Ditemi che migliorano

interessanti risposte ma alquanto evasive, la qual cosa conferma la totale mancanza di serietà di questo thread

A me pare che ci sta una incomprensione di base.

Lo scarpone giusto è quello che fa tutt’uno con il piede. Quando gira il piede, lo deve fare pure lo scarpone, con gli stessi tempi e con la stessa forza. Solo così si riescono a controllare bene gli sci. Una scarpa troppo larga non è adatta a questo scopo.

Poi se uno: va su piste poco pendenti e a bassa velocità e si gode il panorama derapando con il sorriso sulle labbra o scia con i propri figli che stanno imparando, ci sta la ciabatta!
Io uso i miei vecchi scarponi spanciati in queste occasioni, sono comodissimi anche per l’ apres ski quando si balla sui tavoli.

Quindi non si parla di soffrire ma di avere la scarpa giusta per sciare bene e come dicevo esiste la misura “gran turismo” che mi sembra quella giustamente stabilita per l’autore del thread.
 
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Poi se uno: va su piste poco pendenti e a bassa velocità e si gode il panorama derapando con il sorriso sulle labbra o scia con i propri figli che stanno imparando, ci sta la ciabatta!

Quindi non si parla di soffrire ma di avere la scarpa giusta per sciare bene e come dicevo esiste la misura “gran turismo” che mi sembra quella giustamente stabilita per l’autore del thread.

...anche se non ho nessuna intenzione di derapare con il sorriso sulle piste poco pendenti...mi stai facendo venir voglia di prendere scarponi ancora più piccoli [emoji6]
 
Credo che siamo sempre al solito punto ognuno consiglia in base a come preferisce sciare. Quindi il tranquillone che va a spasso per le piste x divertirsi consiglia ciabatte quindi scarponi poco precisi prediligendo il comfort sulla prestazione viceversa lo sciatore race mi riferisco all'anima al piglio race anche se scia in campo libero consiglia scarponi precisi per trasmettere gli impulsi al millesimo di secondo.
Personalmente credo che bisogna in primis vedere le esigenze di chi chiede un consiglio e da lì elaborare un giusto consiglio anche se non è mai facile x informazioni poco precise o altro.
In ogni caso un fatto oggettivo imprescindibile è che lo scarpone deve essere preciso al millimetro x fare bene il suo dovere anche in campo libero mentre i ciabattoni servono solo sul campetto scuola con i propri figli poi ognuno sceglie quel che vuole. Io ho due paia di scarponi per queste due diverse esigenze anche se personalmente amo scarponi ultra precisisi senza dolori lancinanti e per far ciò ho fatto 3 anni fa una scarpetta ad iniezione è adesso uso solo i nordica 130 ovunque ed in ogni condizione con figli con amici Mazinga ed anche in fresca con sci fat
 
Concordo con Gian Maria. Indipendentemente da quale sia la scelta, lo scarpone deve calzare al millimetro, per poterlo calzare con calze sottili (scusatele ripetizioni). Nel caso race si passerà da una fase di assestamento “dolorosa” e saranno sicuramente necessari alcuni interventi di bootfitting, negli altri casi molto probabilmente no. Ma dipende tutto soprattutto dalla forma del piede. Per questo la fase di ricerca dello scarpone giusto è fondamentale. Bisogna pazientare e provare e riprovare, marche e tipologie diverse.
 
detto che l'autore del thread non ha detto cosa vuole, e a domanda precisa ha fatto finta di nulla dando volutamente una non risposta, quando parlate di scarpine preciso al millimetro vs ciabatta proprio non vi capisco

se lo scarpone è "preciso" si intende che calza alla perfezione. in questo caso parliamo di un commerciante che ha venduto uno scarpone che è tutto tranne che preciso visto che provoca dolori lancinanti, e nemmeno si attiva per le necessarie modifiche atte a togliere i dolori
 

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detto che l'autore del thread non ha detto cosa vuole, e a domanda precisa ha fatto finta di nulla dando volutamente una non risposta, quando parlate di scarpine preciso al millimetro vs ciabatta proprio non vi capisco

se lo scarpone è "preciso" si intende che calza alla perfezione. in questo caso parliamo di un commerciante che ha venduto uno scarpone che è tutto tranne che preciso visto che provoca dolori lancinanti, e nemmeno si attiva per le necessarie modifiche atte a togliere i dolori
Non ho mai letto che provoca "dolori lancinanti".
 
Non ho mai letto che provoca "dolori lancinanti".
Infatti. Solo formicolio e insensibilità. Certo non sciabile in queste condizioni. Ma spero che passi.

E cmq sono alla ricerca di scarpone preciso. Se no mi tenevo quello di prima che è quasi nuovo...Fra l'altro in vendita sul mercatino.
 
Infatti. Solo formicolio e insensibilità. Certo non sciabile in queste condizioni. Ma spero che passi.

E cmq sono alla ricerca di scarpone preciso. Se no mi tenevo quello di prima che è quasi nuovo...Fra l'altro in vendita sul mercatino.

Uno scarpone preciso richiama anche uno sciatore che “spinge” e questo sciare in modo aggressivo farà assestare lo scarpone in tempi più brevi.
 
Infatti. Solo formicolio e insensibilità. Certo non sciabile in queste condizioni. Ma spero che passi.

E cmq sono alla ricerca di scarpone preciso. Se no mi tenevo quello di prima che è quasi nuovo...Fra l'altro in vendita sul mercatino.

franzonf, che tu ci prenda per il cu.lo da pagine è evidente, ma non esagerare ora...

hai esordito che in casa dovevi toglierli dopo 15 minuti, per evitare la cancrena, e in pista dopo tre discese hai dovuto toglierli per evitare l'amputazione

qui chiudo, perché mi sono stufato, divertiti con questi scarponi
 
franzonf, che tu ci prenda per il cu.lo da pagine è evidente, ma non esagerare ora...

hai esordito che in casa dovevi toglierli dopo 15 minuti, per evitare la cancrena, e in pista dopo tre discese hai dovuto toglierli per evitare l'amputazione

qui chiudo, perché mi sono stufato, divertiti con questi scarponi

Mejo tardi che mai!***************
 
l'argomento scarponi è sempre un ever green.
Mi domando sempre e solo una cosa...perchè non aprirsi alle "nuove (anche se ci sono da un pò quelle moderne sono precisissime) soluzioni tecniche???"...per quale motivo se uno a piedi particolari e non riesce a trovare lo scarpone ideale (pur avendone provate molte perchè ha sempre un punto di pressione eccessiva o un dolorino qua e la)...non opta per una benedetta scarpetta ad iniezione? A prescindere dal proprio livello sciistico anche solo per un confort ottimale. E' davvero la panacea per tutti gli sciatori. spendi 180 euro una sola volta e sei a posto per alcuni anni. (io la uso da tre anni, circa 120-130 sciate ed è ancora perfetta) Adesso cambierò lo scafo e ci rimetto dentro la scarpetta ad iniezione che è realmente un calco, non solo del piede ma anche della caviglia. E' precisissima potrete sciare con i ganci stretti al minimo. La spesa non è eccessiva, la fai una volta, dura anni e risolvi tutti i problemi. Per chi ha piedi particolari è la soluzione migliore. Per chi ha piedi normali è un qualcosa in più in termini di precisione e confort.
 
l'argomento scarponi è sempre un ever green.
Mi domando sempre e solo una cosa...perchè non aprirsi alle "nuove (anche se ci sono da un pò quelle moderne sono precisissime) soluzioni tecniche???"...per quale motivo se uno a piedi particolari e non riesce a trovare lo scarpone ideale (pur avendone provate molte perchè ha sempre un punto di pressione eccessiva o un dolorino qua e la)...non opta per una benedetta scarpetta ad iniezione? A prescindere dal proprio livello sciistico anche solo per un confort ottimale. E' davvero la panacea per tutti gli sciatori. spendi 180 euro una sola volta e sei a posto per alcuni anni. (io la uso da tre anni, circa 120-130 sciate ed è ancora perfetta) Adesso cambierò lo scafo e ci rimetto dentro la scarpetta ad iniezione che è realmente un calco, non solo del piede ma anche della caviglia. E' precisissima potrete sciare con i ganci stretti al minimo. La spesa non è eccessiva, la fai una volta, dura anni e risolvi tutti i problemi. Per chi ha piedi particolari è la soluzione migliore. Per chi ha piedi normali è un qualcosa in più in termini di precisione e confort.

Le usavano xx anni fa... passate di moda chissá perché?
 
l'argomento scarponi è sempre un ever green.
Mi domando sempre e solo una cosa...perchè non aprirsi alle "nuove (anche se ci sono da un pò quelle moderne sono precisissime) soluzioni tecniche???"...per quale motivo se uno a piedi particolari e non riesce a trovare lo scarpone ideale (pur avendone provate molte perchè ha sempre un punto di pressione eccessiva o un dolorino qua e la)...non opta per una benedetta scarpetta ad iniezione? A prescindere dal proprio livello sciistico anche solo per un confort ottimale. E' davvero la panacea per tutti gli sciatori. spendi 180 euro una sola volta e sei a posto per alcuni anni. (io la uso da tre anni, circa 120-130 sciate ed è ancora perfetta) Adesso cambierò lo scafo e ci rimetto dentro la scarpetta ad iniezione che è realmente un calco, non solo del piede ma anche della caviglia. E' precisissima potrete sciare con i ganci stretti al minimo. La spesa non è eccessiva, la fai una volta, dura anni e risolvi tutti i problemi. Per chi ha piedi particolari è la soluzione migliore. Per chi ha piedi normali è un qualcosa in più in termini di precisione e confort.
Bravo...ho evitato di scrivere i tuoi stessi pensieri perché questa discussione non mi è piaciuta per niente, ma dici molto bene. Il problema del 90 per cento degli scarponi risiede nella scarpetta e non nello scafo. Quasi mai , con una scarpetta iniettata ( comfort o race che sia ) per un turista , anche avanzato, c'è bisogno di fare altro ,a patto di aver scelto la misura giusta di scarpone e i suoi volumi . Il piede dentro lo scarpone deve stare comodo e non costretto intorno alle teste metatarsali ,ovvero a fianco di mignolo e alluce e nel passaggio da uno spigolo all'altro la pianta deve potersi spalmare sul plantare dello scarpone così come si spalma mentre camminiamo. Questo serve ad attivare le catene cinetiche posteriori e ad impedire il cedimento ( tipico ) di busto e gambe quando arriva il carico....e per essere precisi cercare di contro ruotare il piede , provoca lo stesso effetto ( ma era un altro topic )....
 
l'argomento scarponi è sempre un ever green.
Mi domando sempre e solo una cosa...perchè non aprirsi alle "nuove (anche se ci sono da un pò quelle moderne sono precisissime) soluzioni tecniche???"...per quale motivo se uno a piedi particolari e non riesce a trovare lo scarpone ideale (pur avendone provate molte perchè ha sempre un punto di pressione eccessiva o un dolorino qua e la)...non opta per una benedetta scarpetta ad iniezione? A prescindere dal proprio livello sciistico anche solo per un confort ottimale. E' davvero la panacea per tutti gli sciatori. spendi 180 euro una sola volta e sei a posto per alcuni anni. (io la uso da tre anni, circa 120-130 sciate ed è ancora perfetta) Adesso cambierò lo scafo e ci rimetto dentro la scarpetta ad iniezione che è realmente un calco, non solo del piede ma anche della caviglia. E' precisissima potrete sciare con i ganci stretti al minimo. La spesa non è eccessiva, la fai una volta, dura anni e risolvi tutti i problemi. Per chi ha piedi particolari è la soluzione migliore. Per chi ha piedi normali è un qualcosa in più in termini di precisione e confort.

Lo scarpone vecchio e spanciato l'ho preso dalla SIDAS con la loro scarpetta termoformabile e il plantare a misura.

Ho spostato il plantare nei Raptor e se la loro scarpetta non mi fosse andata bene ero pronto a far fare una scarpetta custom... ma sembra che la scarpetta di serie vada piu' che bene, anche quella reclamizzata come una che si adatta al piede con l'utilizzo.

SI ADATTA AL PIEDE CON L'UTILIZZO.

Anche se stringe un pò per le prime uscite. :HIP
 
Ma l'opzione "esistono scarponi che non vanno bene per il mio piede" proprio non le volete prendere in considerazione eh??????
Boh siamo veramente al ridicolo.........

Personalmente in 33 anni ho avuto 2 scarponi con questo problema......termoformato scarpetta più volte, cambiato plantari, bootfittato lo scafo.......niente da fare, mi facevano male, troppo......

Poi se volete sostenere che bisogna sciare col dolore o che il dolore su uno scarpone sbagliato prima o poi passa da solo o che è normale che lo scarpone nuovo lo si debba togliere ogni 10 minuti, mi arrendo.....vi lascio a queste convinzioni illuminate.....

Per quanto riguarda franzonf, direi che è più che evidente che ci sta pigliando per il culo......quindi direi che si può passare oltre......
 
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