Leggere deliri patriottici sui social (da gente che poi magari due post dopo inneggia alla dittatura sanitaria o ai viva putin e coglie la prima occasione utile per spandere merda sulla propria amata nazione) è ormai normale, ci sono abituato... Mi fa strano invece che in un forum di appassionati non ci si soffermi un secondo a capire i PERCHE' di una decisione simile.
Sappiamo che a parte Rulfi tutti i più bravi tecnici, allenatori, DS etc provenienti dall'italia, da tempo lavorano con nazionali estere... quest'anno tornano Carca e Del Dio, che per quasi un decennio hanno fatto quel che la Cecca oggi va a fare per l'albania, Momo lavora in spagna con un team tutto italiano, e potrei andare avanti un po'...
Quindi il primo problema è che l'italia dello sci è una cupola, dove se sei scomodo stai fuori, se sei bravo te ne vai perchè all'estero ti pagano meglio e non devi avere a che fare con una pletora di incompetenti che stanno li perchè "qualcuno ha deciso così"...
Che la Cecca sia fuori dalle "simpatie" della FISI lo si sa, e un lavoro lo deve pur fare, il goldenteam funziona ma di fatto lei stessa l'ha creato per far crescere i suoi figli.
Ha colto un'opportunità lavorativa, e mi sembra logico che la figlia minorenne segua i genitori... il resto vien da se, dalla semplificazione burocratica (provate voi a viaggiare per il mondo con un figlio con passaporto diverso) allo scontato concetto di famiglia.
Infine, io davvero dubito che la Ceccarelli allenerà l'albania per decenni, farà qualche anno li, nel frattempo fa crescere sua figlia (cosa più che comprensibile) e poi magari andrà altrove o tornerà in Italia ad allenare...
Io non vedo problemi in questo passaggio, e visto l'andazzo della nazionale femminile, dove vi ricordo che le due atlete più forti, ovvero Goggia e Brignone, sia allenano da sole e fuori dalla "cupola", la Bassino vedremo cosa combinerà... e il resto naviga poco sopra la mediocrità...
Nel frattempo in Albania Lara e Yuri potranno godere di risorse che in talia sarebbero precluse, quindi con un potenziale di sviluppo molto maggiore...
Mi ricorda tanto quel che successe negli anni 70 con Girardelli, che il padre portò in Lussemburgo per poterlo allenare, cosa che non avrebbe potuto fare in austria... e non fu una cattiv