Una decina di morti scialpinisti in montagna tra chamonix zermatt
- Autore discussione masgram
- Data d'inizio
Crespeina
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Più di una guida intervistata sull'accaduto ha detto : le condizioni a Zermatt non erano male, sarei partito anch'io.
L'errore secondo queste guide, è stato non l'essere usciti, ma il non aver preso una decisione prima che il tempo si fosse guastato del tutto. Dopo la prima, seconda, terza ora di cammino, vedi le condizioni peggiorare e decidi : o di tornare indietro, oppure di scavare subito mentre le condizioni ancora te lo permettono.
rebelott
Well-known member
In Svizzera non c'è obbligo di utilizzare l'ARTVA, quindi non comincerei nemmeno a parlare di GPS (nel 2018 il GPS lo avevano ma forse nelle mani sbagliate - continuo a pensare che allora ci sia stato un grosso problema di dinamica di gruppo).
Per quanto riguarda leggero o non leggero, la velocità è un elemento di sicurezza in montagna. Dipende dalle condizioni. La scelta di partire con carico da spedizione himalayana non è sempre la più sicura.
Per quanto riguarda leggero o non leggero, la velocità è un elemento di sicurezza in montagna. Dipende dalle condizioni. La scelta di partire con carico da spedizione himalayana non è sempre la più sicura.
Arkin
Well-known member
..uhm..se li hanno rintracciati tramite la chiamata vuol dire che potevano solo sapere quale cella era agganciata e questo ti indica una zona non un punto preciso..
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Il Talebano
Well-known member
La visione dell'eroe medioevale è solo nell'occhio di chi giudica perché credimi che chi pratica l'attività ha altri tipi di pensieri, motivi, etc.
Non dico che non esista chi si priva dell'artva perché pesa o peggio, perché tanto a me non serve, ma ti posso assicurare che "vietare" e/o "obbligare" è più deleterio che altro perché di nuovo si fa l'errore di generalizzare.
Un po' come il discorso ABS e per assurdo anche artva, perché se vado a fare il Nant Blanc alla Verte, sinceramente di avere lo zaino abs e l'artva, pala e sonde, me ne faccio ben poco...
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Arkin
Well-known member
si certo, infatti non si tratta di leggere una posizione, chiamare qualcuno e dettaglierla al telefono..si tratta di premer eun bottone che fa partire un messaggio con all' interno la posizione...in una bufera di neve dove non vedi a 30 cm dal naso e c'è vento forte che non ti fa star fermo, sfido chiunque a riuscir a leggere il gps
Crespeina
❄️
Non so il poliziotto in conferenza stampa diceva che avessero usato i loro sistemi per recuperare le coordinate abbastanza precise.
Quindi non appena è stato possibile l'elicottero ha fatto calare una squadra di 2 persone (medico e poliziotto) nei pressi della Cabane de la Dent Blanche che poi ha proseguito a piedi in direzione delle coordinate in loro possesso (Colle della Tete Blanche) e in circa 2-3 ore li hanno trovati.
Arkin
Well-known member
se li hanno trovati in 2-3 ore evidentemente non avevano le coordinate precise, l'errore medio del GPS è di qualche decina di metri
Cocojambo
Ski & Beer
in gran parte delle nostre montagne non c'è copertura telefonica, quindi molto spesso sarebbe impossibile inviare un segnale d'aiuto.
ad esempio c'è l'app georesq che puoi utilizzare (in territorio italiano almeno) che fa quello che dici o cmq se hai il gps acceso e chiami il 112, ti individuano istantaneamente (come è successo a questo sfortunato gruppo di cui stiamo discutendo)
invece di obbligarci ad avere attrezzature che portano via nostre energie, che rendano le valli ed i monti connessi alla rete telefonica
anche con un satellitare non è proprio scontato avere rete, visto che ci possono essere un sacco di ostacoli tra l'utente ed il cielo
Cocojambo
Ski & Beer
l'elicottero non li ha calati sulla loro testa
Crespeina
❄️
Capisco. Quindi tu credi che se fossero arrivati 2 ore prima, ma sempre a 24 ore dalla chiamata di soccorso lì avrebbero trovati vivi?
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FrancescoQ
Well-known member
Uno dei motivi per cui come prossimo telefono sto pensando ad un iphone è la funzionalità di richiesta di soccorso tramite rete satellitare...
Un dispositivo apposito e dedicato (es. inreach o simili) sarà sicuramente migliore e tutto quello che vogliamo, ma è pur sempre uno strumento in più che da quanto ho capito e visto in vari video sembra funzioni, e il telefono bene o male uno ce l'ha sempre dietro anche magari in giri in montagna non necessariamente scialpinistici o alpinistici in cerca di ravanaggio vario.
Arkin
Well-known member
non posso dire se in questo caso sarebbe stato utile non ci sono al momento abbastanza info, ma ad esempio nel caso precedente ricordo chiaramente dal racconto della tv svizzera in cui diceva che gli ultimi sono morti veramente poco prima dell' arrivo dei soccorsi o comunque sonoi morti poco dopo in ospedale perchè ormai stremati, per cui si, in quel caso due ore prima avrebbero fatto la differenza
Arkin
Well-known member
si, concordo, pare che tutte le prossime generazioni di smartphone (Iphone e android ) ce la dovrebbero avere. Ciò detto ricordiamoci sempre che il cell ha la fantastica caratteristica (almeno il mio) di essere scarico quando veramente ti serve..inoltre apparati tipo Garmin etc.. sono generalmente "ruggerized" ovvero progettati per condizione meteo decisamente pià avverse di quelle dei cell
AlexanderSupertramp
Well-known member
Certo.
Era per completare e rafforzare il discorso del Talebano: i bollettini vanno letti , CAPITI , ma soprattutto contestualizzati al luogo dove si è.
Altrimenti è solo un numero buttato li , in pasto agli sciacalli.