julianross
Well-known member
Sono rimasto affascinato dall'Altopiano di Fanes, che avevo visitato a luglio quando ero salito sul Piz de Conturines e sul Piz de Lavarela... e ci voglio tornare.
Ho promesso a mia moglie che avrei portato anche lei e così decido last minute di prenotare una notte al Rifugio Fanes e di sfruttare un buco di bel tempo dopo una settimana di nevicate a bassa quota.... potrebbe essere un rischio ma ormai la stagione volge al termine e "o adesso o mai più"
Domenica 2 ottobre si parte con la calma e a ora di pranzo siamo alla Capanna Alpina in Val Badia, all'ultimo giorno di apertura estivo.
Il tempo è bello, al sole si sta bene mentre all'ombra, specie dove tira vento, c'è già un'aria invernale...
Prendiamo il sv 11, salutiamo a destra la bella pista che scende all'Armentarola dal Lagazuoi
e via su 300 metri per arrivare al Col de Locia, pulpito panoramico sul Gruppo del Sella
Mi volto indietro a cercare un vecchio sentiero dismesso che unisce il Col de Locia al Rifugio Scotoni (si passerà ancora? LA traccia si perde in sfasciumi e sembra veramente tutto franato...)
e si continua finalmente con dolci saliscendi...
Spuntano il Col Bechei e la Crosa Rossa
Si costeggia l'immane frana del Gran Majarei
fino al Passo Tadega da dove rivedo la bella e lunga discesa fatta in estate attraverso il Tru Dolomieu
Il tempo sta peggiorando, il sole si copre, fa un freddo boia e passata la Malga Fanes Grande (già chiusa) acceleriamo il passo. Appaiono i Monti Castello e Cavallo, già ben innevati
e in breve raggiungiamo il Passo di Limo e quel che resta del lago...
Scesi al Rifugio Fanes e preso possesso della stanza non resta che cazzeggiare un po' prima di cena, godendoci i giochi di luce e il panorama prima e dopo un'ottima birra al Rifugio Lavarella...
Cena di tutto rispetto con vista panoramica...
e poi a nanna! La mattina sveglia presto per godere della prima luce
Colazione sostanziosa e via sul sentiero percorso ieri per tornare verso la Malga di Fanes Grande.
Vedute sontuose su Croda del Becco, Cima delle Nove e delle Dieci (tutti obiettivi della prossima stagione)
In 45 minuti raggiungiamo la Malga e lasciamo uno zaino con i pesi inutili nel locale invernale adiacente. A quel punto imbocchiamo la mulattiera di guerra (all'inizio sv 17 poi VB) che ci porterà fino in cima alla Creta di Vallon Bianco.
Il panorama autunnale è veramente spettacolare e si sale dolcemente quasi senza far fatica.
Ad un primo bivio a quota 2250m si tiene la sinistra e ci si immette nel Vallon Bianco
Dopo un traverso e una serie di una quindicina di tornanti si raggiunge un secondo bivio a quota 2400m circa dove a destra si stacca la Ferrata Furcia Rossa.
Cioccorso si gode il caldo sole autunnale.
Si continua la salita per la splendida mulattiera austriaca...
(continua)
Ho promesso a mia moglie che avrei portato anche lei e così decido last minute di prenotare una notte al Rifugio Fanes e di sfruttare un buco di bel tempo dopo una settimana di nevicate a bassa quota.... potrebbe essere un rischio ma ormai la stagione volge al termine e "o adesso o mai più"
Domenica 2 ottobre si parte con la calma e a ora di pranzo siamo alla Capanna Alpina in Val Badia, all'ultimo giorno di apertura estivo.
Il tempo è bello, al sole si sta bene mentre all'ombra, specie dove tira vento, c'è già un'aria invernale...
Prendiamo il sv 11, salutiamo a destra la bella pista che scende all'Armentarola dal Lagazuoi
e via su 300 metri per arrivare al Col de Locia, pulpito panoramico sul Gruppo del Sella
Mi volto indietro a cercare un vecchio sentiero dismesso che unisce il Col de Locia al Rifugio Scotoni (si passerà ancora? LA traccia si perde in sfasciumi e sembra veramente tutto franato...)
e si continua finalmente con dolci saliscendi...
Spuntano il Col Bechei e la Crosa Rossa
Si costeggia l'immane frana del Gran Majarei
fino al Passo Tadega da dove rivedo la bella e lunga discesa fatta in estate attraverso il Tru Dolomieu
Il tempo sta peggiorando, il sole si copre, fa un freddo boia e passata la Malga Fanes Grande (già chiusa) acceleriamo il passo. Appaiono i Monti Castello e Cavallo, già ben innevati
e in breve raggiungiamo il Passo di Limo e quel che resta del lago...
Scesi al Rifugio Fanes e preso possesso della stanza non resta che cazzeggiare un po' prima di cena, godendoci i giochi di luce e il panorama prima e dopo un'ottima birra al Rifugio Lavarella...
Cena di tutto rispetto con vista panoramica...
e poi a nanna! La mattina sveglia presto per godere della prima luce
Colazione sostanziosa e via sul sentiero percorso ieri per tornare verso la Malga di Fanes Grande.
Vedute sontuose su Croda del Becco, Cima delle Nove e delle Dieci (tutti obiettivi della prossima stagione)
In 45 minuti raggiungiamo la Malga e lasciamo uno zaino con i pesi inutili nel locale invernale adiacente. A quel punto imbocchiamo la mulattiera di guerra (all'inizio sv 17 poi VB) che ci porterà fino in cima alla Creta di Vallon Bianco.
Il panorama autunnale è veramente spettacolare e si sale dolcemente quasi senza far fatica.
Ad un primo bivio a quota 2250m si tiene la sinistra e ci si immette nel Vallon Bianco
Dopo un traverso e una serie di una quindicina di tornanti si raggiunge un secondo bivio a quota 2400m circa dove a destra si stacca la Ferrata Furcia Rossa.
Cioccorso si gode il caldo sole autunnale.
Si continua la salita per la splendida mulattiera austriaca...
(continua)