gs negozio 175-180 andrebbe bene, non conosco bene la gamma di Rossignol però quindi non garantisco per il modello che hai citato.
Per quanto riguarda le curve, non necessariamente con un raggio più corto (anche se più velocemente deformi, tendenzialmente più stringi il raggio). O meglio, l’ampiezza del raggio la decidi in parte tu modulando l’intensità e la velocità con cui dai carico e esegui i movimenti durante la curva, e in parte ovviamente dipende dallo sci che hai sotto ai piedi. A seconda di come esegui la curva cambia un po’ anche la forma, con una deformazione più rapida e una fase di float più lunga hai una curva che assomiglia al logo della Nike, curve con una deformazione meno repentina assomigliano di più a una C.
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Tra una curva "C" ed una a baffo la differenza la fa la quota che perdi in curva. A parità di quota persa, con il baffo esegui un arco più corto che con la "C". La differenza la colmi con la fase di floating che nel primo caso è più lunga perchè hai risolto la curva prima.
Tra i pali il risultato è che passi più tempo con le code, le punte e il punto di inversione prossimo a venire allineati. Quindi più velocità.
In campo libero se non vuoi stare sempre in accelerazione e vuoi controllare la velocità come per esempio sul ripido carvato, ti devi sbrigare a concludere la tua curva. Quindi alla fine fai una "C" molto stretta e la fase di floating la più perpendicolare possibile alla massima invece che puntarla giù verso il novo palo.
L'avanzare con l'esterno mi ha già dato un appoggio solido in fine curva, farò esercizi per spezzare maggiormente ed essere pronto ad un inversione più rapida. Se ci sono progressi sul ripido si vedranno subito.
Tornerò presto, appena riesco a fare un nuovo video.
Per lo sci cercherò di provarlo prima. Già con il mio ho l'impressione di non riuscire a deformarlo come si deve. Istintivamente andrei su uno sci sempre rigido in torsione ma più morbido in flessione per avere un range più ampio e modulare il raggio di curva in funzione delle forze impresse.
 
Gianan ha detto:
Tra una curva "C" ed una a baffo la differenza la fa la quota che perdi in curva. A parità di quota persa, con il baffo esegui un arco più corto che con la "C". La differenza la colmi con la fase di floating che nel primo caso è più lunga perchè hai risolto la curva prima.
Tra i pali il risultato è che passi più tempo con le code, le punte e il punto di inversione prossimo a venire allineati. Quindi più velocità.
In campo libero se non vuoi stare sempre in accelerazione e vuoi controllare la velocità come per esempio sul ripido carvato, ti devi sbrigare a concludere la tua curva. Quindi alla fine fai una "C" molto stretta e la fase di floating la più perpendicolare possibile alla massima invece che puntarla giù verso il novo palo.
L'avanzare con l'esterno mi ha già dato un appoggio solido in fine curva, farò esercizi per spezzare maggiormente ed essere pronto ad un inversione più rapida. Se ci sono progressi sul ripido si vedranno subito.
Tornerò presto, appena riesco a fare un nuovo video.
Per lo sci cercherò di provarlo prima. Già con il mio ho l'impressione di non riuscire a deformarlo come si deve. Istintivamente andrei su uno sci sempre rigido in torsione ma più morbido in flessione per avere un range più ampio e modulare il raggio di curva in funzione delle forze impresse.
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Ma infatti io non ti ho parlato di sci rigidi, ma di sci più dritti, ti basterebbe provare per avere sensazioni diverse. Io mi rendo conto che scio meglio riprendendo il CT dopo aver usato i gs.
Riguardo alla curva, basta che appunto la fase di float sia il più possibile perpendicolare alla massima per non accelerare troppo. È importante che dissoci di più appena passi la massima se vuoi aumentare la deformazione e di conseguenza l’angolazione nella curva successiva.
 
Ti ricordi ieri Gianan cosa ci raccontava in cabina la maestra che si sta preparando per il Master istruttori al riguardo degli sci? Girerei sempre con i miei ( indicando il paio di master che aveva con lei) ma l'istruttore mi fa lavorare gli archi con i Gs. I master fosse per me li userei anche in tracciato..... ;) Parole sue
 
muscledoc ha detto:
Ti ricordi ieri Gianan cosa ci raccontava in cabina la maestra che si sta preparando per il Master istruttori al riguardo degli sci? Girerei sempre con i miei ( indicando il paio di master che aveva con lei) ma l'istruttore mi fa lavorare gli archi con i Gs. I master fosse per me li userei anche in tracciato..... ;) Parole sue
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AH, AH. La penso allo stesso modo. Farei tutto con i master ma non so se se ce la farò ad obbligarmi a sciare con uno sci più difficile per poi trovare le cose più facili. Ho paura che sia contrario al piacere che provi nel sciare. Soffrire ora per aver più piacere dopo. :unsure:
 
Gianan ha detto:
Quello che conta è quello che riesco a fare 😉. Per il momento sono ancora abbastanza integro e anche se avessi 20 anni di meno non cambierebbe di molto.
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Sei un fenomeno Gian... Pochi cazzi. Non ne conosco tanti altri come te da questo punto di vista. Non so quanto contribuisce fisico, allenamento e attitudine mentale. Ma direi tanto di tutte e tre
 
Non credo che sia un aspetto da includere nei parametri perchè fisicamente non sono limitato rispetto agli anni passati. Non sono poi un caso particolare. nello sport che pratico quotidianamente e tutto l'anno, il Triathlon, ho tanti coetanei che fanno quello che faccio e a volte anche di più e con migliori risultati. Faccio 60 anni quest'anno. E' stò solo cercando pretesti per festeggiare, come l'arrivare a farmi delle belle piste ripide tutte carvate, spezzando e risolvendo la curva nel primo terzo 😉 .
 
Beh da 56enne ti rinnovo i miei complimenti, che a questo punto valgono ancora di più.
Ti garantisco che avrei detto fossi un ottimo 45enne a occhio e croce!!!
 
Gianan ha detto:
Non credo che sia un aspetto da includere nei parametri perchè fisicamente non sono limitato rispetto agli anni passati. Non sono poi un caso particolare. nello sport che pratico quotidianamente e tutto l'anno, il Triathlon, ho tanti coetanei che fanno quello che faccio e a volte anche di più e con migliori risultati. Faccio 60 anni quest'anno. E' stò solo cercando pretesti per festeggiare, come l'arrivare a farmi delle belle piste ripide tutte carvate, spezzando e risolvendo la curva nel primo terzo 😉 .
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Appena fatto 57, siamo sulla stessa barca. ;)
 
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