Li ho contati tutti: 665! La più bella brutta sciata di sempre - Corno alle Scale 4/12/2021

madflyhalf

Skifoso assolato che fa l'aperitivo
665 giorni.
Una pandemia.
Una figlia.
Gli impianti chiusi.
Tanta neve, figurati se quell’anno li…

Oggi: impianti aperti!

Luce in fondo al tunnel!
Il 4 dicembre 2021 il meteo dice dalle 13 libecciata con maltempo in arrivo, ma mattina soleggiata, poco vento e le webcam notturne fanno ben sperare.
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Ti svegli presto, devi fare In fretta,
metti che c’è coda alle casse?!
(🤨)

Si sveglia presto anche la libecciata.
Prima di te.
Quasi sereno, dai
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Misurando col goniometro l’inclinazione delle panche io dico vento a 76-77km/h

Angoli polari tranquilli (in salita)
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Nei primi 40’ il manto, non ventato, è da pene eretto.
Poi è quel che passa il convento.

si può godere
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lontani da occhi indiscreti
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o in buona compagnia 😅
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Sarà del buon Misterces il primo bip della seggiovia Rocce Pian Pattane 2021/2022, mica a far foto come me (3º)

Clima infame,
nebbiolina
ti inzuppa.
Resilienza, fisico appenninico,
temprato dalle raffiche
come il tronco contorto
di un faggio,
solitario,
di crinale.

Si chiama semplicemente “scimmia”, o ce l’hai o non ce l’hai.
Qui abbonda.
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Godo.


8 febbraio 2020
665 giorni fa.
Eoni.
Un altro mondo.
un altro Corno.

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Se no starebbero ferme almeno la metà dei giorni di apertura in inverno 😅

Poi ti dico il problema è l’arrivo in quota fuori dal riparo dei pendii…
Sotto si stava bene, e la visibilità era anche decente (1650-1700 in giù), il problema è che in giù è -250m max di dislivello e tutte le seggiovie basse hanno stazione a monte sopra i 1650m

Il vento poco distante dal Corno (dove vogliono far passare una seggiovia…).
Non ci sono andato lontano
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Si passo della Croce Arcana.
Sì è il posto più ventoso d’Italia, almeno nell’entroterra, per intensità media, di raffica, di numero di giorni, batte tutti.

Trovai anni fa i dati del CNR, una ricerca sui venti in Italia, è più ventosa del Plateau Rosà
 
Quella non sbatacchia: essendo ad ammorsamento fisso, nebbia e intemperie incrostano le panche con uno strato di 3-4cm di ghiaccio portandole a pesare come con 4 persone su. Quindi rimangono immobili.

Campetti è la pista, la seggiovia si chiama Corno alle Scale.
 
Questa foto è inconfondibile. è per forza il Corno.
Si riconosce dalla seggiovia?
macchè, si riconosce dalla nebbia.
Quando negli anni 80 da universitari si partiva il giovedì, si puntava al Corno se e solo se non c'era una nuvola nel raggio di 1.453 km, perchè li sarebbe arrivata in pochi minuti. Altrimenti viravamo per il Cimone, mediamente molto meno nebbioso.
 
Quest'estate ho girato per la prima volta in auto a cavallo del "Crinale", quello maiuscolo, cioè il tratto di Appennino che potremmo comprendere tra l'A1 e l'A15, e ho realizzato che clima infame c'è su quelle creste. Venti fortissimi, nuvole lenticolari che nemmeno sul Bianco, climi opposti di qua e di là dallo spartiacque come se in mezzo ci fossero le Alpi Bernesi. Da noi la barriera è molto meno netta e imponente, e anche se non si scherza nemmeno "di qua", le massime vette tosco-emiliane sono proprio la dimora delle avversità atmosferiche.
 
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