Credo che a questo punto sia necessaria una breve spiegazione in merito ai criteri che seguo da sempre quando do un consiglio sui materiali.
Per quanto mi riguarda, io ho sempre diviso il popolo degli "sciatori della domenica", o dei "turisti", categoria in cui mi riconosco perfettamente e nella quale mi sembra possa rientrare almeno il 95% della gente che scia normalmente da 10 a 20 giorni all'anno per divertimento. in tre categorie: quelli "capaci", cioè quelli che sono in grado di sciare su qualsiasi pista in tutte le condizioni di neve e sono in grado di mettere gli sci esattamente dove vogliono loro, "quelli che se la cavano", ma devono ancora migliorare per diventare "capaci", i "principianti".
I restanti 5% sono quei supermen e superwomen della neve che possono probabilmente identificarsi cin "Ori veri" o "sesto livello", da 50 e passa giorni di sci a stagione, che si allenano costantemente tra i pali e fuori e che sciano veramente come maestri o quasi.
Se una persona ci dice, come ha fatto danny041, che scia da quarant'anni e che scia tre giorni alla settimana tutta la stagione invernale (beato lui) è chiaramente da collocare nei "capaci", e questo al di là di qualunque classificazione ufficiale. Poi sicuramente non sarà un maestro e chissenefrega a che livello ufficiale verrebbe collocato da un maestro o istruttore. Ad uno sciatore di questo tipo di sicuro non consiglio uno sci sottodimensionato per le proprie caratteristiche, semplicemente perché gli consiglierei uno sci che dopo qualche uscita risulterebbe minimo noioso da sciare. Se ha un budget limitato, e ci sta, molto meglio che vada su un buon usato piuttosto che su uno nuovo di livello non adeguato. Aggiungo ancora che se mi chiede "uno sci abbastanza facile e non particolarmente impegnativo", gli indico modelli race carve gigante, non "master", o un allround top level con cui sciare otto ore al giorno senza massacrarsi le gambe, ma nel contempo senza annoiarsi.