Più di una guida intervistata sull'accaduto ha detto : le condizioni a Zermatt non erano male, sarei partito anch'io.invece che limitarci al "pianto" qualche regola in più andrebbe messa
..uhm..se li hanno rintracciati tramite la chiamata vuol dire che potevano solo sapere quale cella era agganciata e questo ti indica una zona non un punto preciso..In realtà sapevano dove cercarli perché avevano individuato la posizione del telefonino che aveva chiamato il numero di emergenza sabato pomeriggio alle 17.19. Hanno tentato varie volte l'avvicinamento (col de Tete Blanche 3500m) ma sabato sera si sono avvicinati ai 3000m per poi interrompere per maltempo e il troppo rischio. Quindi è stato possibile raggiungere il luogo solo domenica sera. E si trovavano sempre lì da dove avevano chiamato. Durante la chiamata gli avevano detto di scavare e coprirsi. E loro hanno tentato di farlo.
La visione dell'eroe medioevale è solo nell'occhio di chi giudica perché credimi che chi pratica l'attività ha altri tipi di pensieri, motivi, etc...mi posso anche trovare sulla macro descrizione dei vari popoli, e direi che siamo d'accordo che la vita è un rischio, mi trovo meno su questa visione dell' alpinista come eroe medioevale pronto al sacrificio.. se no tanto vale lasciare a casa, artva, casco, pala, giacche in goetex etc.. il GPS è uno strumento valido, far si che venga utilizzato in maniera opportuna e costante credo sarebbe utile a tutti.. in questo thread in cui si parla della tragedia delle volta scorsa e di questa ultima il GPS in enterambi i casi non era presente o non ha funzionato..
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si certo, infatti non si tratta di leggere una posizione, chiamare qualcuno e dettaglierla al telefono..si tratta di premer eun bottone che fa partire un messaggio con all' interno la posizione...in una bufera di neve dove non vedi a 30 cm dal naso e c'è vento forte che non ti fa star fermo, sfido chiunque a riuscir a leggere il gps
Non so il poliziotto in conferenza stampa diceva che avessero usato i loro sistemi per recuperare le coordinate abbastanza precise...uhm..se li hanno rintracciati tramite la chiamata voul dire che potevano solo sapere quale cella era aggangiata e questo di indica una zona non un puntio preciso..
se li hanno trovati in 2-3 ore evidentemente non avevano le coordinate precise, l'errore medio del GPS è di qualche decina di metriNon so il poliziotto in conferenza stampa diceva che avessero usato i loro sistemi per recuperare le coordinate abbastanza precise.
Quindi non appena è stato possibile l'elicottero ha fatto calare una squadra di 2 persone (medico e poliziotto) nei pressi della Cabane de la Dent Blanche che poi ha proseguito a piedi in direzione delle coordinate in loro possesso (Colle della Tete Blanche) e in circa 2-3 ore li hanno trovati.
in gran parte delle nostre montagne non c'è copertura telefonica, quindi molto spesso sarebbe impossibile inviare un segnale d'aiuto.si certo, infatti non si tratta di leggere una posizione, chiamare qualcuno e dettaglierla al telefono..si tratta di premer eun bottone che fa partire un messaggio con all' interno la posizione...
l'elicottero non li ha calati sulla loro testase li hanno trovati in 2-3 ore evidentemente non avevano le coordinate precise, l'errore medio del GPS è di qualche decina di metri
Capisco. Quindi tu credi che se fossero arrivati 2 ore prima, ma sempre a 24 ore dalla chiamata di soccorso lì avrebbero trovati vivi?se li hanno trovati in 2-3 ore evidentemente non avevano le coordinate precise, l'errore medio del GPS è di qualche decina di metri
Uno dei motivi per cui come prossimo telefono sto pensando ad un iphone è la funzionalità di richiesta di soccorso tramite rete satellitare...in gran parte delle nostre montagne non c'è copertura telefonica, quindi molto spesso sarebbe impossibile inviare un segnale d'aiuto.
ad esempio c'è l'app georesq che puoi utilizzare (in territorio italiano almeno) che fa quello che dici o cmq se hai il gps acceso e chiami il 112, ti individuano istantaneamente (come è successo a questo sfortunato gruppo di cui stiamo discutendo)
invece di obbligarci ad avere attrezzature che portano via nostre energie, che rendano le valli ed i monti connessi alla rete telefonica
anche con un satellitare non è proprio scontato avere rete, visto che ci possono essere un sacco di ostacoli tra l'utente ed il cielo
non posso dire se in questo caso sarebbe stato utile non ci sono al momento abbastanza info, ma ad esempio nel caso precedente ricordo chiaramente dal racconto della tv svizzera in cui diceva che gli ultimi sono morti veramente poco prima dell' arrivo dei soccorsi o comunque sonoi morti poco dopo in ospedale perchè ormai stremati, per cui si, in quel caso due ore prima avrebbero fatto la differenzaCapisco. Quindi tu credi che se fossero arrivati 2 ore prima, ma sempre a 24 ore dalla chiamata di soccorso lì avrebbero trovati vivi?
si, concordo, pare che tutte le prossime generazioni di smartphone (Iphone e android ) ce la dovrebbero avere. Ciò detto ricordiamoci sempre che il cell ha la fantastica caratteristica (almeno il mio) di essere scarico quando veramente ti serve..inoltre apparati tipo Garmin etc.. sono generalmente "ruggerized" ovvero progettati per condizione meteo decisamente pià avverse di quelle dei cellUno dei motivi per cui come prossimo telefono sto pensando ad un iphone è la funzionalità di richiesta di soccorso tramite rete satellitare...
Un dispositivo apposito e dedicato (es. inreach o simili) sarà sicuramente migliore e tutto quello che vogliamo, ma è pur sempre uno strumento in più che da quanto ho capito e visto in vari video sembra funzioni, e il telefono bene o male uno ce l'ha sempre dietro anche magari in giri in montagna non necessariamente scialpinistici o alpinistici in cerca di ravanaggio vario.
Certo.Certo ma solo perchè col 3 escono tutti e con 4/5 quasi nessuno